Il biometano. Il gas metano che deriva dagli scarti biologici
Il gas prodotto da fonti rinnovabili come il biometano può essere immesso nelle infrastrutture già esistenti e utilizzato come altre fonti per supporto al fabbisogno crescente di energia.
Chiunque abbia un impianto di biometano ha la possibilità di richiedere l’allacciamento alla rete di trasporto o alla rete di distribuzione. Noi di Italgas crediamo nelle opportunità concrete degli impianti di biometano e nei suoi vantaggi per un’economia a zero emissioni al 2050. Per questo, in qualità gestori di reti di distribuzione, ci occupiamo di connettere gli impianti di biometano chi ne fa richiesta, purché l’operazione di immissione nel sistema di distribuzione non comporti problemi di ordine tecnico o rischi in termini di sicurezza generale. Affinché possa essere immesso in rete, il biometano deve avere determinate caratteristiche chimiche e fisiche fissate dalla legislazione europea, nazionale e dalle norme tecniche di riferimento applicabili.
Ci impegniamo a offrire ai produttori di biometano la massima trasparenza facilitando l’accesso alle nostre reti, nel rispetto della qualità e sicurezza del servizio.
Le caratteristiche del biometano
Il biometano per abbattere le emissioni di CO2
Il biometano deriva dagli scarti biodegradabili e immesso nelle infrastrutture già esistenti, ha un ruolo chiave nell’abbattimento delle emissioni CO2 in Europa per raggiungere l’obbiettivo della neutralità carbonica entro il 2050. Secondo il consorzio Gas for Climate, il Consorzio Italiano Biogas e l’European Biogas Association si può arrivare , su base annua, a una produzione di oltre 120 miliardi di metri cubi con un risparmio di circa 140 miliardi di euro.
Progetto
Il futuro del gas
Come richiedere la connessione del proprio impianto di biometano alla rete
Italgas offre gratuitamente l’opportunità di una verifica preliminare di fattibilità tecnica della connessione, anche se non si tratta di un passaggio obbligatorio, e di ottenere l’esito in tempi rapidi.
Per richiedere la verifica preliminare basta compilare il Modulo di richiesta di fattibilità preliminare e inviarlo tramite pec all’indirizzo allacciamenti-biometano@pec.italgasreti.it.
È necessario fornire poche informazioni: i dati personali, l’ubicazione e alcuni dati tecnici. L’effettiva realizzazione dell’impianto per l’immissione in rete, e il successivo esercizio dello stesso, è subordinato alla sottoscrizione di un “Regolamento di Connessione ed Esercizio per l’immissione diretta di biometano nelle reti di distribuzione”. Per procedere con la richiesta di connessione dell’impianto basta seguire pochi passaggi.