Reti intelligenti
La digitalizzazione rappresenta un passo cruciale per accelerare la distribuzione del gas rinnovabile e ridurre l'impronta di carbonio.
Digitalizzazione e innovazione delle reti
Vogliamo convertire le reti di distribuzione in reti intelligenti attraverso la digitalizzazione e l’applicazione di tecnologie innovative per aumentare la sicurezza, l’efficienza operativa e per abilitare l’utilizzo dei gas rinnovabili, sintetici e dell’idrogeno.
Un network smart
La trasformazione digitale delle reti consente la creazione di un network smart, digitale e flessibile, capace di accogliere e gestire diverse tipologie di gas, come biometano, idrogeno e metano sintetico. La sensoristica integrata permette invece l’analisi in tempo reale delle risorse, diventando un elemento determinante per la loro immissione in rete. A partire dal 2017, abbiamo avviato la trasformazione digitale di asset, processi e persone e continuiamo a investire per diventare la prima utility del gas al mondo con un network completamente digitalizzato.
Digitalizzazione delle reti: i vantaggi
Sostenibilità
- Distribuzione efficiente di gas rinnovabili
- Riduzione dell’impatto ambientale e delle emissioni fuggitive
- Supporto alla decarbonizzazione e agli obiettivi climatici dell’UE
Sicurezza e resilienza
- Rilevamento precoce di anomalie
- Adattabilità agli impatti dei cambiamenti climatici
- Risposta rapida a eventi meteorologici estremi
- Intervento rapido da remoto
Nuove opportunità di business
- Tecnologia sviluppata per il gas viene mutata e adattata al settore Idrico
- Miglioramento efficienza del servizio
- Rilevamento e prevenzione delle perdite idriche
- Modernizzazione infrastruttura idrica
Efficienza operativa e manutenzione avanzate
- Monitoraggio e controllo remoto 24/7 tramite DANA
- Manutenzione predittiva per anticipare malfunzionamenti
- Ottimizzazione dei flussi di gas e riduzione delle perdite
- Riduzione dei tempi di inattività e dei costi operativi
Monitoraggio e manutenzione
- Miglioramento del servizio e innovazione
- Dati più accurati sui consumi e fatturazione precisa
- Analisi in tempo reale della qualità del gas
- Adattabilità della rete a nuove tecnologie
- Supporto all’evoluzione del settore energetico
Trasformazione digitale e gas rinnovabili
L'Unione Europea punta alla neutralità climatica entro il 2050 e a ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 attraverso la transizione energetica, ovvero il passaggio a fonti rinnovabili e a basse emissioni. Il presupposto imprescindibile per favorire lo sviluppo dei gas rinnovabili è la trasformazione digitale delle reti che consente la creazione di un network smart, digitale e flessibile pronto ad accogliere e gestire gas diversi come biometano, idrogeno e metano sintetico. La sensoristica integrata, infatti, permette l’analisi in tempo reale della risorsa e diventa discriminante per l’immissione o meno in rete. Dal 2017, Italgas guida questa trasformazione digitale di asset, processi e persone, puntando a diventare la prima utility del gas con un network completamente digitalizzato.
Piano strategico 2024-2030: i principali investimenti
Sono 15,6 miliardi di euro gli investimenti previsti in arco Piano. La quota più rilevante è ancora una volta destinata allo sviluppo, alla digitalizzazione e al repurposing del network di distribuzione del gas sia in Italia sia in Grecia.
-
12,8 mld di €
Per lo sviluppo del network italiano della distribuzione del gas
-
di cui 2,7 mld di €
destinati alla digitalizzazione della rete
-
di cui 140 mln di €
destinati al completamento del processo di metanizzazione della Sardegna
-
1 mld di €
per lo sviluppo della rete di distribuzione del gas in Grecia
Digitalizzazione delle reti: le soluzioni intelligenti
La trasformazione digitale in Italia mira a raccogliere informazioni, abilitare il controllo remoto, gestire i gas rinnovabili e sviluppare programmi di manutenzione predittiva. Alcune porzioni della rete sono già completamente digitalizzate e gestite da remoto. Si stanno sostituendo i GRF (Gruppi di Riduzione Finale) e installando elettrovalvole, sensori, attuatori e gascromatografi, oltre a sostituire i contatori intelligenti basati su GPRS con quelli NB-IoT.
Sardegna: la rete del futuro
Dal 2017, attraverso la controllata Medea, siamo in prima linea nella metanizzazione della Sardegna. Il nuovo Piano Strategico prevede 140 milioni di euro di investimenti per la costruzione delle ultime reti “native digitali” e conversione a gas naturale delle reti dei capoluoghi Cagliari, Sassari, Oristano e Nuoro, attualmente alimentate ad aria propanata.
Grecia: investimenti sulla digitalizzazione.
In Grecia attraverso la controllata Enaon sono previsti investimenti pari a 1 miliardo di euro (+100 milioni di euro rispetto al precedente Piano) per l’estensione della rete e la sua trasformazione digitale, favorendo così la penetrazione del gas naturale anche in aree non ancora raggiunte dal servizio, e abilitandola alla distribuzione dei gas rinnovabili.
Visita anche
-
Il nostro percorso
-
Reti idriche
-
Sicurezza
-
Digital Factory