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Italgas presenta il nuovo Piano Strategico 2020-2026: innovazione e sostenibilità le basi del futuro

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L’AD Paolo Gallo: “Gli investimenti previsti daranno un contributo importante all’economia del Paese.” “Il fulcro del nostro Piano Strategico continua a essere la trasformazione digitale. Un processo che già oggi, in soli tre anni dal suo avvio, ha cambiato profondamente il DNA del Gruppo rendendolo un modello di riferimento in Italia e in Europa”. Con le parole dell’Amministratore Delegato, Paolo Gallo, si apre la presentazione del nuovo Piano Strategico 2020-2026 che trova la sua continuità nella digitalizzazione: un processo che nel tempo ha consentito a Italgas di costruire delle reti digitali e intelligenti, diventando un esempio anche per altri settori. Infrastrutture digitali che garantiranno un servizio sempre più efficiente e ricopriranno un ruolo chiave nel percorso di transizione energetica italiano ed europeo. Ma non solo digitalizzazione: i 7,5 miliardi di investimenti previsti dal Piano Strategico 2020-2026 (+1,1 miliardi rispetto al precedente Piano), come afferma Paolo Gallo, “rappresentano un contributo importante verso il Paese nel momento della ripartenza economica. Un impegno che coincide con gli investimenti sulle infrastrutture e che muove così l'economia nazionale”. Gli impegni prefissati, infatti, toccano tutte le dimensioni dell’azienda: dalle gare d’ambito alle nuove opportunità di business, passando per il consolidamento della struttura economica e finanziaria fino a una continua creazione di valore per il mercato e per gli azionisti del Gruppo. Il tutto seguendo un unico modello di business che ingloba, in ogni sua declinazione, i principi della sostenibilità che, come dichiara l’Amministratore Delegato, “è la matrice che lega i quattro pilastri del nostro nuovo Piano Strategico”. Il nuovo Piano, infatti, integra allo stesso modo i valori fondamentali ESG (ambientali, sociali e di governance), rafforzando il ruolo della distribuzione del gas verso la transizione energetica e garantendo un’economia sempre più decarbonizzata. Lo sviluppo del core business 3,1 miliardi dell’investimento totale saranno indirizzati alle attività di sviluppo del core business di Italgas, attraverso il miglioramento e l’ammodernamento delle infrastrutture esistenti. Un business da sviluppare anche grazie alle gare d’ambito che ricopriranno un ruolo sempre più centrale nel futuro dell’azienda. “La gare d’ambito – prosegue Gallo - daranno un forte impulso al percorso di crescita di Italgas e miglioreranno ulteriormente la qualità del nostro servizio, contribuendo allo sviluppo economico e sociale dei territori in cui operiamo”. Sono 2 i miliardi che verranno investiti dall’azienda per cogliere le opportunità offerte dalle gare d’ambito. Di questi 1,2 miliardi di euro saranno dedicati all'acquisizione di nuove reti, mentre 0,8 miliardi verranno indirizzati alla manutenzione, all’ammodernamento e all’estensione delle reti già acquisite. Il termine per le gare d’ambito è previsto per il 2025 e l’obiettivo di Italgas è quello di aumentare la quota di mercato in Italia dall’attuale 35% al 45% (in termini di PdR attivi). Il tutto per garantire al Paese un servizio sempre più efficiente, sostenibile, moderno e sicuro. Tra le regioni italiane che, secondo il Piano Strategico 2020-2026 di Italgas, godranno di una fra le più moderne reti di distribuzione del gas c’è la Sardegna. Un territorio che, grazie al lavoro portato avanti dal Gruppo Italgas, ha visto negli ultimi mesi la posa di oltre 800 chilometri di condotte e che vedrà, grazie ai 400 milioni di investimenti previsti dal nuovo Piano, il completamento dei 1.100 chilometri di reti “native digitali”. All’isola, infatti, verrà garantita la rete più moderna e tecnologica del Paese, che consentirà di sostituire le fonti di energia più inquinanti, ancora in uso oggi, con il gas naturale. Per una maggiore salvaguardia dell’ambiente e per un risparmio nei consumi degli utenti finali stimato fino al 30% (rispetto ai combustibili utilizzati attualmente nell’isola). Digital TransformationUna rete totalmente digitale – continua Gallo - si ha quando ogni dispositivo presente sulla rete è in grado di dare e ricevere informazioni e ha la possibilità di essere controllato da remoto e in tempo reale”. L’innovazione, anno dopo anno, sta diventando sempre di più il marchio di fabbrica e il cuore del Gruppo Italgas. La digitalizzazione nel nuovo Piano Strategico 2020-2026 si traduce in circa 1,1 miliardi di investimenti e vedrà nella Digital Factory il luogo in cui continuerà a proseguire il percorso avviato. Il programma di trasformazione digitale prevede il miglioramento continuo dei processi e il costante rilascio di soluzioni innovative nella gestione del business: tecnologie necessarie per migliorare il servizio ai clienti finali e per facilitare il lavoro delle persone di Italgas sul campo e da remoto. Fattore risultato decisivo soprattutto durante il lockdown, periodo in cui Italgas ha continuato a garantire sicurezza e continuità del servizio e una pronta ripartenza dei cantieri in tutta Italia. Negli ultimi anni il programma di sostituzione dei vecchi contatori con i moderni Smart Meter ha ricoperto un ruolo centrale nel programma di digitalizzazione della rete e, ora che il piano si avvia in anticipo verso la conclusione, la parte più rilevante degli investimenti verrà indirizzata verso asset, processi e persone con lo sguardo sempre rivolto alla sostenibilità ambientale e alla formazione di tutto il personale Italgas. Una rete digitale è necessaria per l’immissione di nuovi gas rinnovabili come il biometano e l’idrogeno. Il cambiamento va anche in questa direzione: a supporto del processo di decarbonizzazione, in cui Italgas vuole essere protagonista nell’ambito delle politiche energetiche europee. Italgas rappresenta l’unica realtà europea a misurare e monitorare digitalmente e da remoto le emissioni di metano lungo tutta la rete. Un processo che testimonia quanto la sostenibilità sia parte integrante dell’operato di Italgas e rappresenti un valore fondamentale della cultura aziendale. Nuove opportunità Uno degli obiettivi di Italgas è quello di esportare e sfruttare tutte le best practices acquisite nel settore della distribuzione del gas in altri ambiti di business affini a quello core. Un impegno che si traduce in 240 milioni di investimenti, che consentiranno di far leva su competenze ed esperienze che appartengono al Gruppo Italgas grazie alle società Italgas Acqua e le due ESCo del Gruppo, Seaside e Toscana Energia Green. Anche in questo contesto il contributo di Italgas sarà rappresentato dallo sviluppo di tecnologie digitali, in particolare verso le reti idriche (a cui sono destinati 120 milioni di euro), con l’obiettivo di migliorarne la qualità e l’efficienza. Anche il settore dell’efficienza energetica avrà un ruolo chiave nel nuovo Piano Strategico. Le due ESCo del Gruppo verranno ulteriormente integrate nelle dinamiche aziendali per cogliere le opportunità di business del settore pubblico e privato e diventare uno tra i principali operatori del mercato italiano, anche nel settore residenziale. Lo sguardo di Italgas è sempre rivolto al futuro. Nel corso del 2021 l’azienda avvierà lo sviluppo di progetti pilota nell’ambito del Power to Gas, un percorso portato avanti in collaborazione con i partner industriali, il Politecnico di Torino e l’Università di Cagliari. Il programma prevede la produzione di gas attraverso l’utilizzo di energia rinnovabile in eccesso, per giocare un ruolo da protagonisti nella decarbonizzazione e nel futuro dell’energia sostenibile e rinnovabile e per creare un sistema sempre più integrato tra produzione e utilizzo di energia pulita e “flessibile”. Struttura finanziaria consolidata e ritorno per gli azionisti Italgas vuole assicurare a tutti i suoi azionisti una costante creazione di valore, supportando tutte le opportunità di crescita e garantendo loro un solido ritorno. Per questo motivo è prevista, con l’introduzione del nuovo Piano Strategico 2020-2026, una nuova politica dei dividendi in aumento per i prossimi quattro anni. Una remunerazione che verrà basata su un pay out del 65% e con DPS (dividendo per azione) minimo pari a quello distribuito nel 2020 incrementato del 4% all’anno. Impegni e investimenti importanti che nel 2020 permetteranno a Italgas di confermare, a livello operativo, le indicazioni annunciate lo scorso giugno. Operazioni che permettono di prevedere un fatturato superiore a 1,3 miliardi di euro e degli investimenti superiori ai 750 milioni.