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Nasce l’Heritage Lab: il luogo dove si incontrano passato e innovazione

Data di pubblicazione:
L’Archivio Storico di Italgas, frutto di circa due secoli di storia, verrà interamente digitalizzato e valorizzerà il patrimonio culturale dell’azienda
Conciliare la storia con l’innovazione, la Digital Transformation con la conservazione di un grande patrimonio storico: quello di Italgas e del Paese. Sono questi gli obiettivi dell'Heritage Lab, un nuovo progetto, portato avanti insieme a Fondazione Giorgio Cini e ARCHiVe, che si pone come scopo quello di digitalizzare e rinnovare il vastissimo Archivio Italgas e di dare vita a un nuovo modello di Museo Laboratorio. Un luogo di incontro fisico e virtuale che racconti, in maniera totalmente innovativa, le ricchezze storiche di una delle aziende più importanti del nostro Paese.
LA MISSIONE DI ITALGAS E DEL NUOVO HERITAGE LAB
Cuore e anima del nuovo Museo Laboratorio saranno proprio i numerosi documenti originali, risultato di quasi due secoli di storia, che rappresenteranno un vero e proprio unicum nel settore della distribuzione del gas. Un patrimonio immenso di informazioni, che racconterà una parte dell’evoluzione sociale, economica e tecnologica del nostro Paese. L’Heritage Lab, inoltre, rappresenterà un nuovo modello italiano per la fruizione di contenuti storici, il cui scopo non sarà solo quello di conservare, sistemare e osservare l’Archivio di Italgas, ma quello di condividere e approfondire, da un punto di vista del tutto nuovo, le sue ricchezze con tutta la comunità e con tutto il territorio. Ad oggi l’Archivio, la biblioteca storica, l’emeroteca e le raccolte museali di Italgas racchiudono quasi 200 anni di storia e comprendono un nucleo originario di:
  • oltre 1.000 metri lineari di documenti
  • 6.000 volumi, opuscoli e riviste
  • 35.000 stampe, fotografie e manifesti
  • 350 apparecchiature e strumenti d’epoca, dichiarati di notevole interesse storico dallo Stato italiano e sottoposti a notifica e vincolo di tutela e conservazione
Numeri, ancora oggi in crescita, che testimoniano la grandezza del tesoro storico e culturale dell’azienda e che fanno emergere l’importanza di non disperdere la preziosa eredità lasciata a noi dalle persone che hanno fatto la storia di Italgas. In questo senso la metadatazione e l’intera conversione in big data dei documenti, consentite grazie al lavoro degli archivisti e all’utilizzo di software innovativi, rappresenterà un’importante ponte tra i contenuti analogici del passato con le attuali modalità di fruizione digitale. È importante sottolineare che la trasformazione del patrimonio storico non coinciderà esclusivamente con la conversione in immagini dei documenti, ma perseguirà la ferma volontà di rendere la fruizione di questi contenuti una vera e propria esperienza fisica e virtuale. Un percorso interattivo che metta al centro l’osservatore e che racconti la nostra storia con dei macrotemi di interesse anche generale. Filoni storici e culturali che non coinvolgano esclusivamente specialisti, ma un pubblico sempre più allargato e interessato (come università, associazioni culturali, comunità locali, imprese, reti dei musei e archivi di impresa). In questa direzione vanno le partnership, già avviate, con la Fondazione Giorgio Cini e con l’École Polytechnique Fédéral de Lausanne. Due accordi che consentiranno a Italgas di allargare le proprie competenze archivistiche e storiografiche e che daranno all’azienda più opportunità di collaborazione per ampliare ulteriormente la sua proposta. Già oggi, infatti, i fondi archivistici di Italgas rappresentano fonti molto importanti per gli studenti nella redazione di tesi universitarie. L’obiettivo è quello di rendere il Museo Laboratorio un bene comune per la comunità e per il territorio, dove documenti, informazioni e materiali saranno anno dopo anno, sempre più fruibili e più facili da consultare.
QUANDO IL VISITATORE DIVENTA PARTE ATTIVA
All’interno del nuovo Heritage Lab avranno un ruolo fondamentale i laboratori presenti, che verranno dotati delle più avanzate tecnologie necessarie alla digitalizzazione in 2D e 3D dei documenti. La trasformazione dei contenuti diverrà, infatti, parte integrante dell’esperienza del visitatore, che avrà la possibilità di osservare in tempo reale il processo di digitalizzazione dei materiali storici e non si limiterà più a una visualizzazione passiva del prodotto finale. Saranno 4 i laboratori presenti nell’Heritage Lab:
  • il primo sarà destinato al deposito temporale dei documenti
  • nel secondo avverranno i necessari trattamenti di preparazione alla digitalizzazione
  • nel terzo verrà allestito lo scanner “Replica”: un sistema di acquisizione rapida in grado di digitalizzare un documento fronte/retro in pochi secondi
  • l’ultimo laboratorio conterrà invece tutti gli altri scanner di ultima generazione tra cui il “V Scanner”, il “3D Lucida”, la “LIDAR technology” e la “Time Machine Box”.
Il Museo di Italgas non sarà solo un contenitore della storia dell’azienda, dove il visitatore potrà seguire esclusivamente percorsi espositivi, ma diventerà un vero e proprio laboratorio produttivo e sempre attivo. Un luogo di incontro che vedrà il suo cardine nella Data Square: una vera e propria “piazza” situata all’interno del Museo, in cui il pubblico avrà la possibilità di fruire dei contenuti delle digitalizzazioni e di interagire con esse in maniera innovativa e virtuale. Lo stesso Data Square, infatti, si alimenta con i contenuti presenti nell’Archivio Italgas e si pone come sfida quella di coniugare e condividere con il pubblico attività quotidiane, tecnologie e documenti del passato. Il filo conduttore del Museo non sarà una semplice successione lineare e unitaria dei contenuti storici, ma essi verranno veicolati all’osservatore attraverso la creazione di nuclei di valore: materiali e filoni narrativi omogenei che racconteranno e analizzeranno una serie di temi specifici legati alla storia del nostro Paese. Il visitatore potrà spaziare dall’evoluzione dei cambiamenti sociali e culturali a quelli delle maggiori città italiane (attraverso la consultazione di mappe e cartografie del passato), passando dalle scoperte scientifiche, tecnologiche e archeologiche fino ad arrivare a temi di interesse storico come le due guerre mondiali e il progressivo ingresso delle donne nel mondo del lavoro.
UN MUSEO ORIENTATO ALLA SOSTENIBILITÀ
Tra i numerosi obiettivi dell’Heritage Lab c’è quello di rendere l’Archivio Storico Italgas e il Museo come luoghi orientati alla sostenibilità. Ma come conciliare i concetti di sostenibilità con il progetto di digitalizzazione dell'archivio? Il processo di trasformazione digitale dei documenti del passato può essere definito, infatti, come un percorso di smaterializzazione che comporta una serie di benefici, in primis quello della conservazione di un patrimonio culturale e storico e la conseguente creazione di valore per tutto il territorio e la comunità. Inoltre, grazie alla valorizzazione digitale dei contenuti, Italgas si pone come obiettivo quello di rappresentare per il Paese un modello di sostenibilità di processo, dove gli stessi prodotti finali del museo diventano materiali necessari per migliorare il lavoro quotidiano dell’azienda. Un percorso che in futuro potrà risultare una via percorribile e sostenibile anche per la valorizzazione del patrimonio storico di altre realtà, coniugando un’alta conoscenza tecnologica con la capacità di coinvolgimento di enti di ricerca e la formazione e riqualificazione del personale. Storia, innovazione e digitalizzazione. Per Italgas e per il territorio. Per questo motivo il nuovo Heritage Lab rappresenterà per Italgas un vero e proprio asset digitale.