Comunicato Price Sensitive Comunicato Price Sensitive

Italgas presenta il Piano Strategico 2022-2028

Data di pubblicazione:
Investimenti per 8,6 miliardi di euro per completare la trasformazione digitale degli asset, dar vita a uno dei principali player a livello nazionale nel settore dell’efficienza energetica, continuare a giocare un ruolo di primo piano nel raggiungimento dei target climatici Ue.


Torino, 15 giugno 2022 – L’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, presenta oggi ad analisti e investitori il Piano Strategico del Gruppo per il periodo 2022-2028, approvato ieri dal Consiglio di Amministrazione della Società presieduto da Benedetta Navarra.

Il nuovo Piano prevede investimenti complessivi netti per 8,6 miliardi di euro, in aumento di 0,7 miliardi di euro rispetto al precedente, presentato lo scorso anno. L’incremento degli investimenti (+8,9%) è guidato dalle attività di trasformazione digitale degli asset, di estensione del network e dalle iniziative volte al consolidamento nel settore dell’efficienza energetica che consentiranno al Gruppo Italgas di continuare a giocare un ruolo di primo piano nel raggiungimento dei target climatici Ue; il Piano 2022-2028 integra inoltre il futuro impegno di Italgas in Grecia con l’attesa acquisizione di Depa Infrastructure.

Le scelte strategiche compiute negli ultimi anni dal Gruppo hanno di fatto anticipato l’approccio delle istituzioni nazionali e comunitarie verso la decarbonizzazione dei consumi e il contenimento delle emissioni climalteranti, concretizzatosi nel Fit for 55 e nel REPowerEU.

Il nuovo Piano è strutturato su tre direttrici principali di sviluppo: (i) prosecuzione del programma di trasformazione digitale, repurposing ed estensione del network per dotare il Paese di infrastrutture all’avanguardia in grado di accogliere e distribuire gas rinnovabili come biometano e idrogeno verde; (ii) azione di consolidamento nel settore dell’efficienza energetica con l’obiettivo di porsi tra i principali operatori del settore; (iii) nuove opportunità di crescita esterna attraverso gare ATEM, M&A nei settori gas e idrico e sviluppo del mercato greco. Per il perseguimento di tali obiettivi, Italgas svilupperà ulteriormente le competenze del personale - anche attraverso l’insourcing e una Academy interna - e utilizzerà una struttura finanziaria solida ed efficiente garantendo un adeguato ritorno per gli azionisti.

Il Piano fa perno sui principi ESG e risponde alle sfide della sostenibilità fissando obiettivi al 2028 e al 2030, in linea con il target di neutralità carbonica al 2050, e innalzando ulteriormente quelli definiti lo scorso anno in termini di riduzione delle emissioni, efficienza energetica, sviluppo di competenze e valorizzazione delle risorse per favorire il cambiamento.

In Grecia, il Gruppo si aspetta di poter perfezionare l’operazione di acquisizione di DEPA Infrastructure nel corso dei prossimi mesi e di integrare e rendere coerenti alla propria vision i piani di investimento oggi predisposti dagli operatori coinvolti nella transazione.


Highlights

  • Investimenti netti totali pari a 8,6 miliardi di euro (+700 milioni Vs piano 2021-2027);
  • 4,5 miliardi di euro netti per lo sviluppo, la digitalizzazione e il repurposing del network italiano di distribuzione del gas;
  • 1,8 miliardi di euro per le gare Atem e 1,8 miliardi di euro per la Grecia;
  • 340 milioni di euro per accelerare la crescita nel settore dell’efficienza energetica;
  • Riduzione delle emissioni di gas a effetto serra Scope 1 e 2 del 34% al 2028 e del 42% al 2030, Scope 3 (supply chain) del 30% al 2028 e del 33% al 2030, diminuzione del consumo energetico del 27% al 2028 e del 33% al 2030 (baseline 2020);
  • “Obiettivo Net Zero” al 2050;
  • Forte attenzione al ricambio generazionale, all’ingaggio delle persone del Gruppo come protagonisti della transizione ecologica e focus sulla formazione: le 3 leve abilitanti al cambiamento;
  • Ottimizzazione della struttura finanziaria, con mantenimento dei ratio in ambito solid investment grade;

L’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, ha dichiarato:

In uno scenario europeo che ha nel REPowerEU la nuova stella polare per rafforzare la resilienza del sistema energetico e accelerare la transizione ecologica, Italgas può cogliere i frutti di una visione che aveva individuato nelle reti digitali, flessibili e intelligenti il principale abilitatore della decarbonizzazione dei consumi.

Con 8,6 miliardi di euro, in ulteriore crescita rispetto al programma di investimenti presentato lo scorso anno, il Gruppo si conferma tra le principali realtà industriali in grado di mettere le proprie capacità di progettazione, spesa e creazione di valore al servizio degli obiettivi di sviluppo sostenibile del Paese e dell’Unione Europea.

La quota più rilevante degli investimenti è ancora una volta destinata all’estensione, trasformazione digitale e repurposing del network di distribuzione al fine di creare per tempo le condizioni per un utilizzo diffuso dei nuovi gas, come biometano, idrogeno verde e metano sintetico, che presto dovremo accogliere nelle nostre reti in quantità crescenti.

Dopo vent’anni torniamo ad avere degli obiettivi oltre i confini nazionali: questo Piano destina alla Grecia 1,8 miliardi di euro. Ci aspettiamo di completare l’acquisizione di DEPA Infrastructure nel corso dei prossimi mesi e di poter così verificare la corrispondenza dei programmi di investimento delle tre società operative con la nostra visione e i target di decarbonizzazione fissati nel quadro del REPowerEU.

Cresce il ruolo dell’efficienza energetica nei programmi di sviluppo del Gruppo. Con 340 milioni di euro, quasi il doppio rispetto al precedente piano, intendiamo dar vita a uno dei principali player a livello nazionale, con focus su innovazione e digitalizzazione, contribuendo al consolidamento di un settore ancora molto frammentato.

L’innovazione si conferma il nostro principale driver di crescita, la Digital Factory il fulcro della cultural change: un luogo di ‘contaminazione’ attorno al quale abbiamo sviluppato un approccio all’open innovation che ci permette di incontrare le startup e le PMI più all’avanguardia nel mondo. 

La capacità di gestire l’innovazione e di metterla a valore, farà infine perno sulle nostre persone, a cui continueremo a destinare importanti risorse per la formazione, per la creazione di nuove professionalità e attrarre i migliori talenti, ponendo sempre grande attenzione ai temi della Diversity & Inclusion e della leadership al femminile.