I CEO delle società leader in Europa nella distribuzione del gas hanno incontrato Dominique Ristori
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Bruxelles, 18 Febbraio 2019 - Paolo Gallo, CEO di Italgas (Italia), Dan Pantilie, CEO di Distrigaz Sud Retele (Romania), Gabriel Sousa, CEO di Galp Gás Natural Distribuição (Portogallo), Edouard Sauvage, CEO di GRDF (Francia) e Nuria Rodriguez Peinado, CEO di Nedgia (Spagna) hanno incontrato oggi a Bruxelles Dominique Ristori, Direttore Generale per l'Energia della Commissione Europea, per discutere di come il gas naturale e il biometano possono contribuire alla decarbonizzazione dell'economia europea. L’associazione GD4S (Gas Distributors for Sustainability) opera per una maggiore considerazione delle soluzioni tecniche innovative offerte dal gas naturale e dalle esistenti infrastrutture di distribuzione nell’ambito della strategia europea per la decarbonizzazione. I cinque CEO hanno apprezzato la strategia di riduzione delle emissioni a lungo termine stabilita dall'UE e hanno ricordato che per garantire equilibrio e resilienza il mix energetico del futuro dovrà basarsi su diverse alternative, tra cui il gas. Le infrastrutture e le reti di distribuzione presentano infatti alcuni vantaggi fondamentali, tra i quali:
- la capacità di immagazzinare un'enorme quantità di energia rinnovabile e riconsegnarla in occasione dei picchi di domanda giornalieri o stagionali;
- i 2 milioni di chilometri di rete esistenti, ovvero un’infrastruttura altamente efficiente e già pronta all'uso per mettere in collegamento tra loro i produttori locali di energia rinnovabile e i clienti di tutta Europa.
- la creazione di uno specifico organismo UE in rappresentanza dei distributori del gas naturale per garantire un'equa considerazione dei settori elettrico e gas nella costruzione del sistema di regole europeo, che lavori a stretto contatto con l’analogo organismo dei distributori di energia elettrica su temi quali la sicurezza informatica e il sector coupling.
- l'introduzione al 2030 di obiettivi, vincolanti per la UE e indicativi per i singoli Stati membri, per l’immissione in consumo di gas rinnovabile, da associare a ulteriori obiettivi specifici per i settori del riscaldamento e condizionamento e dei trasporti, allo scopo di accelerarne lo sviluppo e il processo di trasformazione sostenibile della rete.