Agosto 2019

In un contesto favorevole all’investimento azionario, il prezzo del titolo Italgas ha raggiunto un nuovo massimo storico, a 6,21 euro. Gli azionisti sono stati remunerati con un rendimento del 4,7% del dividendo 2018.

Da inizio anno al 30 luglio 2019, data di pubblicazione dei risultati semestrali, il titolo Italgas ha messo a segno un progresso del 15,6%, con un’outperformance rispetto all’indice europeo di settore. Il rialzo, che ha interessato in modo generalizzato i mercati azionari in questa prima parte dell’anno, è stato sostenuto da aspettative di uno scenario di basso costo del denaro, a fronte del mutato atteggiamento delle Banche Centrali. In tale contesto gli investitori hanno potuto valorizzare i buoni fondamentali della Società, testimoniati dalla pubblicazione, trimestre dopo trimestre, di validi risultati in termini di crescita e di efficienza conquistate.

In seguito alla presentazione del nuovo Piano Strategico, il titolo ha raggiunto un nuovo massimo storico, a 6,21 euro, alla chiusura del 12 luglio scorso, portandosi al di sopra del target price di consensus di 5,82 euro. Da quella data in poi il titolo ha corretto leggermente, in linea con la tendenza dell’intero mercato, in attesa di un concreto intervento sui tassi da parte della Fed.

Gli azionisti di Italgas nel periodo hanno beneficiato anche del pagamento del dividendo di 23,4 centesimi. Il Total Shareholder Return nel periodo è perciò stato pari al 20,4%.

Il titolo presenta un’ampia copertura, costituita da 21 broker: quattro di questi hanno raccomandazioni di acquisto, mentre la larga maggioranza (15) è neutrale. Il target price di consensus è attualmente pari a 5,82 euro. A valle della presentazione del nuovo Piano, il 12 giugno scorso, gli analisti hanno generalmente rivisto le proprie stime di Conto Economico, alla luce dei ritorni previsti dal piano di investimenti presentato, con una ricaduta positiva in termini di valutazioni. La media dei target price, che a fine aprile era pari a 5,4 euro, si è perciò gradualmente portata all’attuale livello di 5,82 euro.