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Italgas: approvati i risultati consolidati al 30 giugno 2022

Data di pubblicazione:
Milano, 25 luglio 2022 - Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi oggi sotto la presidenza di Benedetta Navarra, ha approvato i risultati consolidati del primo semestre 2022.

Principali dati

Highlight economici e finanziari consolidati:

  • Ricavi totali: 707,4 milioni di euro (+6,3%)
  • Margine Operativo Lordo (EBITDA): 513,3 milioni di euro (+4,9%)
  • Utile operativo (EBIT): 296,0 milioni di euro (+5,9%)
  • Utile netto adjusted attribuibile al Gruppo: 188,3 milioni di euro (+6,9%)
  • Investimenti tecnici: 374,4 milioni di euro
  • Flusso di cassa da attività operativa: 459,5 milioni di euro
  • Indebitamento finanziario netto (esclusi gli effetti ex IFRS 16): 5.033,4 milioni di euro
  • Indebitamento finanziario netto: 5.094,4 milioni di euro
ESG – indicatori principali di Scope 1 e Scope 2 e consumo di energia:

  • Consumo netto di energia: 301,5 TJ (-14,0%)
  • 54,7 103 tCO2eq Scope 1 e 2 (-21,3%)
  • 47.667 km di rete ispezionata (+35,4%)
  • Emissioni fuggitive/km indagati: 49,02 Smc/km (-43,7%)
Highlight operativi (comprensivi delle società partecipate):

  • Comuni in concessione per il servizio di distribuzione gas: n. 1.899
  • Numero di contatori attivi: 7,75 milioni
  • Rete di distribuzione gas: circa 74.788 Km
I risultati del primo semestre 2022 del Gruppo Italgas confermano la resilienza del modello di business, con la crescita costante di tutti i principali indicatori economico-finanziari e la capacità del Gruppo di coniugare lo sviluppo con il raggiungimento dei target di sostenibilità ulteriormente rivisti al rialzo nel Piano Strategico 2022-2028, presentato il 15 giugno scorso alla comunità finanziaria.

Uno sforzo che conferma l’impegno della Società nel fornire un contributo attivo sia al processo di transizione energetica, reso ancora più urgente dagli obiettivi fissati dalla Commissione europea nel REPowerEU, sia all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Nel periodo sono stati realizzati 374,4 milioni di euro di investimenti dedicati prioritariamente alla trasformazione digitale di asset e processi, alla metanizzazione della Sardegna e al repurposing delle reti al fine di abilitarle alla distribuzione di gas rinnovabili (nell’immediato biometano e nel medio periodo idrogeno e metano sintetico).

Nel primo semestre 2022 sono stati posati 230 km di nuove condotte; in Sardegna la realizzazione di nuove reti completamente digitali è proseguita raggiungendo un’estensione complessiva di 909 km su un totale da realizzare di circa 1.100 km e nel primo semestre 2022 sono stati messi in servizio 11 nuovi impianti di stoccaggio e rigassificazione di GNL, per un totale di 64 impianti al servizio dei Bacini in concessione.

I fabbisogni connessi agli investimenti netti del primo semestre 2022 sono stati più che coperti dal flusso di cassa da attività operativa, pari a 459,5 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2022 è pari a 5.094,4 milioni di euro (4.980,0 milioni di euro al 31 dicembre 2021). Al netto dei debiti finanziari ex IFRS 16 pari a 61,0 milioni euro (70,0 milioni di euro al 31 dicembre 2021), la posizione finanziaria netta si attesta a 5.033,4 milioni di euro (4.910,0 milioni di euro al 31 dicembre 2021).

L’EBITDA del primo semestre 2022 ammonta a 513,3 milioni di euro (+4,9% rispetto 30 giugno 2021) e l’utile netto adjusted attribuibile al Gruppo è pari a 188,3 milioni di euro (+6,9% rispetto 30 giugno 2021).

Nell’ambito della gara pubblica indetta dal governo greco per la privatizzazione dell’operatore di distribuzione del gas DEPA Infrastructure S.A, Italgas è in attesa di perfezionare l’acquisizione del 100% della Società.


Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato:  

I risultati del primo semestre 2022 sono l’ulteriore conferma della solidità di un Gruppo capace di continuare a crescere in maniera ininterrotta nonostante uno scenario caratterizzato da condizioni economico-sociali e geopolitiche sempre più complesse.

Raggiungiamo il primo giro di boa dell’anno registrando la crescita di tutti gli indicatori economici: l’EBITDA cresce del 4,9% superando i 513 milioni di euro, e l’Utile netto adjusted, con un +6,9%, si attesta a 188 milioni di euro circa. Gli investimenti, oltre i 370 milioni di euro, stanno realizzando la trasformazione digitale della rete, sempre più smart, capillare e flessibile al servizio della transizione energetica e della decarbonizzazione dei consumi.

In Sardegna prosegue il nostro impegno per la completa metanizzazione dei territori in concessione. Il network, che si estende per circa 1.500 chilometri di reti intelligenti, è già oggi il più all’avanguardia del Paese sia perché già in grado di accogliere gas rinnovabili come biometano e idrogeno, sia perché l’approvvigionamento è garantito soltanto da forniture di gas naturale liquefatto.

L’innovazione tecnologica si conferma il principale abilitatore che ci ha permesso di anticipare il cambiamento, trasformare la nostra operatività e migliorare il servizio in termini di qualità ed efficienza; al tempo stesso ci consentirà di raggiungere obiettivi di sostenibilità sempre più rilevanti contribuendo in maniera significativa al conseguimento dei target del REPowerEU.