Settembre 2020
Verso un 2020 all’insegna della “crescita nonostante tutto”
Il Gruppo Italgas ha mostrato grande capacità di reagire alle sfide imposte dalla nuova regolazione e dalle restrizioni dell’emergenza Covid-19.
Attraverso una serie di parole-chiave, percorriamo i pilastri della valida performance che la Società ha messo a segno nella prima parte dell’anno.
Con la consueta trasparenza, anche alla luce dei risultati maturati nel semestre, Italgas ha confermato il quadro della guidance su una serie di KPI per l’intero esercizio. Il 2020 si profila, a guardare il trend di questi indicatori, come un’ulteriore pietra miliare nel percorso di crescita di Italgas.
Le sfide indotte dalla pandemia da Covid-19 in questa prima parte del 2020 hanno dimostrato la capacità di tenuta del modello di business di Italgas, così come la prontezza di risposta alle nuove condizioni operative.
È stata infatti garantita la sicurezza e la continuità dell’attività di distribuzione del gas ai clienti, mentre le attività non essenziali venivano fermate per decreto governativo a partire dal 22 marzo 2020. I lavori nei cantieri di costruzione di nuove reti sono ripresi a inizio maggio, mentre le attività di sostituzione dei contatori tradizionali con quelli intelligenti ha ripreso più lentamente date le difficoltà di accesso agli edifici privati.
I risultati che ne sono conseguiti in termini di performance operativa, con l’EBITDA in aumento del 6,6% nei primi sei mesi dell’anno, sono un’eloquente testimonianza di questa capacità di tenuta.
Con piena convinzione, soprattutto nei mesi in cui le restrizioni imposte per arginare il Covid-19 sono state più severe, la Società ha continuato a fare leva su due asset di grande valore, l’innovazione e la digitalizzazione: vantaggi competitivi nei quali Italgas continua a investire.
Il programma di trasformazione digitale avviato tre anni fa, ha già portato visibili benefici in termini non solo di maggiore efficienza sui costi, ma anche di maggiore sicurezza e flessibilità durante la pandemia. Grazie alle tecnologie proprietarie sviluppate all’interno della Digital Factory – Gas Leakage Detection, ShareView e WorkonSite – è stato infatti possibile garantire la continuità e la sicurezza dei servizi essenziali in tutti i Comuni serviti. Inoltre la ripartenza dei cantieri da inizio maggio è stata supportata ddall’uso della App proprietaria WorkOnSite che permette tra el altre cose la verifica da remoto della conformità dei lavori in corso.
Più in generale, il diffuso utilizzo di strumenti digitali da parte di tutto il personale, ha reso possibile adottare le modalità di smart working garantendo la salute delle persone e la sicurezza di dati e informazioni.
La strategia che guida Italgas non è cambiata: per creare valore, le priorità restano la conquista di nuove efficienze e la realizzazione del piano di investimenti.
Anche nel primo semestre 2020, Italgas ha perciò continuato a investire per alimentare la crescita futura.
Gli investimenti operativi hanno perciò raggiunto la cifra record di 369,5 mln€, con l’obiettivo di sviluppare e rinnovare la propria rete, nonché di proseguire la trasformazione digitale. Tale livello di investimenti è stato raggiunto nonostante le restrizioni imposte dal lockdown e rappresenta un nuovo record per il gruppo.
Italgas è inoltre sempre pronta a giocare un ruolo di primo piano, destinando le risorse provenienti dalla propria generazione di cassa per investire, oltre che in possibili future operazioni di M&A, anche nelle gare per l’assegnazione delle concessioni del gas, nell’ambito di un settore che in Italia deve trovare ancora un adeguato livello di concentrazione.
Nel semestre appena concluso, Italgas ha conquistato l’assegnazione dell’Atem di Belluno, che apporta 40 mila nuovi punti di riconsegna nell’immediato e ulteriori 38 mila in prospettiva.
Anche l’M&A è proseguito con l’acquisizione del 15% di Reti di Distribuzione da AEG Coop. La società opera in 49 Comuni in Piemonte, concentrati nell’area di Ivrea.
Con il collocamento di un prestito obbligazionario a 5 anni da 500 mln€ – concluso con successo il 17 giugno scorso con cedola annua del 0,250% e prezzo di emissione a 99,205%, a fronte di una domanda pari a quattro volte l’offerta – Italgas ha potuto verificare come l’accesso al mercato del credito non ha subito impatti nonostante un contesto profondamente mutato. L’agenzia FitchRatings ha peraltro confermato il proprio rating sul debito Italgas a BBB+ nonostante il downgrade operato il 28 aprile 2020 sul debito sovrano italiano.
L’emissione obbligazionaria da 500 mln€ rappresenta un’operazione di pre-funding dei fabbisogni finanziari connessi alle strategie di crescita del Gruppo.
Il permanere di un solido profilo finanziario ha permesso inoltre di pagare, il 20 maggio 2020, un dividendo 2019 di 0,256 euro per azione, in incremento del 9,4% rispetto al dividendo 2018, in linea con la politica di di dividendi annunciata.
Anche alla luce dei risultati conseguiti nel primo semestre, nel contesto più acuto dell’emergenza Covid-19, Italgas conferma la guidance per il 2020 che aveva presentato l’11 giugno scorso, in occasione dell’aggiornamento sull’andamento della gestione dell’esercizio.
La previsioni per l’intero esercizio 2020 riflettono:
- Il beneficio di un consolidamento integrale di Toscana Energia per 12 mesi nel 2020 (nel 2019 era stata consolidata integralmente solo nel quarto trimestre).
- Un impatto negativo degli effetti del nuovo quadro regolatorio di 40 mln€ rispetto al 2019.
- Una riduzione dei costi operativi a perimetro omogeneo.
- Una stima di costi operativi nella forchetta 360-380 mln€ considerando anche Toscana Energia.
Negli oltre 700 mln€ di investimenti operativi circa 2/3 sono destinati allo sviluppo della rete.
L’Indebitamento finanziario netto è calcolato al netto degli impatti IFRS16, attesi in linea con il 2019. La stima non considera ulteriori operazioni di M&A di rilievo e a parità di livelli di circolante.
Il Leverage include l’impatto IFRS, il TFR e i lavori in corso.
Italgas presenterà a fine ottobre 2020 un nuovo Piano Strategico, nel quale verrà aggiornato, alla luce dei risultati raggiunti e del nuovo scenario, il percorso che la Società intende seguire per continuare a creare valore.