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Giugno 2023

02. Un 2022 in crescita: una conferma dei solidi fondamentali in un quadro sfidante
Data di pubblicazione:

I risultati 2022 di Italgas presentano un progresso a livello di tutti i principali indicatori di Conto Economico rispetto al 2021. Tale performance positiva – che si pone in continuità con il percorso di crescita degli esercizi precedenti e in traiettoria con gli obiettivi del Piano Strategico 2022-2028 – è stata raggiunta in uno scenario esterno caratterizzato invece da forti perturbazioni e discontinuità rispetto al passato.

I risultati 2022 includono anche i primi quattro mesi di consolidamento dell’operatore greco DEPA Infrastructure, la cui acquisizione è stata perfezionata il 1° settembre scorso.

I Ricavi adjusted, in aumento del 12,1%, sono stati trainati dal business dell’efficienza energetica, dal contributo di DEPA Infrastructure e all’aumento della RAB: questi fattori hanno più che compensato l’impatto negativo della revisione del WACC operata dal Regolatore. I costi operativi a perimetro costante sono in diminuzione, in linea con il percorso di continua ricerca di nuove efficienze: perciò, nonostante l’impatto dell’aumento dei costi esterni dovuto alla forte espansione delle attività ESCo, l’EBITDA adjusted è cresciuto del 7,3%.

Anche nel 2022 sono stati realizzati importanti investimenti tecnici, dedicati in particolare allo sviluppo, mantenimento e repurposing delle reti, oltre che alla loro digitalizzazione.

Il profilo finanziario del Gruppo Italgas rimane solido, nonostante l’aumento dell’Indebitamento Finanziario Netto di circa un miliardo di euro, che riflette una contrazione del Cash Flow, principalmente dovuta alla dilatazione del circolante collegato al forte sviluppo delle attività ESCo, oltre che all’esborso per l’acquisizione di DEPA Infrastructure.  

Nell’esercizio 2022 Italgas ha registrato un aumento del 12,1% dei Ricavi totali adjusted, che si sono attestati a 1.537,3 mln€. L’incremento di 166,5 mln€ è da attribuire principalmente ai Ricavi diversi (+146,4 mln€), che includono la performance positiva del business dell’efficienza energetica e il capital gain dalla cessione degli impianti di Napoli. Il consolidamento dal 1° settembre 2022 della neo-acquisita DEPA Infrastracture ha inoltre contribuito per 51,4 mln€.

La componente dei Ricavi regolati ha invece subito l’impatto negativo della revisione del WACC (-54,4 mln€) e della variazione dell’X-factor (-8,4 mln€) per effetto della Delibera 570/2019/R/gas, parzialmente controbilanciati dall’incremento della RAB (+34,5 mln€), che riflette gli investimenti operativi passati nelle attività regolate.

A livello di EBITDA adjusted, Italgas ha messo a segno un incremento pari al 7,3% rispetto al dato 2021, raggiungendo 1.082,7 mln€. I costi operativi csono aumentati di 92,7 mln€ e si attestano a 454,6 mln€. Tale incremento è stato principalmente trainato da maggiori costi esterni netti, relativi al business delle ESCo (+92,1 mln€), e al consolidamento di DEPA Infrastructure (+20,8 mln€). A perimetro costante rispetto al 31 dicembre 2021, Italgas ha infatti raggiunto efficienze operative che hanno comportato una riduzione di 18,5 mln€ nei costi (-5,1% rispetto al 2021).

L’EBIT, pari a 622,8 mln€, risulta in aumento del 6,8% rispetto all’esercizio precedente, a fronte dell’incremento di 34,2 mln€ (+8% vs. 2021) della voce ammortamenti e svalutazioni, da attribuire ai nuovi investimenti realizzati e alla variazione di perimetro a seguito del consolidamento di DEPA Infrastructure.

L’Utile Netto adjusted del Gruppo è pari a 395,7 mln€, in aumento del 7,6% rispetto a fine 2021: un tasso di crescita leggermente superiore a quello dell’EBIT, nonostante i maggiori oneri finanziari netti adjusted per 2,3 mln€, dovuti a un indebitamento medio più elevato, parzialmente compensati da un costovdel debito lievemente inferiore a quello del 2021. La crescita dell’Utile Netto adjusted rispetto al 2022 beneficia di un tax rate del 25,9% (26,6% nella configurazione adjusted), in diminuzione rispetto al 27% dell’anno precedente.

Aumentano gli investimenti in digitalizzazione e continua il programma di sviluppo, mantenimento e repurposing delle reti

Italgas ha realizzato anche nel 2022 un importante programma di investimenti operativi, per buona parte coperto dalla generazione di cassa. Al contempo, completata l’acquisizione di DEPA Infrastructure, Italgas è riuscita a mantenere una solida ed efficiente struttura finanziaria.

Gli investimenti operativi realizzati da Italgas nel corso del 2022 ammontano a 814,3 mln€, rispetto a quelli pari a 865,1 mln€ del 2021.

Sebbene in leggera flessione rispetto all’anno precedente, gli investimenti in sviluppo, mantenimento e repurposing dell’infrastruttura, pari a 468 mln€, rappresentano quasi il 60% dell’ammontare totale. Considerando anche il perimetro di consolidamento delle società greche, nell’ultimo anno Italgas ha posato 532 km di nuove reti. Grazie ai nuovi investimenti, Italgas sta rendendo la rete sempre più smart nel proprio funzionamento e adatta a ospitare i nuovi gas.

Anche in Sardegna gli investimenti sono risultati inferiori rispetto al 2021, dal momento che il processo di metanizzazione della regione è quasi giunto al termine, con 909 km di rete posata su un totale previsto di circa 1.110 km. A fine dicembre 2022 in Sardegna sono inoltre operativi 66 impianti di stoccaggio e di rigassificazione di GNL, di cui 13 aperti nell’ultimo anno. 

Gli investimenti in digitalizzazione, che nel 2022 sono stati pari a 229 mln€, sono stati gli unici a vedere un aumento rispetto all’anno precedente. Gli investimenti in questo campo sono stati dedicati principalmente all’installazione di dispositivi che permettono di acquisire dati per il controllo e il monitoraggio da remoto della rete e degli impianti. All’interno di questa tipologia di investimento si trovano anche gli investimenti di misura, che mostrano invece una riduzione per l’avvicinarsi del completamento del piano di sostituzione dei contatori tradizionali. Nel corso del 2022 sono stati installati 413 mila nuovi smart meters, di cui 41 mila in Grecia. Complessivamente, a fine 2022 i contatori intelligenti installati rappresentano circa il 93% del parco complessivo dei misuratori, mentre sostanzialmente corrispondono alla totalità di quelli attivi.

 

Il Cash Flow da attività operative, pari a 571,7 mln€, risulta in diminuzione del 31% rispetto al 2021, principalmente a causa della dilatazione del capitale circolante (240,4 mln€), legata ai crediti per i progetti del Superbonus ed Ecobonus delle ESCo e ad altri fattori temporanei. Il Cash Flow operativo ha comunque coperto la maggior parte del CapEx realizzato nel corso del 2022, che ha generato uscite per 718,3 mln€ al netto degli effetti IFRS16. Le dismissioni hanno invece comportato entrate per 325,4 mln€.

Il Free Cash Flow prima dell’M&A, dopo il parziale assorbimento del flusso di investimenti netti di 392,9 mln€, risulta dunque pari a 178,8 mln€. Considerando le operazioni di M&A (975,9 mln€) e la variazione del Patrimonio Netto di 217,1 mln€ che include la distribuzione dei dividendi per l’esercizio 2021, l’Indebitamento Finanziario Netto mostra quindi un incremento di 1.014,2 mln€, attestandosi a 6.000,1 milioni di euro, inclusi i 72 mln€ di effetti ex IFRS 16.

Il Gruppo Italgas mantiene una struttura di indebitamento solida ed efficiente, con il 91% del debito a tasso fisso e limitate esigenze di rifinanziamento fino al 2024.

Nonostante la forte volatilità presente nei mercati finanziari, nel terzo trimestre del 2022 Italgas è riuscita a sottoscrivere nuovi finanziamenti, assicurandosi un prestito di 150 mln€ della BEI, con scadenza a 15 anni, dedicato a progetti di efficienza energetica, e un pacchetto di obbligazioni e prestiti di lungo termine con Eurobank S.A., per un importo fino a un massimo di 580 mln€, dedicati al piano di investimenti di sviluppo di lungo termine di DEPA Infrastructure e delle sue controllate.

A fine 2022 Italgas può inoltre contare su disponibilità liquide per oltre 450 mln€, mentre vanta un costo del debito inferiore all’1% – uno dei più contenuti del settore. Stante questo quadro, le due agenzie Fitch e Moody’s nel 2022 hanno confermato il rating di solido investment grade sul debito a lungo termine di Italgas.

 

 

Approvati i risultati consolidati 31 Dicembre 2022

2022 RESULTS