Agosto 2022
Strategia finanziaria e obiettivi al 2028
La strategia finanziaria resta un’area-chiave nel processo di creazione di valore di Italgas
Mantenere un’equilibrata ed efficiente struttura finanziaria nel periodo di Piano è per Italgas una priorità strategica.
Solo così sarà possibile assicurare al contempo le risorse per investire nella crescita e un’attraente remunerazione agli azionisti.
Italgas già attualmente può vantare una notevole efficienza finanziaria, come provano i dati del primo trimestre 2022, con un costo del debito inferiore all’1% e un’incidenza del debito a tasso fisso intorno al 92,5%, che protegge il Gruppo da eventuali rialzi dei tassi di interesse.
Successivamente all’esborso per l’acquisizione di DEPA Infrastructure, Italgas prevede che il rapporto tra Debito Netto e RAB si avvicini temporaneamente al 65%. Durante il periodo di Piano, grazie al consistente flusso di cassa operativo, tale rapporto è tuttavia previsto rientrare intorno al 61%: il debito Italgas potrà così continuare a beneficiare di metriche di rating in area di solido investment grade. Il rapporto tra Debito Netto e RAB, in particolare, è previsto che nel periodo 2022-2028 rimanga costantemente al di sotto del 70%.
Nell’arco del Piano, inoltre, Italgas si attende che il significativo flusso di cassa operativo possa coprire integralmente la spesa per investimenti organici e la quasi totalità della distribuzione di dividendi, mantenendo il rapporto tra FFO e Debito Netto molto superiore al livello del 10% – altra soglia discriminante che le agenzie di rating individuano per definire il debito corporate in area investment grade.
Italgas continuerebbe quindi a disporre di un’adeguata flessibilità finanziaria per perseguire uno sviluppo per linee esterne – attraverso M&A e gare d’ambito – e per rendere ancora più attraente la remunerazione degli azionisti.
Considerato il profilo delle scadenze del debito di Italgas, con limitate esigenze di rifinanziamento fìno al 2024, e le azioni che la società si aspetta mettere in campo nei prossimi anni, appare inoltre possibile uno spazio per mantenere il costo del debito a livelli di eccellenza, mediamente al di sotto dell’1,2% nel periodo di Piano.
La liquidità disponibile, superiore a 1,2 miliardi di euro, consente di coprire agevolmente uscite di cassa nel breve termine e di mantenere adeguati margini di manovra a fronte di future esigenze.
Grazie agli obiettivi di sostenibilità esplicitati nel Piano per il periodo 2020-2028, tanto in termini di riduzione delle emissioni (-34%, 2020-28) quanto di risparmio di energia impiegata (-27%, 2020-28), Italgas può inoltre ambire ad avere accesso a fonti di finanziamento sostenibili per finanziare i propri investimenti nell’ambito della transizione energetica.
In occasione della presentazione del nuovo Piano 2022-2028, Italgas ha confermato la politica dei dividendi per il quadriennio 2020-2023 che aveva annunciato per la prima volta nell’ottobre 2020.
È previsto perciò che gli azionisti ricevano un dividendo pari al maggiore tra:
- una base minima di 0,256 euro, corrispondente all’ammontare del dividendo per azione distribuito per l’esercizio 2019, aumentata del 4% annuo
- il 65% dell’utile per azione adjusted.
Italgas ha già dimostrato per due anni consecutivi di potere offrire una remunerazione superiore a quella minima. Per l’esercizio 2020, Italgas ha infatti distribuito un dividendo di 0,277 euro, in crescita dell’8,2% rispetto all’anno precedente: a un tasso perciò doppio rispetto a quello, del 4% annuo, previsto come “floor”. Per l’esercizio 2021, Italgas ha poi distribuito un dividendo di 0,295 euro, in crescita del 6,5% rispetto al 2020 e nuovamente al di sopra del livello di base identificato a 0,256 euro.
Obiettivi al 2025 e al 2028
Nel nuovo Piano, Italgas ha presentato gli obiettivi su un orizzonte di quattro e sette anni, rispettivamente al 2025 e a 2028.
Il raggiungimento di tali obiettivi sarà trainato dagli investimenti previsti e beneficerà del contributo delle nuove attività che entreranno nel perimetro – grazie all’acquisizione di DEPA Infrastructure e al completamento delle gare d’ambito – oltre che dello sviluppo del business dell’efficienza energetica.
2025 |
2028 | |
Ricavi | ca. 2,0 mld € | >2,6 mld € |
EBITDA | ca. 1,45 mld € | >1,8 mld € |
Ritorno sugli Investimenti della distribuzione gas (EBIT/RAB) |
ca. 7,9% | ca. 8,8% |
RAB consolidata | 11,0 mld € | 12,6 mld € |
FFO/RAB | 10% | 11% |
Leverage (Debito Netto/RAB) |
<64% | ca. 61% |