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Italgas: UNI ISO 37001:2016 anti-corruption certification for all Group companies

Milan, 9 December 2020 – Italgas has obtained for the third consecutive year the UNI ISO 37001:2016 anti-corruption certification, achieving its extension also to the “anti-corruption government” of all Group companies, as well as the subsidiary Italgas Reti, which had already achieved it last year.

As confirmation of  their commitment to legal compliance, in 2020 Toscana Energia, Medea, Italgas Acqua, Gaxa, Seaside, Umbria Distribuzione and Metano Sant’Angelo Lodigiano also introduced a system for preventing and combating corruption, adopted on a voluntary basis and certified in accordance with the internationally recognised standard.

The management system for prevention and combating has been verified by the independent certification body DNV GL Business Assurance, after in-depth analysis that have confirmed its adequacy and compliance with the required requirements, as well as its effective implementation.

 

Legality, transparency, corporate responsibility, integrity – commented Italgas CEO, Paolo Gallo – are just some of the values that make up the polar star of our daily actions. That’s why I consider the achievement of anti-corruption certification for the third consecutive year and its extension to all Group companies to be significant results that are at the same time coherent with the activities that we carry out every day along our network, serving 7,7 million customers all over the country“.

Italgas lancia «Savegas» per la riqualificazione energetica chiavi in mano

Il Gruppo Italgas lancia «Savegas»: riqualificazione energetica chiavi in mano e accesso al “Superbonus” promuovendo la rete di professionisti e imprese locali


Milano, 23 novembre 2020
– Diventare uno dei principali player nel mercato italiano dell’efficienza energetica facendo leva sulle competenze delle due ESCo del Gruppo: Seaside, più orientata al settore privato e ai servizi digitali, e Toscana Energia Green, orientata al settore pubblico e alla riqualificazione edilizia.

È l’obiettivo del Gruppo Italgas che nel Piano Strategico 2020-2026, di recente presentazione, ha destinato 100 milioni di euro allo sviluppo delle attività del settore e al consolidamento di un mercato ancora molto frammentato.

Il primo passo del rafforzamento delle sinergie tra le due ESCo ha portato alla creazione di «Savegas», un servizio che offre interventi di efficientamento energetico degli immobili con la formula “chiavi in mano” funzionali a:

  • ridurre i costi in bolletta fino al 30%;
  • aumentare il valore patrimoniale degli immobili (attraverso il raggiungimento di due classi energetiche superiori o di quella più alta possibile);
  • accedere facilmente ai benefici fiscali del “Superbonus”.

«Savegas» è stato concepito, infatti, per offrire un supporto completo e innovativo attraverso un modello di business che consente di ottimizzare i tempi e i costi di realizzazione degli interventi, nonché di sollevare il cliente da incombenze e responsabilità tecniche e giuridiche. In qualità di General Contractor, infatti, Seaside e Toscana Energia Green si propongono come interlocutore unico per la gestione dell’intera attività per tutta la durata dei lavori: dallo studio di fattibilità alla realizzazione degli interventi, fino alla gestione delle pratiche amministrative e delle comunicazioni per l’ottenimento dei benefici fiscali.

Un complesso di attività per la cui realizzazione il Gruppo Italgas coinvolgerà la rete dei liberi professionisti e delle piccole e medie imprese che operano su tutto il territorio nazionale, selezionandoli tra i più qualificati e idonei, accettando progetti proposti dalle stesse aziende del territorio realizzando in tal modo importanti ricadute per le comunità a cui appartengono, in un mercato previsto in forte sviluppo e con elevate potenzialità.

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Italgas confirmed in Dow Jones Sustainability Index for the 2nd consecutive year

Milan, 16 November 2020 – Italgas has confirmed its position as one of the world’s top sustainability leaders thanks to the inclusion, for the second consecutive year, in the Dow Jones Sustainability Index World, the index managed by S&P Global which includes companies that have excelled globally on sustainability issues.

This result is even more important in consideration of the growing number of companies that aspire to be admitted or confirmed in the index and the increasingly stringent analysis criteria adopted to identify the best performers in terms of sustainability.

Especially, Italgas has been recognised for the progress achieved in Supply Chain Management and Environmental Reporting. This recognition rewards the company’s ability to develop increasingly accurate and transparent reporting, also thanks to the use of innovative technologies and methodologies.

The inclusion confirms Italgas’ ever-increasing focus on sustainability as an integral part of daily action and growth strategy, as well as a further source of value creation for all stakeholders.

«Ideas 4 Italgas»: al via la Call for Startup di Italgas e I3P a supporto del processo di trasformazione digitale della società

Italgas e I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, uniscono le forze per lanciare “Ideas 4 Italgas”, la call per startup che ha l’obiettivo di individuare soluzioni e tecnologie innovative che possano contribuire alla trasformazione tecnologica e digitale in corso del primo operatore in Italia nella distribuzione del gas. 

Milano, 9 novembre 2020 – Individuare nuove soluzioni tecnologiche che contribuiscano alla trasformazione digitale di Italgas con particolare attenzione ai temi dell’efficienza e della sostenibilità.  È con questi obiettivi che Italgas, primo operatore in Italia e terzo in Europa nella distribuzione di gas naturale, e I3P, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, hanno scelto di unire le forze per lanciare Ideas 4 Italgas, una Call for Startup

I settori su cui si concentrerà l’azione di ricerca riguardano l’efficientamento energetico in ambito industriale e residenziale, la gestione della flotta auto e la mobilità del personale, il monitoraggio, la gestione e il controllo dell’infrastruttura di rete, la sicurezza degli operatori sul campo, nonché l’ulteriore sviluppo dei processi di filtraggio, trasporto e stoccaggio dei vettori energetici tradizionali e l’esplorazione di quelli “emergenti” (es. idrogeno, gas blending).

Alla call possono partecipare gratuitamente sia startup innovative già costituite e iscritte nella sezione speciale del registro imprese con metriche (fatturato, clienti) e team formati e dedicati, sia piccole e medie imprese innovative, iscritte all’apposita sezione speciale del registro imprese con asset risorse e team dedicati al progetto presentato (stadi di maturità: “ready to market”, “prototipo validato”, “prototipo”, “idea”).

L’iniziativa rientra nel percorso di trasformazione digitale avviato da Italgas tre anni fa e che ha coinvolto infrastrutture, processi e persone. Un percorso che ha nella Digital Factory Italgas, inaugurata nel 2018, il motore e il cuore di questo grande cambiamento. In essa, stanze fisiche e virtuali lavorano in modalità Agile e time-boxed dando vita a tecnologie proprietarie all’avanguardia che hanno permesso all’azienda di migliorare ulteriormente l’operatività quotidiana e la qualità del servizio.

“In Italgas – ha commentato Marco Barra Caracciolo, CIO di Italgasè in corso da tempo un processo di trasformazione che ha interessato tutti gli ambiti e i livelli e ha permesso all’azienda di consolidare ulteriormente la leadership del settore creando un nuovo benchmark qualitativo dei servizi offerti. Non c’è area della nostra azienda rimasta estranea a questa contaminazione positiva. Ma per continuare a crescere occorre misurarsi costantemente con situazioni nuove e diverse. Siamo pertanto curiosi di scoprire ciò che questa call 4 ideas ci riserverà e pronti al confronto con una realtà così interessante e peculiare come quella delle startup”. 

“Siamo orgogliosi dell’avvio di questa nuova iniziativa congiunta”, ha dichiarato Giuseppe Scellato, Presidente di I3P. “Le Call for Startup sono occasioni uniche per instaurare collaborazioni di valore, in grado di dare vita a tecnologie e trasformazioni dall’altissimo potenziale innovativo. La partnership con Italgas, realtà d’eccellenza che guarda al futuro del settore energetico, ci ha dato l’opportunità per impostare un interessante percorso di esplorazione progettuale, aprendolo alle startup e PMI innovative attive in questo ambito”.

La raccolta delle candidature è aperta sul sito www.italgas.it fino a lunedì 7 dicembre 2020. Successivamente, tutti i partecipanti alla Call “Ideas 4 Italgas” avranno la possibilità di entrare in contatto con la realtà aziendale Italgas e le sue controllate, in quanto primo step conoscitivo tra le parti coinvolte. I candidati saranno dunque valutati da un comitato di esperti che selezionerà i progetti finalisti entro il 21 dicembre 2020, per poi proclamare i vincitori in occasione dell’evento finale che si svolgerà entro fine gennaio 2021.

 

 

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Sardegna: il Bacino 19 è il primo interamente metanizzato. In esercizio 100 chilometri di rete che servono sei comuni dell’oristanese

L’attivazione prenderà il via oggi da Uras e si concluderà tra una settimana a Marrubiu. Raccolte già 5.000 manifestazione d’interesse all’allacciamento.

Oristano, 3 novembre 2020 – Prenderanno il via oggi da Uras, e si concluderanno tra una settimana a Marrubiu, le attività di messa in esercizio del primo Bacino della Sardegna interamente raggiunto dalla rete del gas naturale. Si tratta del Bacino 19, nella zona centro-orientale dell’isola, composto complessivamente da sei comuni (ai due già citati si aggiungono Mogoro, Palmas Arborea, Santa Giusta e San Nicolò D’Arcidiano).

Per essi Medea (Gruppo Italgas) ha posato i 102 chilometri di condotte “native digitali”, dotati di sensoristica integrata per il controllo da remoto con la predisposizione per la posa della fibra ottica. Le reti saranno inizialmente alimentate attraverso carri cisterna, in attesa di poter procedere alla realizzazione dei già previsti depositi di Gnl (gas naturale liquefatto) che consentiranno una maggiore flessibilità nell’approvvigionamento del metano.

Nei sei Comuni, che contano complessivamente 20.000 abitanti, la società ha già raccolto circa 5.000 manifestazioni d’interesse all’allacciamento alla rete, segno del forte interesse da parte dei residenti di poter beneficiare dei vantaggi del gas naturale. L’avvio delle attività di distribuzione è stato tempestivamente comunicato anche alle Società di Vendita che potranno così attivarsi per la sottoscrizione dei contratti di fornitura.

In Sardegna stiamo realizzando una nuova generazione di infrastrutture – ha commentato l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Galloche estenderemo progressivamente in tutte le aree in concessione al Gruppo, contribuendo a colmare il gap energetico dell’isola. Siamo ormai intorno all’80% dei 1.100 chilometri di rete pianificati e un numero sempre maggiore di sardi potrà presto godere dei benefici del metano che garantisce fino al 30% di risparmi in bolletta. Le 5.000 richieste di allacciamento raccolte nel solo Bacino 19 testimoniano la grande attesa da parte delle comunità che ci auguriamo di poter soddisfare nel più breve tempo e nella maniera più efficace possibile contando anche sulla collaborazione delle istituzioni locali e dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente”.

Italgas rafforza la collaborazione con Microsoft

Prosegue il piano di digitalizzazione di Italgas con un focus sempre maggiore su Cloud, Big Data, IoT e AI a supporto della sostenibilità. 

Insieme a Microsoft per accelerare sul percorso di trasformazione digitale puntando sull’efficienza della rete e sull’affidabilità del servizio: smartworking per il presidio da remoto, analisi predittiva per la gestione intelligente degli impianti, mixed reality per la formazione e blockchain per la cybersecurity 

Milano, 14 ottobre 2020 – Italgas, leader in Italia nel settore della distribuzione del gas naturale e terzo operatore in Europa, rafforza la partnership con Microsoft per lo sviluppo di Cloud Computing, Big Data, IoT e Intelligenza Artificiale che consentiranno di proseguire nel percorso di trasformazione digitale di processi e servizi all’insegna di una maggiore sostenibilità e di standard ancora più elevati di qualità e sicurezza.

L’obiettivo è capitalizzare e andare oltre il programma di trasformazione full Cloud, intrapreso nel 2018 insieme a Microsoft, attraverso la piattaforma Azure, che ha reso più flessibile l’infrastruttura tecnologica, e l’hub Microsoft 365, che ha permesso un’ulteriore ottimizzazione delle attività, contribuendo a garantire la continuità del servizio a 7,7 milioni di clienti anche durante l’emergenza sanitaria.

Per la digitalizzazione della propria rete che si estende per circa 73.000 km, Italgas ha scelto infatti la piattaforma Azure IoT, al fine di creare e distribuire rapidamente applicazioni di Internet delle Cose scalabili e sicure e di elaborare quantità enormi di dati sfruttando Artificial Intelligence e Machine Learning, oltre a pianificare, anticipare e monitorare le attività sulle proprie reti grazie all’analisi predittiva e l’utilizzo di tool di analisi come Power BI.

L’innovazione – ha commentato Marco Barra Caracciolo, CIO di Italgas è uno dei driver su cui poggia il piano industriale e più in generale la strategia di sviluppo di Italgas. Per questo è stato individuato nella digitalizzazione degli asset e dei processi e nell’upgrade delle competenze digitali di tutto il personale le chiavi di volta per rendere sempre più efficiente l’operatività sul campo e di conseguenza il servizio reso ai clienti. Un percorso che si è articolato lungo tre direttrici, Internet of Things, dematerializzazione e automazione, e che ha nella Digital Factory il vero motore dell’innovazione. Lavorando in modalità Design Thinking e Agile in Digital sono nati WorkOnSite, Smart tracker, ShareView: solo alcuni dei tanti output rilasciati negli ultimi 18 mesi che hanno rivoluzionato la modalità di gestire i cantieri, l’operatività quotidiana e hanno permesso di dotare i nostri operai di tools evoluti per la condivisione di conoscenze tecniche e il supporto a distanza durante gli interventi. Siamo per questo lieti di rafforzare la nostra collaborazione con Microsoft a beneficio di ulteriori iniziative anche a supporto della digitalizzazione della rete, dove sono già operativi oltre 7 milioni di smart meter, per la lettura a distanza dei consumi, e la sensoristica integrata che ci permette di raccogliere Big Data utili al monitoraggio e alla programmazione di interventi di manutenzione predittiva”. 

La digitalizzazione delle reti è un processo d’interesse collettivo, grazie al quale il mercato Energy può evolvere verso una sempre maggiore efficienza e affidabilità contribuendo così alla crescita sostenibile del Paese. Per questo è di grande valore l’impegno che Italgas sta dedicando al proprio percorso di trasformazione digitale e che la vede da oltre due anni puntare sul Cloud Computing per rinnovare la propria infrastruttura e digitalizzare i propri asset con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più affidabile ai suoi 7,6 milioni di clienti. In questi anni le capacità computazionali e di storage di Azure hanno rappresentato un alleato strategico per gestire le esigenze di una rete complessa e accompagnare l’azienda in un percorso di crescita flessibile, rispondendo in modo scalabile alle esigenze e garantendo business continuity in un settore critico per la competitività del Paese. Ora il crescente focus su Big Data, IoT e AI consentirà una gestione più intelligente degli asset e le nuove sperimentazioni in Mixed Reality e Blockchain permetteranno di affrontare le sfide di domani garantendo migliore assistenza e sicurezza e contribuendo allo sviluppo del mercato Energy”, ha commentato Federico Suria, Direttore della Divisione Enterprise Commercial di Microsoft Italia.

Medea (Gruppo Italgas) avvia l’installazione degli smart meter in Sardegna

Interessate 45.000 utenze di Cagliari, Sassari, Oristano e Nuoro e di altri 36 comuni dei Bacini 7, 9 e 22 dove sono in corso anche le attività di conversione della rete da gpl a metano. 

Cagliari, 7 settembre 2020 – Il futuro della distribuzione del gas in Sardegna assume contorni sempre più definiti. A partire dalla prima metà di settembre infatti Medea, la società del Gruppo Italgas che gestisce 17 dei 38 bacini in cui è suddivisa l’isola, darà il via alla sostituzione dei circa 45.000 contatori tradizionali con misuratori di ultima generazione (smart meter).

L’attività coinvolgerà i quattro capoluoghi Cagliari, Sassari, Oristano e Nuoro, attualmente serviti ad aria propanata, e gli altri 36 comuni dei Bacini 7, 9 e 22, dove sono in corso le operazioni di conversione della fornitura da gpl a metano.

Gli smart meter sono apparecchi digitali in grado di consentire, tra le altre funzioni, la lettura a distanza dei consumi. Un vantaggio per il cliente finale, che vede la sua bolletta sempre più aderente ai consumi reali, e un importante beneficio per l’ambiente in virtù dei minori spostamenti necessari per svolgere la tradizionale attività di rilevazione manuale.

Gli smart meter rappresentano il fattore abilitante del più ampio processo di digitalizzazione delle reti che il Gruppo Italgas sta portando avanti anche in Sardegna. Un processo che, al momento, vede Medea aver completato la costruzione di oltre 700 dei 1.100 chilometri di nuove reti “native digitali” previste sull’isola e messo in esercizio con gas naturale una prima parte della rete di Alghero.

La sostituzione dei contatori tradizionali con gli smart meter è gratuita e non modifica il rapporto con la società di vendita. La data dell’intervento verrà preventivamente comunicata attraverso l’affissione di avvisi all’interno del condominio o telefonicamente o via email con i singoli clienti.

Politecnico di Torino and Italgas together for the development of the latest energy technologies

A partnership on transversal themes of research, innovation and higher education

Turin 30 July 2020 – Develop joint research, innovation and training activities to support energy transition, sustainable mobility, circular economy. These are the objectives of the partnership signed today between Politecnico di Torino and Italgas, a leading company in Italy and third in Europe in the natural gas distribution sector, founded almost two centuries ago in the Piedmontese capital.

On the one hand research, development and innovation, on the other hand  education , advanced training and lifelonglearning.

The University and the Company will collaborate on research projects ranging from more general issues – such as digital innovation, sustainable mobility, optimization of energy consumption, efficiency of networks and recovery of resources – to more specific actions aimed at the development of innovative technologies for the inclusion of renewable gas in existing networks, the development of “power to gas” systems for the recovery of surplus energy production, to the creation of an advanced gas smart meter for “intelligent” networks.

Politecnico and Italgas will also work on different training fronts, where collaboration will be an opportunity for exchange and active interaction between teachers, researchers, students and the company with joint projects aimed at developing university masters, courses for recent graduates, events and dissemination activities through national and international networks. Italgas will also provide lecturers and researchers with the spaces and skills of its Digital Factory, the real engine of the digital transformation of the Company’s assets and processes.

“The collaboration with a company of Turin origin such as Italgas on wide-ranging and strategically important issues such as energy is also a great pleasure for us to reaffirm that our city can contribute significantly to the growth of the country,” comments the Rector of the Politecnico Guido Saracco.

For Italgas – explained the CEO, Paolo Gallo – technological innovation and digitisation are a top priority and a lever for growth. In this context, the collaboration with an University of excellence such as the Politecnico di Torino is a great opportunity that comes true. We are thrilled to be able to work together on research and training projects of great strategic importance not only for our Company but for the whole country, which will benefit from the results we will achieve, and at the same time contribute to the training of future talents“.

Methane arrives in Sardinia: in Alghero in operation the section of the network serving Petraia

Next Monday the official activation of the conversion to methane gas of the networks of 36 municipalities in Basins 7, 9 and 22

Alghero (Sassari), 29 July 2020 – Methane in Sardinia is finally a reality. The first natural gas will in fact be distributed on the island from Monday, August 3 in Alghero, with the commissioning of the network part of Petraia, the area close to the seafront in via Lido.

At the same time, with the sending of the communications to the administrations involved, technical activities for the conversion to methane of the distribution networks of the 36 municipalities in Basins 7, 9 and 22 currently fed with LPG also began. The conversion plan foresees the completion of activities between 2020 and the first half of 2021, preferring periods of the year when the climate is still sufficiently mild.

“The beginning of the distribution of methane in Sardinia – commented Italgas CEO Paolo Gallo – is a historic moment for the island, its communities and the whole of Italy. And I am proud that it is Italgas, the company that with its almost two centuries of history has always accompanied the development of the country. Sardinia is the most effective example of our ability to innovate and make investments in the short term. We have completed 65% of the 1,100 kilometres of the total network and – after Alghero – an increasing number of people will be able to take advantage of the important benefits that methane guarantees, starting with savings in bills of up to 30%. In fact, in recent months in the basins where we operate we have already collected more than 35,000 requests for connections, demonstrating a constantly growing demand and a sign of a need that we want to satisfy in a short time”.

The section affected by the first commissioning, which will be carried out by tanker wagon, extends for more than 6.5 kilometres, along which more than 250 preparations have already been made for the same number of connection requests signed.

 

Alghero is part, together with Olmedo, of Basin 6 for which 97 kilometres of network are planned, 63 of which have already been built in accordance with Italgas’ plans to build “native digital” networks on the island, i.e. equipped with integrated sensors, remote control and proprietary applications developed in the Italgas Digital Factory, as well as preparation for the installation of optical fibre to serve Italgas networks and telecommunications operators.

As far as LPG to methane covers are concerned, the operational plan foresees the completion of the activities by 2020 for the Municipalities of Putifigari (Basin 7), Berchidda, Ittireddu, Tula, Ozieri (Basin 9), Cardedu, Esclalaplano, Urzulei (Basin 22); in the first half of 2021 in the remaining municipalities of Basins 7 (Cargeghe, Ittiri, Muros, Ossi, Tissi, Uri, Usini) and 22 (Arzana, Bari Sardo, Baunei, Elini, Gairo, Girasole, Ilbono), Lanusei, Loceri, Lotzorai, Osini, Perdasdefogu, Seui, Telana, Tertenia, Tortolì, Triei, Ulassai, Ussassai, Villagrande Strisaili) with extension also to the municipality of Pattada (Basin 10).

In all Municipalities, the activities will be preceded by public meetings to explain to residents how the work will be carried out, what to do to activate the supply of natural gas, provide all the information for a better use of the service.

Through Medea, the Group’s distribution company, Italgas is present in 17 of the 38 basins into which Sardinia is divided, including the main capitals. Italgas began operating on the island in 2017 through the acquisition of several operators and concessions. As part of an investment plan from 500 million euros to 2025, the company has planned the construction of about 1,100 kilometers of “native digital pipelines. The works are in an advanced state in all the concession areas, for a total of over 680 kilometres of network laid. An intervention which, in addition to the future benefits associated with the use of an economic and sustainable energy source such as natural gas for businesses and individuals, has already contributed to the creation of over 600 new jobs.

Cini Foundation for Heritage Lab

The Historical Archive of Italgas becomes Heritage Lab thanks to the partnership with the Giorgio Cini Foundation

The Italgas laboratory of knowledge, experimentation and above all innovation applied to historical and cultural heritage is born. Two centuries of history look to the future thanks to digitization.

Turin, July 9, 2020 – Italgas and the Giorgio Cini Foundation announce a partnership aimed at transforming Italgas’ Historical Archives and cultural heritage into a “Heritage Lab”, a laboratory equipped with the most advanced technologies for the 2D and 3D digitization of the historical, industrial, artistic and cultural heritage that the Company has collected and preserved during its almost two centuries of history. An experience that dates back to the first half of the nineteenth century, is intertwined on several occasions with the history of the country and whose deepening will allow an increasingly wide audience to observe from unprecedented angles many of the events that have marked the social, economic and technological evolution of the nation.

The agreement was approved today by the CEO of Italgas, Paolo Gallo, and the President of the Giorgio Cini Foundation, Giovanni Bazoli.

The Giorgio Cini Foundation is a cultural institution that stands out for being, at the same time, a centre of studies, a place of meeting and debate but also a space in which multidisciplinary research projects are developed, aimed at providing new tools for analysis and understanding of the reality around us.

In this sense “Heritage Lab” wants to be a model, unique in Italy, of a digitization archive-laboratory whose aim is not only the recovery and systematization of the historical archive of a large company but also its conversion into a big date of the past and, in this form, its sharing with the community interested in deepening its contents.

The Italgas Archives will thus be able to expand the opportunities for collaboration on a national and international level by developing new archival and historiographical activities and skills, as well as access to important circuits such as the ARCHiVe project (“Analysis and Archiving of Cultural Heritage in Venice”) created in 2018 by the Giorgio Cini Foundation, in collaboration with Factum Foundation and Digital Humanities Laboratory of the École Polytechnique Fédéral de Lausanne, thanks to the support of the Helen Hamlyn Trust, or even the large Time Machine consortium, which includes over 14.000 institutions representing more than 100,000 professionals committed to investigating the past with the aim of mapping Europe’s social, cultural and geographical evolution.

A radical paradigm shift aimed at making the most, thanks to technology, of Italgas’ entire cultural heritage: from the historical library to the newspaper and periodicals library, from museum collections to documentation on the archaeological heritage found during the laying of the gas infrastructure.

Today the Italgas Historical Archive consists of an original nucleus of more than 1,000 linear metres of documents, 6,000 volumes, pamphlets and magazines, 35,000 prints, photographs and posters, 350 period equipment and instruments declared of considerable historical interest by the Italian State and subject to notification and preservation. An ever-growing heritage whose study makes it possible to reconstruct not only the history of the Company and the people who worked there, but above all the links with the country’s main events and the world of energy, the role played in Italy’s industrialisation process, urban development and public services.

The digital world and the materials stored in museums and historical archives – commented Italgas CEO Paolo Gallo – may seem to be at odds with each other: on the one hand, modernity and dematerialization, on the other hand, material evidence of a past that reaches the present day. The challenge of digital transformation is to identify a path that allows these two worlds to meet and enhance a history that is not only of Italgas but of the entire country. Thanks to the partnership with Fondazione Giorgio Cini, Heritage Lab becomes another important part of our deep digital transformation and with it Italgas confirms itself as a company where innovation is not only applied but also created“.

We are proud of this prestigious collaboration ” – said the president of the Cini Foundation Giovanni Bazoli. “Two years ago, when we launched ARCHiVe, we set ourselves the goal of transforming it into a national and international reference centre for the conservation and enhancement of Cultural Heritage. The announcement of the Heritage Lab project by Italgas confirms the validity of our decision to promote the creation of ARCHiVe, in the belief that the development of theories and practices for digital enhancement can be a new mission of the Cini Foundation, as a leading institution in the conservation, promotion and dissemination of the values of Italian civilization in the world“.