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Il Consiglio di Amministrazione di Italgas delibera il rinnovo e l’incremento del Programma EMTN fino a massimi nominali 6,5 miliardi di euro

Milano, 5 ottobre 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi oggi sotto la Presidenza di Alberto Dell’Acqua, ha deliberato il rinnovo del Programma EMTN, avviato nel 2016 aumentandone, contestualmente, l’importo massimo dagli attuali nominali 5 miliardi di euro a nominali 6,5 miliardi di euro.

Ad oggi, nell’ambito dell’attuale Programma EMTN, sono in circolazione prestiti obbligazionari per nominali 3,85 miliardi di euro.

Il Consiglio ha inoltre autorizzato l’emissione, da eseguirsi entro il termine di un anno dalla data di rinnovo del Programma, di uno o più prestiti obbligazionari, da collocare esclusivamente presso investitori istituzionali. L’ammontare complessivo di titoli obbligazionari

in circolazione non potrà eccedere il suddetto importo massimo e i titoli di nuova emissione potranno essere quotati presso mercati regolamentati.

Il Programma EMTN consentirà alla Società di effettuare anche emissioni obbligazionarie destinate in maniera specifica al finanziamento di progetti di tipo “Green”, “Social” o “Sustainable”.

Italgas: Approvati i risultati consolidati al 30 Giugno 2020

Milano, 27 luglio 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi oggi sotto la presidenza di Alberto Dell’Acqua, ha approvato i risultati consolidati del primo semestre 2020.

Principali dati

Highlight economici e finanziari consolidati:

  • Ricavi totali: 646,8 milioni di euro (+6,1%)
  • Margine Operativo Lordo (EBITDA): 462,7 milioni di euro (+6,6%)
  • Utile netto: 153,4 milioni di euro (-7,7%)
  • Investimenti tecnici: 369,5 milioni di euro (+16,3%)
  • Flusso di cassa da attività operativa: 388,8 milioni di euro
  • Indebitamento finanziario netto: 4.625,8 milioni di euro

Highlight operativi comprensivi delle società partecipate:

  • Comuni in concessione per il servizio di distribuzione gas: n. 1.886
  • Numero di contatori attivi: 7,7 milioni
  • Rete di distribuzione gas: circa 73.000 Km

Le performance registrate da Italgas del primo semestre 2020 dimostrano la capacità della Società di continuare a generare solidi risultati economico-finanziari grazie alle azioni di efficientamento e di innovazione digitale intraprese negli ultimi anni, che hanno consentito di mitigare gli impatti della Delibera 570/2019/R/gas relativa alla regolazione tariffaria dei servizi di distribuzione e misura del gas per il periodo 2020-2025, di assorbire gli effetti negativi della pandemia, nonché di garantire la sicurezza e la continuità del servizio durante il periodo di lockdown.

I 369,5 milioni di euro di investimenti realizzati nel periodo (+16,3% rispetto al primo semestre 2019) sono stati dedicati allo sviluppo e al rinnovamento delle reti e alla trasformazione digitale.

Nel corso del primo semestre 2020 sono stati posati circa 486 km di nuove condotte contro i circa 379 km del corrispondente periodo del 2019. In Sardegna l’attività di costruzione delle reti di distribuzione è proseguita con la posa di circa 216 km di nuove reti superando i 680 km complessivi su un totale da realizzare di circa 1.100 km.

Nonostante le difficoltà derivanti dall’emergenza sanitaria, il piano di sostituzione dei contatori tradizionali è proseguito con l’installazione, considerate anche le società partecipate, di 0,6 milioni di smart meter, portando a circa 7,1 milioni il numero complessivo di contatori intelligenti installati alla fine del primo semestre 2020. Il piano, che si prevede di terminare nel 2020, è parte del più ampio progetto di trasformazione digitale dell’intero network gestito e ad oggi ha portato già all’upgrade tecnologico di oltre 400 reti di distribuzione.

I fabbisogni connessi agli investimenti netti del primo semestre 2020 sono stati integralmente coperti dal positivo flusso di cassa da attività operativa, pari a 388,8 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 è pari a 4.625,8 milioni di euro (4.410,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019), al netto dei debiti finanziari ex IFRS 16 pari a 75,5 milioni euro (74,7 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

L’EBITDA del primo semestre 2020 ammonta a 462,7 milioni di euro (+6,6% rispetto al 30 giugno 2019) e l’utile netto è pari a 153,4 milioni di euro.

 

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato:

Le performance del primo semestre 2020 dimostrano la capacità di Italgas di reagire di fronte a situazioni eccezionali – come quelle che stiamo vivendo a causa del Covid-19 – continuando a produrre solidi risultati. Nonostante la nuova regolazione tariffaria in vigore dal 1° gennaio, abbiamo conseguito un EBITDA di 462,7 milioni, in crescita di quasi il 7% rispetto allo scorso anno, e un utile netto di Gruppo di 153,4 milioni, la cui leggera flessione rispetto allo stesso periodo del 2019 è attribuibile ai pesanti effetti economici della nuova regolazione mitigati da tutte le azioni messe in campo dalla Società.

I nostri investimenti si confermano in crescita attestandosi attorno ai 370 milioni di euro, la gran parte dei quali concentrati sulla trasformazione digitale e sul continuo sviluppo e rinnovamento delle reti. Grazie alla trasformazione digitale realizzata negli ultimi tre anni ed al grande impegno delle nostre persone, abbiamo garantito la sicurezza e la continuità del servizio durante il lungo lockdown e siamo riusciti a far ripartire rapidamente i nostri cantieri a inizio maggio. Una ripartenza resa possibile dalle tecnologie proprietarie, sviluppate e realizzate in house nella nostra Digital Factory, come «WorkOnSite», l’applicazione che grazie all’intelligenza artificiale e all’operatività da remoto ha reso estremamente efficiente il processo di verifica della conformità dei cantieri e dei lavori. 

Completato il 65% dei 1.100 chilometri di reti del piano di metanizzazione della Sardegna, ci prepariamo a mettere in esercizio alcune di esse, con immediati benefici per l’economia e la popolazione locale; benefici sostenibili nel tempo che richiedono però, anche una chiara regolazione dell’intera filiera del gas e l’applicazione della perequazione tariffaria analogamente a quanto avviene nel resto dell’Italia.

Sul fronte delle gare Atem auspichiamo una grande accelerazione, per sbloccare, nel nostro settore, nuovi investimenti di oltre 3 miliardi l’anno, vitali per la ripartenza del Paese. Nell’attesa raccogliamo i frutti del lavoro svolto con l’assegnazione a Italgas anche dell’Atem Belluno e ci prepariamo ad avviare nei prossimi mesi – su questo e su gli altri Atem che ci sono stati assegnati – tutti gli investimenti da noi pianificati.

Innovazione tecnologica, digitalizzazione, efficienza, investimenti e vicinanza alle comunità caratterizzeranno ancor di più Italgas nei prossimi mesi.

Italgas: conclusa con successo l’emissione obbligazionaria da 500 milioni di euro

NON DESTINATO ALLA PUBBLICAZIONE O DISTRIBUZIONE NEGLI STATI UNITI, IN AUSTRALIA, CANADA E GIAPPONE

 

Italgas: conclusa con successo l’emissione obbligazionaria da 500 milioni di euro

 

Milano, 17 giugno 2020 – Italgas S.p.A. (rating BBB+ outlook stabile per Fitch, Baa2 outlook stabile per Moody’s) ha concluso oggi con successo il lancio di una nuova emissione obbligazionaria con scadenza giugno 2025, a tasso fisso per un ammontare di 500 milioni di euro con cedola annua di 0,250% in attuazione del Programma EMTN (Euro Medium Term Notes).

L’emissione odierna rappresenta un’operazione di pre-funding dei fabbisogni finanziari connessi alle strategie di crescita del Gruppo, ne conferma la solidità del modello di business e la capacità di attrarre fondi a condizioni competitive.

L’emissione ha registrato una domanda di quasi 2 miliardi di euro, con un’elevata qualità e un’ampia diversificazione geografica degli investitori.

Il collocamento, rivolto a investitori istituzionali, è stato organizzato e diretto, in qualità di Joint Bookrunners, da Banca IMI, Barclays, BNP Paribas, Goldman Sachs, JPMorgan, Mediobanca, SocGen e UniCredit.

Le obbligazioni saranno quotate presso la Borsa del Lussemburgo.

Di seguito i dettagli dell’operazione:

 

Importo: 500 milioni di euro

Scadenza: 24 giugno 2025

Cedola annua: 0,250%

Prezzo di emissione: 99,205%

 

DISCLAIMER

Il presente comunicato (incluse le informazioni ivi contenute) non costituisce né forma parte di un’offerta al pubblico di prodotti finanziari né una sollecitazione di offerte per l’acquisto di prodotti finanziari e non sarà effettuata un’offerta di vendita di tali prodotti in qualsiasi giurisdizione in cui tale offerta o vendita sia contraria alla legge applicabile. La distribuzione del presente comunicato potrebbe essere contraria alla legge applicabile in alcune giurisdizioni. Il presente comunicato non costituisce un’offerta di vendita di prodotti finanziari negli Stati Uniti d’America, in Australia, Canada e Giappone e qualsiasi altra giurisdizione in cui tale offerta o vendita sono proibiti e non potrà essere pubblicato o distribuito, direttamente o indirettamente, in tali giurisdizioni. I prodotti finanziari menzionati nel presente comunicato non sono stati e non saranno registrati ai sensi del Securities Act degli Stati Uniti d’America del 1933, come modificato; tali prodotti non potranno essere offerti o venduti negli Stati Uniti d’America in mancanza di registrazione o di un’esenzione dall’applicazione degli obblighi di registrazione. Il presente comunicato non costituisce un’offerta al pubblico di titoli in Italia ai sensi dell’art. 2, lettera d), del Regolamento (UE) 2017/1129. La documentazione relativa all’offerta non è stata/non verrà sottoposta all’approvazione della CONSOB.

Il CdA esamina l’andamento della gestione

Italgas: il Consiglio di Amministrazione esamina l’andamento previsto della gestione 2020 e gli impatti attesi sull’attività dall’emergenza Covid-19

Milano, 11 giugno 2020 – Il Consiglio di Amministrazione Italgas si è riunito ieri sotto la presidenza di Alberto Dell’Acqua per esaminare l’andamento previsto della gestione nel 2020 e gli impatti attesi sull’attività dall’emergenza Covid-19.

Guidance 2020

  • Ricavi: superiori a 1,3 miliardi di euro
  • EBITDA: 960-980 milioni di euro
  • EBIT: 530-550 milioni di euro
  • Capex: superiori a 700 milioni di euro
  • Net Debt: ca. 4,5 miliardi di euro[1]
  • Leverage: ca. 60%

Le performance registrate negli ultimi mesi e la rapidità con cui la quasi totalità dei cantieri di costruzione delle reti ha ripreso le proprie attività dimostrano la capacità della Società di reagire utilizzando tutte le nuove tecnologie sviluppate dalla Digital Factory.

Gli effetti della trasformazione digitale in atto sono oggi chiaramente evidenti: gestione più efficiente della rete da remoto ed aumento dei controlli sul territorio con l’utilizzo delle tecnologie innovative quali “gas leakege detection”, “shareview”, “work on site”. Tutto ciò ha permesso di garatire la continuità e la sicurezza dei servizi essenziali in tutti i Comuni serviti.

Grazie all’utilizzo del cloud e alla disponibilità di strumenti digitali per tutto il personale, la Società ha limitato la mobilità del personale e adottato la modalità di lavoro “smart” su tutto il territorio garantendo la salute e la sicurezza delle proprie persone.

In questa prima parte dell’anno la Società ha inoltre conseguito una serie di obiettivi rilevanti; Italgas

– è risultata assegnataria della gara Atem di Belluno, che equivale a una crescita nell’immediato di circa 40.000 Pdr serviti più altri 38.000 in prospettiva;

– è stata inserita nella shortlist dei candidati alla gara internazionale per l’acquisto di DEPA Infrastructure S.A., la società greca cui fa capo l’attività di distribuzione del gas naturale nel Paese;

– ha rilevato da AEG Coop il 15% della società Reti Distribuzione che opera in 49 Comuni del Piemonte, prevalentemente a Ivrea e nei territori limitrofi;

– ha visto confermare dall’agenzia Fitch il proprio merito di credito, nonostante quello sovrano dell’Italia sia stato declassato.

Conference call – Alle ore 15.00 di oggi si terrà una conference call per per aggiornare la comunità finanziaria circa l’andamento della gestione nel 2020 e gli impatti attesi sull’attività dall’emergenza Covid-19. La presentazione potrà essere seguita tramite audio webcasting sul sito web della Società (www.italgas.it). In concomitanza con l’avvio della conference call, nella sezione Investor Relations/Presentazioni del sito, verrà inoltre reso disponibile il materiale di supporto alla presentazione.

[1] L’indebitamento finanziario netto atteso per il 2020 non considera debiti finanziari per leasing ex IFRS 16. La stima degli stessi è sostanzialmente in linea con i valori espressi al 31 dicembre 2019.

Italgas si aggiudica la gestione del servizio gas nell’Ambito Territoriale “Belluno”

Prevista l’estensione delle reti a 17 nuovi Comuni, che si aggiungeranno ai 34 attualmente metanizzati, portando il numero delle utenze servite da 47mila a 85mila circa.

 

 

Milano, 3 giugno 2020 – La stazione appaltante di Belluno ha aggiudicato ufficialmente a Italgas la gara per la gestione del servizio di distribuzione del gas naturale nell’Ambito Territoriale “Belluno” per i prossimi 12 anni. L’assegnazione consente a Italgas di incrementare di circa 40.000 unità il numero delle utenze servite.

Attualmente nell’Ambito si contano 34 Comuni metanizzati, serviti da circa 990 chilometri di reti, per complessive 47 mila utenze finali e una RAB di oltre 43 milioni di euro.

Nell’offerta presentata, Italgas ha previsto investimenti per circa 135 milioni di euro finalizzati all’estensione delle reti – per oltre 300 km – verso aree non ancora raggiunte dal servizio, alla completa digitalizzazione delle infrastrutture esistenti, al miglioramento della qualità e della sicurezza del servizio ed a interventi di efficienza energetica su oltre 60 edifici pubblici. Con l’estensione della rete saranno metanizzati 17 nuovi Comuni, dando la possibilità ad oltre 38.000 clienti finali di allacciarsi alla rete di distribuzione del gas naturale.

Tali investimenti genereranno un forte stimolo per l’economia locale, con ricadute in termini occupazionali, e l’estensione del servizio a nuovi territori garantirà anche importanti risparmi in bolletta e una significativa riduzione delle emissioni inquinanti.

“L’assegnazione dell’Atem Belluno a Italgas – ha commentato l’Amministratore Delegato della Società, Paolo Gallo – è un’ulteriore conferma di come le gare d’Ambito portino significativi vantaggi al territorio. 135 milioni di euro destinati ad investimenti in nuove reti, alla digitalizzazione delle stesse, all’efficienza energetica, migliorando il servizio laddove c’è già, e portandolo in nuovi Comuni, sono la dimostrazione di come Italgas possa contribuire allo sviluppo di un territorio in un momento particolarmente difficile per il Paese”.

Italgas: modifica al calendario eventi societari

Italgas: modifica al calendario eventi societari

Rinviata la presentazione del Piano Strategico 2020-2026 e dei risultati del III trimestre 2020

Milano, 28 maggio 2020 – Italgas informa che in considerazione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, la presentazione alla comunità finanziaria del Piano Strategico 2020-2026 è stata rinviata al 30 ottobre 2020. Nella stessa data saranno presentati i risultati del III trimestre 2020.

Il Piano Strategico 2020-2026 sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio di Amministrazione in occasione della riunione del 29 ottobre 2020, già fissata per l’esame dei risultati del III trimestre.

Il giorno 11 giugno 2020, alle ore 15:00, si terrà una conference call per aggiornare la comunità finanziaria circa l’andamento della gestione nel 2020 e gli impatti attesi sull’attività dall’emergenza Covid-19.

Il calendario degli eventi societari è disponibile all’indirizzo www.italgas.it/investitori/calendario-finanziario/

Acquisito 15% di Reti Distribuzione

Italgas acquista quota del 15% di Reti Distribuzione da AEG Coop e rafforza la presenza in Piemonte.

Milano, 26 maggio 2020 – Italgas rafforza la sua presenza in Piemonte grazie all’accordo sottoscritto oggi con AEG Coop (Azienda Energia e Gas Società Cooperativa), attiva nella vendita e nella distribuzione del gas naturale con sede a Ivrea, per l’acquisizione del 15% della controllata Reti Distribuzione.

Reti Distribuzione, il cui capitale sociale è detenuto interamente da AEG Coop, opera al servizio di 49 Comuni per 32.000 punti di riconsegna distribuiti prevalentemente a Ivrea e nei territori limitrofi.

Il corrispettivo definito per il 15% del capitale sociale di Reti Distribuzione è pari a 4,56 milioni di euro.

L’Assemblea degli Azionisti approva il Bilancio 2019 e la proposta di dividendo

  • Approvato il bilancio di esercizio 2019
  • Dividendo di 0,256 euro per azione (+9,4% rispetto all’anno precedente)
  • Deliberazione favorevole sulla Politica sulla remunerazione e sui compensi corrisposti 2020
  • Conferito l’incarico di revisione legale dei conti per il periodo 2020-2028 a Deloitte & Touche S.p.A.

 

 

Milano, 12 maggio 2020 –  L’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Italgas si è riunita oggi a Milano sotto la Presidenza di Alberto Dell’Acqua, con una partecipazione del capitale sociale pari al 77,17%.

“Nell’emergenza sanitaria che stiamo attraversando – ha sottolineato il Presidente di Italgas, Alberto Dell’Acqua – voglio cogliere l’occasione di questa Assemblea per rivolgere idealmente a tutti i Soci l’apprezzamento per aver condiviso la scelta di giocare un ruolo attivo nel sostegno alle strutture investite dall’imprevedibile onda d’urto del Covid-19. Abbiamo riconosciuto aiuti a numerosi ospedali, da Nord a Sud del Paese, e alla Protezione Civile nella consapevolezza che ognuno di noi – dipendenti, azienda, management e azionisti – sia chiamato ad adoperarsi per contribuire a proteggere e a ricostruire il futuro delle comunità che da oltre 180 anni abbiamo il privilegio di servire”. 

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato:

“Desidero esprimere la mia soddisfazione, quella del Consiglio di Amministrazione nonché un ringraziamento ai Soci di Italgas per la loro ampia partecipazione all’Assemblea di oggi nonostante l’inusuale modalità con cui si è dovuta svolgere. Aver deliberato a favore delle proposte presentate conferma una unità di intenti e una visione condivisa dell’azienda e dei suoi obiettivi. La solidità economica e finanziaria del Gruppo e le prospettive di crescita hanno evidentemente consentito di approvare la proposta di dividendo di 0,256 euro per azione, in crescita di oltre il 9% rispetto all’anno precedente, laddove il difficile momento che il Paese sta attraversando ha indotto altre realtà a rivedere alcuni obiettivi e soprattutto la politica di remunerazione per gli Azionisti”.

Ai sensi dell’art. 106, comma 4, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, l’intervento dei Soci in Assemblea ha avuto luogo esclusivamente tramite il Rappresentante Designato ex art. 135- undecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (“TUF”).

L’Assemblea degli azionisiti:

  • ha esaminato il bilancio consolidato del Gruppo Italgas al 31 dicembre 2019 che chiude con un utile netto attribuibile al Gruppo di 417,2 milioni di euro (313,7 milioni di euro nel 2018) ed un utile netto adjusted attribuibile al Gruppo di 345,2 milioni di euro (315,5 milioni di euro nel 2018);
  • ha approvato il bilancio di esercizio di Italgas S.p.A. al 31 dicembre 2019, che chiude con un utile netto di 223,6 milioni di euro (193,7 milioni di euro nel 2018);
  • ha deliberato di distribuire 0,256 euro per azione (+9,4% rispetto all’anno precedente) a titolo di dividendo per complessivi 207.138.688,51 euro e di destinare a nuovo l’importo che residua di 16.485.355,94. La messa in pagamento del dividendo decorrerà dal 20 maggio 2020, con data di stacco della cedola n. 3 fissata al 18 maggio 2020 e record date al 19 maggio 2020.

L’Assemblea degli Azionisti ha inoltre approvato la risoluzione consensuale dell’incarico di revisione legale conferito alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. e il conferimento dell’incarico di revisione legale, per la durata di nove esercizi, e precisamente per gli esercizi chiusi il 31 dicembre dal 2020 al 2028, alla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A.

Con riferimento alla Politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti 2020, l’Assemblea ha approvato con voto vincolante la Sezione I denominata “Politica sulla Remunerazione 2020”, ai sensi dell’articolo 123-ter, comma 3-ter, del TUF, e ha espresso parere favorevole con voto consultivo e non vincolante sulla Sezione II, ai sensi dell’art. 123-ter, comma 6, del TUF.

È stato, inoltre, approvato il Piano di incentivazione monetaria di lungo termine 2020- 2022, nei termini e secondo le condizioni descritte nel Documento Informativo messo a disposizione del pubblico con le modalità previste dalla legge. Si tratta di uno strumento finalizzato a promuovere un ulteriore allineamento del management agli interessi degli Azionisti e la sostenibilità della creazione di valore nel lungo termine.

Infine, in occasione dell’Assemblea è stata presentata la Dichiarazione Non-Finanziaria 2019, il documento che descrive l’impegno della Società verso i temi CSR, il modello aziendale e le politiche praticate in merito alle attività ambientali, sociali, attinenti il personale, il rispetto dei diritti umani, la lotta contro la corruzione attiva e passiva. In ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. n. 254/2016, la Dichiarazione Non-Finanziaria è stata redatta in un documento separato e autonomo, sottoposto alla verifica della società incaricata della revisione legale PWC S.p.A., presentato dal Comitato di Sostenibilità e approvato dal Consiglio di Amministrazione di Italgas.

Italgas: Fitch conferma il rating BBB+, Outlook Stabile, nonostante il downgrade dell’Italia

Milano, 30 aprile 2020 – Italgas informa che Fitch Ratings ha deciso di confermare il merito di credito a lungo termine della Società al livello BBB+ con Outlook Stabile, nonostante il downgrade, avvenuto lo scorso 28 aprile, del rating dei bond governativi italiani (BBB-/Stabile), in considerazione dell’isolamento dalla Società rispetto allo shock macroeconomico.

La conferma di Fitch si basa sulla considerazione di un livello di “rischio volume e rischio prezzo trascurabili, una buona visibilità regolatoria (l’attuale periodo regolatorio copre l’arco temporale 2020-2025)” e sul solido profilo di business della Società: Fitch si attende una “conferma da parte di Italgas dei propri obiettivi strategici e finanziari” e sottolinea che, in conseguenza di un ridotto rischio di controparte e dell’assenza di esposizione della Società alla volatilità dei volumi di domanda di gas, non prevede impatti negativi sul capitale circolante.

L’Outlook Stabile riflette anche l’importanza di Italgas per il settore italiano della distribuzione gas e per l’economia del Paese in generale, con consistenti piani di investimento in infrastrutture.

Italgas: Approvati i risultati consolidati al 31 Marzo 2020

Milano, 29 aprile 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi oggi sotto la presidenza di Alberto Dell’Acqua, ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2020 (non sottoposti a revisione contabile).

Principali dati

Highlight economici e finanziari consolidati[1]:

  • Ricavi totali: 327,1 milioni di euro (+5,2%)
  • Margine Operativo Lordo (EBITDA): 227,3 milioni di euro (+3,7%)
  • Utile netto[2]: 74,9 milioni di euro (-13,2%)
  • Investimenti tecnici: 206,0 milioni di euro (+35,2%)
  • Flusso di cassa da attività operativa: 174,2 milioni di euro
  • Indebitamento finanziario netto[3]: 4.450,5 milioni di euro

Highlight operativi comprensivi delle società partecipate:

  • Comuni in concessione per il servizio di distribuzione gas: n. 1.839
  • Numero di contatori attivi: 7,7 milioni
  • Rete di distribuzione gas: circa 72.000 Km

Le performance del primo trimestre 2020 – nonostante i significativi impatti della Delibera n. 570/2019/R/gas – dimostrano la capacità della nostra società di mantenere solidi risultati economico – finanziari grazie alle azioni intraprese negli ultimi tre anni.

I 206,0 milioni di euro di investimenti realizzati nel periodo (+35,2% rispetto al primo trimestre 2019) sono stati dedicati alla trasformazione digitale, allo sviluppo e al rinnovamento delle reti. L’impegno si misura nella realtà fisica dei numeri: circa 310 km di nuove condotte contro i circa 170 km del corrispondente periodo del 2019. In Sardegna l’attività di costruzione delle reti di distribuzione è proseguita con la posa circa 165 km di nuove reti superando i 630 km complessivi su un totale da realizzare di circa 1.100 km.

Considerate anche le società partecipate, con 0,28 milioni di smart meters installati è proseguita la sostituzione dei contatori tradizionali, portando a circa 7 milioni il numero complessivo di contatori intelligenti installati alla fine del primo trimestre 2020[4].

Il piano di installazione degli smart meters, che si prevede terminare nel 2020, è parte del più ampio progetto di trasformazione digitale dell’intero network gestito; progetto che ad oggi ha portato già all’upgrade tecnologico di oltre 400 reti di distribuzione.

I fabbisogni connessi agli investimenti netti del primo trimestre 2020 sono stati parzialmente coperti dal positivo flusso di cassa da attività operativa, pari a 174,2 milioni di euro, con un Free Cash Flow negativo  – prima delle attività di M&A – pari a 33,6 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2020 è pari a 4.450,5 milioni di euro (4.410,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019), al netto dei debiti finanziari ex IFRS 16 pari a 76,3 milioni euro (74,7 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

L’EBITDA del primo trimestre 2020 ammonta a 227,3 milioni di euro (+3,7% rispetto al 31 marzo 2019) e l’utile netto è pari a 74,9 milioni di euro (-13,2% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente).

Nel corso del mese di febbraio è emersa sul territorio italiano la c.d. “Emergenza Coronavirus” in relazione al diffondersi del contagio su tutto il territorio nazionale e ai necessari provvedimenti di urgenza assunti dalle Autorità Sanitarie e Governative per arginarne la diffusione.

La Società, già nelle ore immediatamente successive all’insorgenza dei primi casi, ha costituito un Comitato di Crisi che, alla luce dei provvedimenti e delle indicazioni delle Autorità competenti, monitora costantemente l’evolversi dell’emergenza e adotta le opportune misure garantendo la continuità e l’efficienza dei servizi essenziali e necessari, con particolare riguardo a quelli di pronto intervento.

Al fine di garantire la salute e la sicurezza delle proprie persone, la Società ha adottato una serie di iniziative volte a limitare la mobilità del personale e dei contrattisti verso le sedi aziendali, adottando in modo massiccio la modalità dello smart working, così come la sospensione delle trasferte del personale sul territorio nazionale. Nel rispetto dei provvedimenti di urgenza emanati dalle Autorità, sono assicurate le sole attività considerate essenziali e sono state sospese tutte le attività di cantiere. Il personale tecnico destinato a realizzare interventi all’esterno delle sedi aziendali, ove previsto dalle disposizioni vigenti, è stato dotato dei necessari strumenti di protezione individuale al fine di garantirne la sicurezza.

Con riferimento agli impatti, anche potenziali, sui ricavi, costi, investimenti e flussi di cassa attesi derivanti dalle limitazioni imposte dall’Emergenza Coronavirus, la Società, ad oggi, non rileva evidenze tali da prevedere significativi effetti negativi sui risultati 2020.

Ad oggi la Società non è in grado di stimare eventuali effetti negativi materiali sulle prospettive economico, finanziarie e patrimoniali degli anni successivi qualora la situazione dovesse prolungarsi significativamente.

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato:

L’emergenza globale Covid-19 che ci ha colpito nelle ultime settimane ha visto tutte le persone di Italgas reagire con grande determinazione per assicurare al Paese la continuità del servizio. Grazie alla trasformazione digitale già realizzata, abbiamo potuto utilizzare tutte quelle tecnologie innovative quali “gas leakege detection”, “shareview”, “work on site”, per gestire la nostra rete da remoto, aumentando i controlli sul territorio. E grazie al cloud e alla messa a disposizione di tutto il personale di strumenti digitali il lavoro da remoto non ha incontrato problemi. Tutte le tecnologie digitali da noi sviluppate ci permetteranno in “Fase 2” di riprendere le nostre attività quotidiane in assoluta sicurezza privilegiando la gestione remotizzata.

Sono particolarmente orgoglioso della risposta che abbiamo dato come singoli e come Società all’emergenza raccogliendo e devolvendo significative risorse economiche a sostegno delle strutture ospedaliere e della Protezione Civile: in un momento particolarmente difficile per il Paese ognuno deve fare la propria parte.

 

Gli investimenti – nel primo trimestre del 2020 – hanno superato i 200 milioni di euro, in aumento del 35,2% rispetto allo scorso anno. Un impegno che oggi si traduce in un ulteriore impulso e stimolo in vista della “Fase 2” per la ripartenza delle Paese.

Fino al momento del lockdown, i nostri piani ci hanno permesso di posare oltre 300 chilometri di nuove reti, dei quali 165 “native digitali” in Sardegna. Sull’isola abbiamo superato i 600 chilometri di condotte complessivamente posate e siamo pronti ad alimentare con gas naturale le prime reti al servizio di alcuni Comuni con un beneficio economico significativo per l’economia e la popolazione locale.

 

Nonostante una regolazione tariffaria in vigore dal 1° gennaio, particolarmente penalizzante, Italgas ha dimostrato di saper raggiungere solidi risultati grazie a tutte le iniziative avviate negli ultimi anni: l’utile operativo, pari a 122,9 milioni di euro, è in linea con quello conseguito nello stesso periodo dello scorso anno, l’utile netto si attesta su 75 milioni circa, con una flessione rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.

 

Siamo ancor più determinati ad utilizzare la trasformazione digitale delle nostre reti, dei processi aziendali affinché le nostre persone dotate dei più innovativi strumenti possano affrontare le sfide che ci attendono nei prossimi mesi.

[1] Nel presente comunicato vengono utilizzati indicatori alternativi di performance tra cui l’EBITDA (margine operativo lordo, determinato sottraendo ai ricavi i costi operativi), l’EBIT (risultato della gestione operativa, determinato sottraendo ai ricavi i costi operativi, gli ammortamenti e le svalutazioni) e l’Indebitamento finanziario netto (determinato come somma dei debiti finanziari a breve e a lungo termine, al netto delle disponibilità liquide ed equivalenti e dei debiti finanziari per leasing ex IFRS 16). L’informativa finanziaria NON-GAAP deve essere considerata come complementare e non sostituisce le informazioni redatte secondo gli IAS – IFRS.

[2] Per utile netto si intende l’utile netto attribuibile al Gruppo Italgas al netto della quota di competenza delle terze parti.

[3] L’indebitamento finanziario netto alla data del 31 marzo 2020 non considera debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 pari a 76,3 (74,7 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

[4]Escludendo le società partecipate, al 31 marzo 2020 Italgas ha installato 0,27 milioni di nuovi misuratori, di cui 0,22 milioni in sostituzione dei misuratori tradizionali, portando il totale attuale di smart meters a 6,96 miloni, pari all’82% dell’intero parco.