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Italgas punta sul Cloud Computing di Microsoft per digitalizzare reti e processi

 

Milano, 28 marzo 2018 – Italgas, leader in Italia nel settore della distribuzione del gas naturale e terzo operatore in Europa, annuncia ufficialmente la collaborazione con Microsoft per un progetto di trasformazione digitale che ruota intorno al Cloud Computing. Nell’ambito del Piano Industriale 2017-2023, Italgas ha infatti sviluppato un programma di innovazione unico nel settore gas, che punta sulla digitalizzazione degli asset e dei processi, sull’Industrial IoT e sulla dematerializzazione e automazione.

Al centro di questo disegno, la strategia cloud e la scelta di migrare il datacenter su Microsoft Azure, adottando anche la piattaforma di produttività Office 365. L’ambizioso progetto, in fase di avvio, verrà portato a termine entro agosto 2018, con l’obiettivo di gestire l’intero sistema Italgas secondo criteri innovativi finalizzati al raggiungimento di migliori livelli di efficienza e flessibilità.

Insieme alle sue partecipate, Italgas conta oltre 4000 dipendenti, gestisce una rete di circa 66.000 Km, 7,5 milioni di utenze servite in 1600 Comuni e ha deciso di puntare sul Cloud pubblico, predisponendo una nuova Infrastruttura as a Service, migrando gli applicativi e gli asset IT precedentemente on premise, e configurando una nuova rete connessa al Cloud. La scelta è ricaduta su Microsoft Azure, anche in virtù dell’ampia disponibilità – 140 Paesi e 17 lingue – e dell’investimento di 14 miliardi di dollari che Microsoft dedica alla sua infrastruttura di datacenter globale per renderla sempre affidabile e all’avanguardia.

La piattaforma di public cloud di Microsoft offre grandi capacità computazionali e di storage adatte a gestire le esigenze di una rete complessa e ad accompagnare l’azienda in un percorso di crescita flessibile, rispondendo in modo scalabile ai prevedibili picchi di domanda connessi con lo svolgimento delle gare per l’assegnazione del servizio e ottimizzando i costi IT. Il tutto con garanzia di sicurezza in termini di business continuity, un elemento strategico in un settore cruciale come quello dell’energia, ma anche in termini di privacy in linea con il nuovo regolamento europeo per la protezione dei dati. L’interoperabilità di Azure assicura, inoltre, la compatibilità con l’ambiente IT eterogeneo di Italgas preservando gli investimenti precedenti in una logica di innovazione sostenibile e, non solo, Azure è stato anche scelto per la capacità di supportare l’evoluzione tecnologica dell’azienda abilitando lo sviluppo di soluzioni innovative nelle aree Analytics, IoT e Big data. In prospettiva, una volta ultimato il processo di migrazione, Italgas potrà infatti beneficiare di funzionalità di monitoraggio remoto e manutenzione predittiva e potrà nel complesso migliorare ulteriormente la qualità del servizio grazie ad un più efficace uso del patrimonio informativo.

Sempre per aumentare l’efficienza e raggiungere l’eccellenza operativa, un altro elemento cardine della trasformazione digitale di Italgas è l’adozione della piattaforma di produttività cloud Office 365, che coinvolgerà oltre 3.000 utenti entro agosto. Un’occasione per liberare il potenziale delle persone, introducendo un nuovo modo di collaborare al passo con i tempi: in un settore in cui essere fuori sede è spesso lo standard, Office 365 consentirà di accedere ai dati e alle applicazioni aziendali in sicurezza, ovunque e in qualunque momento, contribuendo, con un maggior empowerment di tutti i componenti dell’organizzazione, al percorso di crescita dell’azienda.

Lo spostamento in Cloud della totalitá della nostra mappa applicativacommenta Francesca Vergara Caffarelli, CIO di Italgasé un passo fondamentale nel processo di digitalizzazione che stiamo realizzando. Oltre agli immediati benefici di aumentare efficienza e affidabilità, ci permette di avere accesso a tutte le nuove tecnologie che Microsoft offre e offrirà, creando la base tecnologica necessaria per la trasformazione dei processi aziendali mediante l’utilizzo di tecnologie innovative”.

Siamo orgogliosi di collaborare con una realtà come Italgas: l’innovazione è una componente importante del piano strategico dell’azienda e siamo sicuri che grazie alla digitalizzazione delle reti e dei processi con il cloud Italgas possa accrescere la propria efficienza e competitività. Questo progetto di trasformazione digitale così avanzato nel panorama Oil&Gas ci auguriamo possa ispirare molte altre realtà, contribuendo allo sviluppo socio-economico del Paese. Il Cloud Computing può naturalmente fare la differenza in questo senso, ottimizzando i processi, consentendo una gestione flessibile delle reti, facilitando lo scambio sicuro dei dati e abilitando nuove forme di collaborazione e produttività. Puntare sul Cloud significa puntare sul futuro ed essere pronti ad accogliere le nuove prospettive legate a Industrial IoT e Artificial Intelligence”, dichiara Vincenzo Esposito, Direttore della Divisione Enterprise Commercial di Microsoft Italia.

Italgas: il«Safety Walk» in Liguria

Savona, 22 marzo 2018 – Si è svolto oggi in Liguria il tradizionale «Safety Walk» (il cammino della sicurezza) che Italgas organizza periodicamente per illustrare sul campo le tecniche e le procedure di sicurezza applicate nello svolgimento delle attività operative.

Tra i tanti ospiti, sono intervenuti il sindaco di Leivi, Vittorio Centenaro, nel cui territorio ha sede l’Unità Tecnica Liguria Est di Italgas, l’assessore ai Lavori Pubblici di Sestri Levante, Giorgio Calabrò, il delegato del sindaco di Cogorno, Gino Garibaldi, e i funzionari di numerosi Comuni serviti da Italgas. All’evento hanno partecipato l’amministratore delegato di Italgas Reti, Paolo Bacchetta, e il consigliere di amministrazione di Italgas Reti, Alessandra Piccinino, a testimonianza della grande importanza che il Gruppo Italgas attribuisce al tema della sicurezza sul lavoro.

Nel corso dell’evento l’attenzione si è concentrata in particolare sulle attrezzature e i dispositivi di sicurezza in uso nel Gruppo Italgas, sulle attività di monitoraggio della rete e di ricerca preventiva delle dispersioni, sugli speciali automezzi impiegati a tale scopo nonché sulla strumentazione e sulla metodologia di ricerca applicata.

L’appuntamento ha incluso anche la visita a Sestri dell’impianto IPRM (Impianto di Prelievo, Riduzione e Misura) che collega le reti cittadine a quella dei grandi metanodotti nazionali e che svolge importanti funzioni anche in tema di sicurezza.

Il «Safety Walk» è una delle iniziative che Italgas realizza nell’ambito della propria Politica di Salute Sicurezza Ambiente e Qualità (HSEQ) con la quale si è impegnata in modo specifico per la prevenzione degli infortuni, la tutela della salute e la mitigazione degli impatti che le proprie attività possono avere sul territorio.

Qualità del servizio: Italgas e 18 Associazioni dei Consumatori sottoscrivono un protocollo d’intesa

Roma, 20 marzo 2018 – Italgas e 18 tra le maggiori Associazioni dei Consumatori riconosciute dal CNCU (Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti) hanno formalizzato questa mattina, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, un protocollo d’intesa che ha come obiettivo il costante miglioramento degli indici di qualità del servizio fornito da Italgas.

La formalizzazione dell’intesa è avvenuta alla presenza di Mario Fiorentino, Direttore Generale della Direzione Consumatori del Ministero, dell’Amministratore Delegato di Italgas Reti, Paolo Bacchetta e dei rappresentanti di Acu-Associazione Consumatori Utenti, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, CittadinanzAttiva, Codacons, Confconsumatori, Centro Tutela Consumatori Utenti, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Udicon, Unione Nazionale Consumatori e Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi.

Gli ambiti di applicazione dell’intesa attengono in particolare alla opportunità di rendere il consumatore sempre più consapevole e informato rispetto al corretto utilizzo della risorsa energetica, al servizio che riceve. In questo contesto, particolare rilevanza è stata data all’importante programma di sostituzione dei tradizionali misuratori del gas con gli smart meters, contatori di ultima generazione predisposti per la telelettura e quindi in grado di rilevare costantemente i consumi senza la necessità di accedere al contatore.

In particolare il programma di installazione degli smart meters riguarda tutti i 7,5 milioni di utenti serviti dal Gruppo Italgas, a fronte dei quali sono già stati installati circa 2,8 milioni di apparecchi con l’obiettivo di completare il piano all’inizio del 2020. Nonostante il grande impegno economico, tecnico e organizzativo di Italgas, la dimensione e la complessità del programma possono comportare qualche involontario disservizio. In questo quadro l’intesa si prefigge di individuare le forme di cooperazione più opportune per mitigare il fenomeno e gestire al meglio le eventuali segnalazioni.

Il protocollo giunge a compimento di un percorso durato alcuni mesi nel corso dei quali Italgas e le Associazioni firmatarie hanno analizzato approfonditamente le aree oggetto di possibile cooperazione assumendo reciproci impegni. Il documento, che vuole essere un punto di partenza per una collaborazione sempre più efficace, prevede il monitoraggio semestrale dei suoi effetti e della idoneità degli strumenti messi in campo, con la possibilità di integrarli o svilupparne di nuovi.

Italgas è il più importante operatore in Italia nel settore della distribuzione del gas naturale e il terzo in Europa. Attraverso Italgas Reti e le società partecipate gestisce una rete di distribuzione che si estende complessivamente per oltre 66.000 chilometri e fornisce il servizio a oltre 7,5 milioni di utenze.

Il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU), presieduto dal Ministro dello Sviluppo Economico, è l’organo rappresentativo delle associazioni dei consumatori e degli utenti a livello nazionale. Istituito nel 1998, il suo compito è di contribuire al miglioramento e al rafforzamento della posizione del consumatore/utente nel mercato.

Italgas: perfezionata l’acquisizione di Ichnusa Gas S.p.A.

Con il perfezionamento dell’operazione salgono a 52 le nuove concessioni acquisite in applicazione della strategia di crescita annunciata con il Piano Strategico 2017-2023

Milano, 28 febbraio 2018 – Italgas ha concluso oggi l’acquisizione, da CPL Concordia e Impresa Costruzioni Ing. Raffaello Pellegrini Srl, del 100% di Ichnusa Gas S.p.A., titolare tramite proprie controllate di 12 concessioni per la realizzazione e l’esercizio di reti di distribuzione del gas in 81 Comuni della Sardegna.

Con il perfezionamento dell’operazione salgono a 52 le nuove concessioni che Italgas ha acquisito in applicazione della strategia di crescita annunciata al mercato con il Piano Strategico 2017-2023 che, in attesa dello svolgimento delle gare d’ambito, prevede uno sviluppo del Gruppo anche attraverso l’acquisizione di operatori di piccole e medie dimensioni.

La valorizzazione complessiva di Ichnusa Gas è stata pari a 26 milioni di euro circa (Enterprise Value).

Delle 12 concessioni in portafoglio alla società, 2 sono in esercizio con i primi clienti serviti provvisoriamente con GPL; le rimanenti 10 riguardano reti in costruzione e da realizzare per un investimento complessivo di oltre 170 milioni di euro, in parte finanziato con contribuiti regionali. Si tratta di infrastrutture che saranno completate nell’arco di tre anni circa, avranno un’estensione complessiva di circa 1.300 chilometri a servizio di un bacino di oltre 150.000 clienti potenziali.

Con l’acquisizione di Ichnusa Gas Italgas diventa il gestore di circa un terzo dei 38 bacini d’utenza in cui la Sardegna è suddivisa, assumendo da subito un ruolo di rilievo nel progetto di metanizzazione dell’isola, unica regione italiana a non godere ancora dei vantaggi di una infrastruttura interconnessa per la distribuzione del gas.

Italgas nuovo socio del MIP Politecnico di Milano

Milano, 26 febbraio 2018 – Italgas, leader in Italia e terzo in Europa nel settore della distribuzione del gas, entra nel capitale sociale del MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business.
La scelta di Italgas, che porta a 21 il numero delle aziende e istituzioni nazionali e multinazionali che compongono l’assetto societario dell’organizzazione, è coerente con il nuovo approccio della Società, che ha individuato nell’innovazione tecnologica e nella digitalizzazione della rete gli obiettivi per promuovere l’adozione delle nuove tecnologie in chiave predittiva a vantaggio dell’intero settore.
La collaborazione diretta con il MIP e con il network delle aziende associate consentirà a Italgas di promuovere e sviluppare, con una progettualità orientata alle esigenze del business, specifiche iniziative nelle aree del management, della digital transformation e del continuous improvement; allo stesso tempo Italgas metterà a disposizione del network il know how e le competenze distintive accumulate in 180 anni di esperienza.
La partnership con il MIP, che rappresenta da sempre un’eccellenza nei settori della ricerca, dell’innovazione e della formazione – ha commentato Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas – contribuirà a favorire l’acquisizione di know how e nuove competenze nei settori del management e delle tecnologie digitali necessarie alle nostre persone per realizzare l’ambizioso piano di investimenti e per perseguire gli obiettivi di crescita e sviluppo che ci siamo posti a beneficio del Gruppo e dell’intero sistema italiano della distribuzione del gas”.
Uno dei pilastri della strategia della nostra business school è da sempre la vicinanza alle aziende e al mondo del business, di cui vogliamo essere parte integrante – dichiara Andrea Sianesi, dean del MIP -. L’ingresso nella nostra compagine societaria di Italgas, principale operatore italiano nella gestione del gas naturale, è una conferma della qualità delle attività di formazione che eroghiamo e dei progetti specifici che abbiamo sviluppato, ad esempio in un’area strategica come quella della gestione dell’energia”.
MIP Politecnico di Milano nasce nel 1979 come Consorzio fra il Politecnico di Milano e alcune fra le principali imprese e istituzioni operanti nel nostro Paese. Oggi MIP è una Società Consortile per Azioni senza fine di lucro con un assetto societario costituito da 21 aziende e istituzioni nazionali e multinazionali: Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, BIP Business Integration Partners, Bticino, Danieli & C. Officine Meccaniche, Edison, ENI Corporate University, Fiat Chrysler Automobiles-Magneti Marelli, Fondazione Italcementi Cav. Lav. Carlo Pesenti, IBM Italia, Italgas, Italtel, Luxottica, Microsoft Italia, OTB, Pirelli & C, Politecnico di Milano, SIA, Snam, Telecom Italia, Vodafone, Whirlpool.
Italgas è il più importante operatore in Italia nel settore della distribuzione del gas naturale e il terzo in Europa. Con le sue 4.000 persone gestisce un network che si estende complessivamente per oltre 65.000 chilometri e serve 7,4 milioni di utenze. L’attuale quota di mercato è prossima al 34%.
Con 180 anni di storia alle spalle, Italgas è unanimemente riconosciuta come la società che ha portato il gas nelle case degli italiani sviluppando un’infrastruttura d’eccellenza e un servizio fondamentale, contribuendo allo sviluppo economico e sociale del Paese e favorendone la crescita sostenibile. Il titolo Italgas è quotato all’interno dell’indice FTSE MIB della Borsa Italiana.
Il capitale flottante è circa il 60%. Al 30.06.2017 gli investitori che includono nelle loro scelte anche criteri SRI (Fondi socialmente responsabili) rappresentano circa il 6% del totale degli azionisti di Italgas e circa il 12% degli investitori istituzionali di Italgas. Il principale azionista di Italgas è Cassa Depositi e Prestiti con il 26,05% del capitale sociale.

Italgas punta sulla mobilità sostenibile e rinnova l’intera flotta aziendale con auto a metano di Fiat Chrysler Automobiles

Torino, 18 dicembre 2017 – Inizia oggi, con la consegna a Torino delle prime autovetture, la conversione dell’intera flotta aziendale Italgas con veicoli alimentati a metano di Fiat Chrysler Automobiles. Nei prossimi giorni analoghe consegne verranno effettuate a Roma e a Napoli, due tra le principali città in cui il Gruppo Italgas opera.

Per Italgas – il più importante operatore in Italia nella distribuzione del gas naturale e il terzo in Europa – si tratta di una tappa importante di un percorso virtuoso che porterà un considerevole contenimento delle emissioni dannose in atmosfera, contribuendo a rendere più respirabile l’aria delle città in cui opera.

La consegna delle autovetture è avvenuta presso la storica area Italgas di Corso Regina Margherita a Torino. Nell’occasione, Alfredo Altavilla (Chief Operating Officer per l’area EMEA di Fiat Chrysler Automobiles) e Giacomo Carelli (CEO di FCA Bank e di Leasys) hanno simbolicamente consegnato le chiavi dei mezzi a Paolo Gallo (CEO di Italgas) e Paolo Bacchetta (CEO di Italgas Reti).

La trasformazione a metano della flotta aziendale – la prima in Italia a esserlo integralmente – è una delle iniziative varate con il Piano Industriale Italgas 2017-2023 che ha previsto anche la realizzazione, nell’ambito delle 40 aree tecniche idonee allo scopo, di oltre 120 stazioni di rifornimento del gas per autoconsumo.

A sinistra Paolo Gallo CEO Italgas, a destra Alfredo Altavilla COO FCA EMEA (1)

I circa 2.500 autoveicoli che compongono attualmente la flotta del Gruppo Italgas saranno sostituiti nell’arco dei prossimi 12 mesi con gli ultimi modelli “natural power” di FCA: Panda, Panda Van, Fiorino, 500L, Doblò, Qubo e Ducato, tutti naturalmente con alimentazione a metano, in linea con le richieste Italgas che ritiene sostenibilità ed efficienza i cardini del proprio sviluppo.

Oggi il metano per autotrazione rappresenta una scelta intelligente ed eco-sostenibile. È un combustibile ecologico, sicuro, pratico ed economico. Il suo impiego riduce fino al 43% (miscelato con biometano, nell’ottica well to wheel) le emissioni di CO2 e del 94-95% quelle di ossidi di azoto (NOx) e di particolato PM.

L’impegno di Fiat Chrysler Automobiles verso il gas naturale risale agli anni Novanta dello scorso secolo: una tecnologia italiana, che FCA ha fatto nascere e crescere, tra i primi costruttori a credere e a investire nello sviluppo di questo tipo di alimentazione. Oggi è tra i leader nel mercato europeo, con circa il 45 per cento di quota, oltre 740 mila auto e veicoli commerciali venduti dal 1997 e Panda, l’auto a metano più scelta di sempre, con più di 300 mila esemplari venduti.

Anche in occasione di questa partnership con Italgas, Leasys conferma il proprio ruolo di leader nella gestione di flotte aziendali e nel settore del noleggio. Infatti, alle esigenze di ogni tipo di cliente (con caratteristiche e necessità diverse) la società di FCA Bank risponde con soluzioni e offerte flessibili e innovative. Come per esempio formule che premiano il passaggio dalla proprietà all’uso del veicolo e che permettono positive ricadute in termini di congestione, miglioramento dell’ambiente e riduzione dei costi collegati all’utilizzo dei mezzi.

“Italgas 180 x 180 per … essere una squadra”

Nel 180° anniversario dalla sua fondazione una convention a Torino riunisce i più recenti 180 nuovi assunti

Torino, 31 ottobre 2017 – Nel 180° anniversario dalla fondazione di Italgas, una convention riunisce a Torino 180 neoassunti nel gruppo per un incontro con il vertice aziendale e un coach d’eccezione.

L’incontro si è svolto in una delle sedi Italgas più antiche – quella di Corso Regina Margherita a Torino – alla presenza dell’Amministratore Delegato Paolo Gallo con l’intervento di Mauro Berruto, ex commissario tecnico della nazionale maschile di pallavolo italiana che ha guidato alla conquista della medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Londra del 2012. Compito di Berruto è stato di dimostrare, anche attraverso la metafora dello sport, come il concetto di “squadra” sia vincente anche nelle organizzazioni aziendali, valorizzando le differenze e le passioni.

In sala, infatti, erano presenti 180 uomini e donne che – negli ultimi due anni, con il piano di assunzioni realizzato contestualmente alla separazione da Snam e alla quotazione in Borsa – sono entrati a far parte del Gruppo Italgas e che rappresentano sia la composizione della società – staff, operations, funzioni tecniche e di sviluppo commerciale – sia i diversi ruoli che la compongono: operai, tecnici, professional e manager: giovani con un’età media di circa 30 anni, per il 45% laureati e il 55% diplomati che vanno a rafforzare il potenziale di crescita delle persone che lavorano in Italgas.

In continuità con questo piano di sviluppo, Italgas proseguirà nei prossimi mesi con l’inserimento di oltre 300 persone, anche per rispondere alle esigenze di turnover e di ricambio generazionale.

Profili che andranno ad aggiungersi a quelli già pubblicati sul sito internet della società all’indirizzo https://www.italgas.it/persone/posizioni-aperte/ e che offriranno, come sempre, un rapporto di lavoro stabile e ampie opportunità di sviluppo professionale.

Italgas è il più importante operatore in Italia nel settore della distribuzione del gas naturale e il terzo in Europa. Con le sue 4.000 persone – equamente distribuite al Nord (39,5%,) al Centro (29,3%,) e al Sud (31,2%) – opera in oltre 1.581 Comuni, gestisce una rete di distribuzione che si estende complessivamente per oltre 65.000 chilometri e serve 7,4 milioni di utenze.

Dal 3 novembre al 22 dicembre la mostra “Punctum – Invisibili connessioni”

Torino, 25 ottobre 2017 – Prenderà il via a novembre, negli spazi dell’Archivio Storico e Museo Italgas, la mostra «Punctum-Invisibili Connessioni», una rassegna di opere di 10 artisti che hanno reinterpretato i 180 anni di storia di Italgas partendo da 500 immagini storiche – di gazometri, officine, tubi e cantieri della metanizzazione – che richiamano alla mente l’universo tecnico dell’industria del gas connettendolo a una quotidianità non sempre immediatamente percepita.

Gli artisti – AuroraMeccanica, Veronica Botticelli, Sabrina Casadei, Luca Grechi, Andrea Grotto, Paola Pasquaretta, Maya Quattropani, Patrizia Emma Scialpi, Sally Viganò, Marco Maria Zanin – provengono da tutta l’italia e ognuno di essi, per dare forma alla propria espressione, è stato libero di scegliere i temi dell’archivio cui ispirarsi per realizzare la propria opera; le tecniche di esecuzione saranno le più diverse: da quelle tradizionali come la pittura, il collage o la fotografia, fino alle installazioni e ai video.

Il progetto viene inaugurato in occasione delle iniziative realizzate in città per la settimana dell’arte contemporanea e la fiera Artissima 2017, la principale rassegna del settore in Italia che unisce la presenza nel mercato internazionale a una grande attenzione per la sperimentazione e la ricerca.

In questo contesto, l’iniziativa di Italgas vuole rappresentare un percorso di valorizzazione del proprio patrimonio industriale e culturale sconfinando nell’arte contemporanea per proporre un nuovo e più originale modo di guardare a Italgas e al suo radicamento sul territorio.

L’idea progettuale della mostra, curata da Viola Invernizzi, è quella di “Punctum”, un format di Promemoria finalizzato alla creazione di un percorso di incontro e scambio fra l’arte e gli archivi fotografici istituzionali e aziendali con l’obiettivo di valorizzare l’archivio storico in quanto incubatore di creatività e innovazione.

Le opere ispirate ai 180 anni di storia di Italgas rimarranno in mostra presso l’Archivio Storico e Museo Italgas, in corso Palermo 3 a Torino, dal 3 novembre al 22 dicembre.

L’Archivio Storico e Museo Italgas come promotore di cultura

Con oltre 1.000 metri lineari di documenti, 6.000 volumi, opuscoli e riviste, 35.000 stampe, fotografie e manifesti e 350 apparecchiature e strumnti d’epoca, l’Archivio Storico e Museo Italgas è depositario di quasi due secoli di storia industriale. Un patrimonio che Italgas intende non soltanto custodire ma anche valorizzare rendendolo noto e accessibile a un pubblico sempre più ampio. Si inseriscono in questo percorso le iniziative promosse dall’azienda per trasformare l’Archivio Storico in uno spazio aperto e vivace, luogo di dialogo e contaminazione culturale, catalizzatore di nuove idee ed energie.

Un’alleanza per sostenere le pompe di calore a gas come soluzione per ridurre le emissioni e migliorare l’efficienza energetica

Milano, 28 luglio 2017 – Combattere l’inquinamento atmosferico, incrementare l’efficienza energetica e promuovere l’utilizzo di energia rinnovabile nella climatizzazione degli edifici. Sono i principali obiettivi condivisi tra nove soggetti – aziende, associazioni e con il contributo del Politecnico di Milano – per promuovere le pompe di calore alimentate a gas naturale quale tecnologia moderna, ecologica ed economicamente vantaggiosa in linea con le strategie nazionali per la riduzione delle emissioni nel settore del riscaldamento.

Una condivisione di obiettivi riassunta in un position paper, sviluppato congiuntamente dall’industria delle pompe di calore a gas (Maya, Panasonic Heating & Cooling, Robur e Tecnocasa Climatizzazione), dall’associazione di categoria Climgas e dai maggiori operatori infrastrutturali italiani del gas (Snam, Italgas e 2i Rete Gas), che mette a fuoco i vantaggi di una soluzione tecnologica in grado di utilizzare le infrastrutture di trasporto, stoccaggio e distribuzione per rendere il gas naturale, e in prospettiva il biometano, parte integrante del processo di utilizzo dell’energia rinnovabile nell’ambiente edificato, in coerenza con gli obiettivi della COP 21 di Parigi.

In particolare, le pompe di calore a gas consentono un risparmio di energia primaria anche superiore al 40% rispetto a una caldaia a gas convenzionale, ottenuto anche tramite il recupero di energia rinnovabile dall’ambiente esterno. Rappresentano, inoltre, una delle opzioni energetiche più convenienti in assoluto, abbattendo di oltre il 30% il costo operativo del riscaldamento per il consumatore finale, integrandosi facilmente anche negli impianti esistenti, che sono notoriamente tra i più energivori comparti del nostro Paese.

A ciò si aggiunge una consistente riduzione delle emissioni climalteranti (biossido di carbonio), che possono anche essere azzerate se la pompa di calore viene alimentata con fonti rinnovabili quali biometano e biosyngas ottenuto da impianti Power-To-Gas. Una simile riduzione o azzeramento si osserva anche nelle emissioni di sostanze nocive per la salute, quali ossidi di azoto, particolato e composti gassosi organici.

Tra gli ulteriori benefici vi sono il mantenimento di prestazioni elevate sia in condizioni di freddo intenso che durante la stagione estiva (grazie al totale recupero del calore residuo) e l’ottimizzazione dell’utilizzo delle reti energetiche. Una maggiore diffusione delle pompe di calore a gas consentirebbe infatti di evitare onerosi potenziamenti della rete elettrica sfruttando al meglio le esistenti infrastrutture del gas.

Alla luce della recente consultazione pubblica aperta in ambito della Strategia Energetica Nazionale, il position paper intende dare impulso a questa tecnologia facendo leva su un sistema di infrastrutture all’avanguardia a livello europeo e coniugando efficacia in termini di energia primaria e applicabilità e convenienza per i consumatori.

Oggi promuovere e stimolare l’utilizzo di una pompa di calore a gas è quanto di più semplice e immediato si può fare per elevare l’efficienza e ridurre i consumi degli impianti di riscaldamento, senza invasive modifiche impiantistiche, senza incrementi di impegno energetico, riducendo significativamente le emissioni in atmosfera.

1837-2017: Italgas celebra 180 anni di storia

Prima tappa dal 12 al 18 giugno alla Stazione Centrale di Milano

Milano, 9 giugno 2017 – Italgas celebra i suoi 180 anni di storia con un’iniziativa che toccherà le 4 maggiori città italiane e un concorso a premi.

A supporto delle iniziative sarà lanciata anche la prima campagna del nuovo brand Italgas, con la quale si è voluto dare un volto al calore che da circa due secoli Italgas porta nelle case degli italiani. Un calore che trova perfetta sintesi nella forma iconica della fiamma del gas metano e che rappresenta l’apporto laborioso, “invisibile” ma competente e concreto di Italgas. Dietro a un gesto semplice come aprire l’acqua calda o accendere la caldaia del riscaldamento, infatti, c’è una storia lunghissima che ha contribuito, in maniera affidabile e innovativa, allo sviluppo economico e alla crescita sostenibile del Paese.

Per immortalare questa importante ricorrenza è stato scelto Carioca Studio, uno dei più prestigiosi studi fotografici di fama internazionale, al secondo posto nella lista tra i migliori fotografi di pubblicità del Lürzer’s Archive.

Italgas compirà 180 anni il 12 settembre, ma darà inizio ai festeggiamenti già dal 12 giugno con un tour nelle principali stazioni italiane, dove sarà possibile partecipare al concorso “180 di questi giorni”. Le persone potranno interagire con una installazione a forma di contatore e provare a totalizzare i “180” anni di Italgas. In palio una gift card Mondadori Store da 50 euro ogni ora e come premio finale una Fiat 500L Metano.

La prima tappa sarà alla Stazione Centrale di Milano, in Galleria delle Carrozze  che fino al 18 giugno sarà interamente allestita con gli scatti esclusivi dell’anniversario. A seguire, il tour delle stazioni continuerà con le tappe di Roma dal 10 al 17 settembre, Napoli dal 16 al 22 ottobre e Torino dal 6 al 12 novembre.