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Italgas è una delle storie di successo di Apple

La tecnologia è un’opportunità capace di rivoluzionare il modo di lavorare delle aziende. Un’opportunità che Italgas ha saputo cogliere appieno: l’azienda è stata infatti inserita fra le storie di successo di Apple.

Distribuendo circa 2.500 iPad a tecnici ed operai sul campo che svolgono interventi presso gli impianti o i clienti finali -, Italgas ha rivoluzionato alcune delle attività legate alla distribuzione del gas.

Il progetto ha previsto la dotazione per il personale tecnico di un iPad e di Gas2Go, un’app dotata di  funzionalità che facilitano il lavoro sul campo: i tecnici ricevono la lista delle attività da svolgere direttamente sul dispositivo, posso richiedere supporto tramite FaceTime, registrare tutti i dati del cliente, e ottimizzare i trasferimenti  tramite Apple Maps.

Gas2Go ha consentito la riduzione del 30% circa del chilometraggio giornaliero e la conseguente riduzione delle emissioni di CO2 e l’attivazione di un processo paperless con la progressiva eliminazione della documentazione cartacea. Con l’introduzione di GasToGo, è stato inoltre rilevato un marcato aumento medio del completamento delle attività, con un significativo aumento del 100% della produttività.

“I nostri addetti hanno adottato l’iPad con entusiasmo. Per alcuni ha significato avere per la prima volta un’Identità Digitale in azienda. Ora hanno il pieno controllo delle attività giornaliere, una migliore qualità del lavoro e possono fornire un livello migliore di servizio ai clienti.”, ha spiegato Gloria Gazzano, CIO di Italgas.

La storia di Italgas è vocata da 180 anni all’innovazione: un valore che non può che ispirare anche il presente e il futuro.

Conference Call: risultati del primo semestre 2017

Paolo Gallo, Amministratore Delegato, e Antonio Paccioretti, Direttore Generale, hanno presentato i risultati del primo semestre 2017.

La Conference Call per la presentazione dei risultati alla comunità finanziaria si è tenuta Venerdì 28 luglio 2017 alle ore 14:00.

Presentazione Piano strategico 2017-2023

Il Top Management di Italgas presenta il Piano strategico 2017-2023.

L’evento si terrà  il 31 maggio alle ore 15:00 presso IULM, l’Università  di Lingue e Comunicazione in via Carlo Bo 7, Milano.

Conference Call: resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2017

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, e Antonio Paccioretti, Direttore Generale di Italgas, presentano i risultati al 31 marzo 2017.

La Conference Call per la presentazione dei risultati alla comunità  finanziaria si terrà  il 5 maggio 2017 alle ore 14:00 CEST.

Italgas partecipa ai Career Day 2017

Italgas avvia le iniziative di collaborazione con le più importanti università italiane, partecipando ai Career Day organizzati dai due prestigiosi politecnici di Torino e Milano.
Gli obiettivi sono molteplici: presentare la Società al mondo accademico, favorire l’incontro tra azienda e giovani laureati, promuovendo reciproca conoscenza  e creando opportunità per gli studenti che si affacciano al mondo del lavoro, anche nella prospettiva di creare i presupposti per l’inserimento di giovani talenti.
Ecco il calendario dei prossimi  eventi:
Nello stand espositivo Italgas i responsabili di alcune funzioni HR  e giovani manager di linea accoglieranno i laureati per presentare loro il business di Italgas, le sue attività, i valori che stanno alla base dell’azienda, nonché le politiche di valorizzazione delle persone e in particolare dei giovani.
Laureandi e laureati potranno presentare il loro curriculum, confrontarsi sulle  proprie aspettative di impiego, ricevendo informazioni riguardo le opportunità di inserimento, i  percorsi professionali, le modalità di selezione e i requisiti richiesti.
Saranno loro illustrate anche le modalità con le quali presentare la propria candidatura attraverso la sezione dedicata del sito web della società.

Risultati 2016: Conference call alle 14:00 CET

Paolo Gallo, CEO di Italgas, e Antonio Paccioretti, CFO di Italgas, presentano i risultati consolidati dell’esercizio 2016.

La Conference call per la presentazione dei risultati alla comunità finanziaria si terrà alle ore 14:00 CET.

Italgas in Borsa

Dopo 13 anni di assenza dal listino, Italgas torna a quotarsi al Mercato Telematico Azionario di Milano. Questa mattina, nel corso di una cerimonia nella sede della Borsa Italiana, il tradizionale suono della campanella ha dato il via alle negoziazioni del titolo.

Italgas torna in Borsa con i suoi valori fondati su competenza, efficienza, innovazione affidabilità, sicurezza. Un patrimonio frutto di 180 anni di esperienza, una storia che ha cambiato l’Italia, iniziata quando l’Italia ancora non c’era. La prima quotazione di Italgas risale infatti al 14 luglio 1851 quando la Società fece il suo ingresso nel listino della Borsa del Regno di Sardegna, istituita a Torino da Cavour; la seconda al 1900, con l’ingresso nella Borsa di Milano.

Il titolo Italgas riprende come identificativo lo storico ticker “IG”. Da qui l’hashtag #IGisback con cui la rete racconta questo importante ritorno a Piazza Affari.

L’Unione Industriale di Torino compie 110 anni e premia Italgas

In occasione della ricorrenza dei 110 anni dalla fondazione, l’Unione Industriale di Torino ha scelto di celebrare l’importante traguardo premiando Italgas e le altre venti aziende fondatrici, nel corso di una cerimonia organizzata nel capoluogo piemontese lo scorso 27 giugno.

Competenza, innovazione, tensione all’eccellenza: sono queste le peculiarità che accomunano le società che hanno accompagnato l’Unione Industriale nel lungo percorso giunto sino ai giorni nostri. Italgas, tra queste, affonda le sue radici in tempi che precedono l’unificazione del Paese.

Al momento della fondazione dell’UI torinese, infatti, l’azienda era attiva da circa 70 anni, essendo stata fondata nel 1837 con il nome di Compagnia di Illuminazione a Gaz per la città di Torino, e aveva già iniziato a portare il gas a famiglie e industrie, favorendo così il progresso e il benessere di una parte del Paese.

Italgas ha inoltre legato a doppio filo il suo costante rinnovamento e l’identità anche al tessuto sociale e culturale della città, dove ha sempre mantenuto la sede principale. Il premio dell’Unione Industriale rappresenta così un ulteriore riconoscimento al lavoro e al ruolo svolti dalla società per l’Italia e per Torino.

Al via il concorso “Michele Novaro” per giovani compositori

Roma, 1° giugno 2016 – Prende ufficialmente il via il Concorso Michele Novaro, concepito per omaggiare l’autore delle note che accompagnano i versi di Goffredo Mameli dell’inno nazionale italiano e che si rivolge a giovani compositori, chiamati a scrivere una nuova musica originale in grado di riflettere l’identità, la cultura e lo spirito dell’Italia contemporanea. Una composizione che non è destinata a sostituire “Il Canto degli Italiani”, più noto come “Fratelli d’Italia”, ma che possa ispirare nuove riflessioni e slanci ideali coerenti con i valori fondanti e distintivi del nostro Paese.

Il Concorso, promosso dall’associazione Mendelssohn in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino e con il sostegno di Italgas, è aperto a compositori di ogni nazionalità che non abbiano compiuto i trent’anni di età al 30 settembre 2016, termine ultimo per la consegna dei manoscritti. Il regolamento è disponibile sul sito web www.concorsonovaro.it, insieme alle istruzioni per la partecipazione e per il caricamento delle composizioni e dei documenti allegati.

I partecipanti dovranno sottoporre alla giuria una composizione per Ensemble, della durata compresa tra i 7 e i 10 minuti, che sia ispirata ai valori e ai temi della Costituzione e in particolare al “paesaggio italiano”, che trova fondamento nell’articolo 9 della Carta costituzionale. L’organico dovrà essere di almeno 7 strumenti fino a un massimo di 15 tra violino, viola, violoncello, contrabbasso, flauto-ottavino, clarinetto-clarinetto basso, fagotto, corno, tromba, trombone, sassofono, arpa, percussioni e pianoforte.

Durante la fase preliminare, che si concluderà alla fine di ottobre, la giuria – composta dai compositori Luca Lombardi (presidente), Cristian Carrara e Giulio Castagnoli, dal pianista Roberto Prosseda e da Elio del gruppo Elio e le Storie Tese – selezionerà fino a un massimo di 3 partiture che accederanno alla fase finale. La serata conclusiva – che vedrà unirsi ai giurati l’on. Lorenzo Becattini, ideatore del Concorso presentato nel novembre scorso presso la Camera dei Deputati – si svolgerà il 2 dicembre 2016 nella Sala Grande del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, dove l’E nsemble di Musica Contemporanea del Conservatorio, diretto da Giuseppe Ratti, eseguirà in concerto le composizioni finaliste. Al termine dell’evento verrà proclamato il vincitore del Premio Novaro, che comprende la pubblicazione dell’opera da parte dell’editore Sonzogno e la sua esecuzione in alcuni concerti selezionati, oltre a un riconoscimento economico.

Il progetto, che intende ricordare la figura di Michele Novaro (1818-1885) a più di 160 anni dalla stesura del “Canto degli Italiani”, composto a soli 25 anni nel pieno del Risorgimento, prevede tre edizioni ognuna delle quali incentrata su un tema specifico. La premiazione di ciascuna di queste si svolgerà in tre città che sono state capitali d’Italia: dopo Torino sarà il turno di Firenze e, successivamente, di Roma.

Un inno per raccontare l’Italia di oggi

Cosa serve a una nazione per rafforzare la propria identità? Forse proprio una musica che racconti ai suoi cittadini la bellezza e le caratteristiche del Paese in cui vivono.

È nato così il Concorso di Composizione dedicato a Michele Novaro, compositore che pochi italiani ricordano nonostante la sua musica risuoni in ogni occasione. Novaro (1818-1885) è, infatti, l’autore delle note che accompagnano i versi di Mameli de “Il Canto degli Italiani”, il nostro Inno Nazionale, composto quando aveva soli 25 anni, nel pieno del Risorgimento.

Il Concorso è stato presentato oggi alla Camera dei Deputati alla presenza della presidente della Commissione Cultura della Camera, on. Flavia Piccoli Nardelli, dell’on. Lorenzo Becattini, ideatore del progetto, del maestro Roberto Prosseda, direttore dell’Associazione Mendelssohn che ha promosso il concorso, di Giorgio Battistelli, compositore e direttore d’orchestra, del compositore Cristian Carrara e di Bruno Burigana, direttore Business Services di Italgas, la società che sostiene l’iniziativa. Italgas (gruppo Snam) è leader in Italia nel settore della distribuzione cittadina del gas naturale ed è storicamente riconosciuta come l’azienda che ha portato il gas nelle case degli Italiani, contribuendo allo sviluppo economico e sociale del Paese.

La presentazione dell’iniziativa è stata accompagnata dall’esibizione della giovane violinista Clarissa Bevilacqua, Student Ambassador della New Music School di Chicago, che ha eseguito l’Inno Nazionale in apertura dell’evento.

A distanza di oltre 160 anni il mondo delle istituzioni e della musica ai più alti livelli ha voluto far rivivere lo spirito che ha creato quella musica, chiedendo a giovani compositori di scrivere un inno: note non certo destinate a sostituire “Fratelli d’Italia”, ma ispirate ai valori fondanti e distintivi del nostro Paese. Melodie in grado di riflettere l’identità, la cultura e lo spirito dell’Italia contemporanea e che, come solo la musica sa fare, potranno ispirare nuove riflessioni e slanci ideali.

Il Concorso è aperto ai compositori di ogni nazionalità, al di sotto dei 30 anni di età, che potranno presentare sia composizioni con parti cantate, sia solamente strumentali. Sarà una musica che racconterà l’Italia e gli italiani di oggi e guarderà anche al futuro come Novaro e Mameli avevano fatto nel 1847, contribuendo a creare un Paese unito e solidale.

Il progetto, di durata triennale, prevede tre edizioni ognuna incentrata su un tema specifico. La premiazione di ciascuna delle diverse edizioni si svolgerà in tre città che sono state capitali d’Italia: Torino, Firenze e Roma.