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Al via la gestione Italgas dell’Atem Valle d’Aosta: pronti investimenti per 100 milioni di euro

Aosta, 31 agosto 2021 – Prende il via domani, 1° settembre, la gestione a cura di Italgas del servizio di distribuzione del gas naturale nell’Ambito territoriale “Valle d’Aosta”.

Il completamento delle procedure di gara che vedono il Comune di Aosta quale ente capofila per tutti i Comuni della regione alpina consente a Italgas di dare continuità anche per i prossimi 12 anni alla gestione del servizio nel territorio della Valle e di avviare la realizzazione dell’importante programma di investimenti di 100 milioni di euro circa proposto nell’offerta risultata vincente.

L’Ambito si compone di 74 comuni, di cui 24 attualmente metanizzati (serviti da circa 350 km di reti), per complessive 20 mila utenze finali e una RAB di oltre 40 milioni di euro. La Valle d’Aosta è uno dei sei Ambiti, su 177 in cui è suddivisa l’Italia, che finora hanno portato a termine con successo il percorso di aggiudicazione del servizio, e il secondo in ordine temporale in cui si è giunti alla sottoscrizione del contratto.

Gli investimenti Italgas saranno finalizzati all’estensione delle reti verso aree non ancora raggiunte dal servizio, al potenziamento e alla digitalizzazione delle infrastrutture esistenti, al miglioramento della qualità e della sicurezza del servizio. Un piano che genererà un forte stimolo per l’economia locale, favorendo la crescita sostenibile del territorio con ricadute anche in termini occupazionali e importanti risparmi in bolletta, ma soprattutto doterà il territorio di un’infrastruttura moderna, efficiente e di nuova generazione.

Tra gli interventi previsti nel piano Italgas si segnalano in particolare:

  • la realizzazione di circa 270 chilometri di nuove reti e la metanizzazione di 17 nuovi Comuni, tra cui l’intera area compresa tra Aosta e Courmayeur;
  • l’incremento delle utenze servite, dalle attuali 20 mila a circa 40 mila nell’arco dei 12 anni di concessione;
  • la digitalizzazione completa della rete e degli impianti, compresa l’installazione di contatori intelligenti sul 100% delle utenze attuali e future;
  • interventi di efficienza energetica in oltre 70 edifici pubblici Regionali e Comunali.

 “L’attribuzione a Italgas di questa concessione che prevede investimenti per circa 100 milioni di euro – ha commentato l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallodimostra come il vero vincitore delle gare Atem sia sempre il territorio. I nostri interventi si concentreranno nella prima parte della concessione e porteranno a raddoppiare il numero di famiglie raggiunte dal servizio e renderanno il nostro network interamente digitale, così da poter accogliere e distribuire, in un futuro non lontano, anche gas rinnovabili come biometano, metano sintetico e idrogeno. La firma odierna avvia la realizzazione di una importante infrastruttura che garantirà lo sviluppo sostenibile della Valle. Il futuro della distribuzione del gas in regione comincia oggi”.

 Dichiara il sindaco di Aosta, Gianni Nuti: “Siamo particolarmente lieti di poter salutare l’avvio della gestione della rete a conclusione di un iter particolarmente complesso. Per la nostra Amministrazione il compito di rappresentare l’intero sistema Valle d’Aosta ha rappresentato una sfida impegnativa ma anche stimolante, condotta con particolare attenzione e competenza da parte degli Uffici a cui va il nostro ringraziamento ora che, espletate le procedute di gara, siamo alla vigilia di una svolta di grande significato per il sistema regionale degli enti locali. L’auspicio è che si tratti di un passo decisivo verso l’ammodernamento e l’implementazione infrastrutturale in vista di una maggiore efficienza per quanto riguarda il consumo energetico a beneficio della collettività anche sotto il profilo ambientale”.

Sardegna: completata la conversione a metano dei Bacini 7 e 9 a nord dell’isola

Cagliari, 30 agosto 2021 – Medea (Gruppo Italgas) ha completato la conversione da GPL a gas naturale delle reti di distribuzione al servizio dei Bacini 7 e 9, che coinvolgono 12 comuni a nord della Sardegna per una popolazione complessiva di circa 50.000 abitanti.

Si tratta delle città di Putifigari, Tissi, Cargeghe, Muros, Uri, Ossi, Usini e Ittiri per il Bacino 7 e di Ittireddu, Berchidda, Ozieri e Tula per il 9. Gli interventi hanno permesso di convertire a metano oltre 170 chilometri di reti alimentate da 10 depositi criogenici di gas naturale liquefatto (GNL) che garantiscono continuità del servizio e massima flessibilità di approvvigionamento, assicurando all’utenza elevati standard di sicurezza.

Sulle reti dei due Bacini sono già attive circa 1.400 utenze, alle quali se ne aggiungerà a breve un altro centinaio che ha già manifestato formalmente l’interesse per la fornitura di gas. In occasione delle conversioni a gas naturale, Medea ha provveduto anche alla sostituzione dei tradizionali misuratori del gas con smart meter di ultima generazione che consentono, tra le altre cose, la lettura a distanza dei consumi e quindi l’emissione di bollette sempre più aderenti alle reali abitudini di consumo degli interessati.

Analoghe attività di conversione da GPL a gas naturale sono in corso anche nel Bacino 22, dove attualmente sono state convertite le reti di Arzana, Elini, Escalaplano, Ilbono, Lotzorai, Perdasdefogu, Urzulei, Villagrande Strisaili per complessivi 92 chilometri di condotte alimentate da 7 depositi criogenici di GNL. Il completamento delle attività è previsto entro la fine del 2021.

Dopo il Bacino 19 di nuova metanizzazione e il Bacino 33 recentemente acquisito  –  ha commentato l’Amministratore Delegato di Medea, Francesca Zanninottisiamo orgogliosi di poter annunciare che altri due dei nostri 18 Bacini in Sardegna sono interamente alimentati a gas naturale. Il metano è ormai una realtà per l’isola e i benefici sono evidenti: da quelli ambientali ai risparmi in bolletta, sino al tema della sicurezza delle persone e degli approvvigionamenti. Continuiamo a lavorare per portare il sistema energetico sardo al livello del resto del Paese, senza dimenticare che le nostre reti sono già adesso le più all’avanguardia in Italia”.

Gli asset di Medea in Sardegna si compongono di circa 1.400  km di reti per il gas naturale, due terzi dei quali già in esercizio, 250 km circa di reti alimentate a GPL in corso di conversione e circa 600 km di reti alimentate ad aria propanata nei Comuni di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano, che saranno convertiti a gas naturale. I clienti finali attualmente serviti sono circa 50.000 con l’obiettivo di crescere fino a 150.000 nei prossimi anni.

Sardegna: in esercizio la rete di Sorso e il primo serbatoio di GNL in un Bacino di nuova metanizzazione

Nel Bacino 4, a nord dell’isola, l’impianto alimenterà una rete “nativa digitale” lunga complessivamente 53 chilometri che in autunno servirà anche Sennori.

Sassari, 5 agosto 2021 – Medea (Gruppo Italgas) ha messo in esercizio oggi la rete di distribuzione di Sorso (Sassari) e il primo serbatoio criogenico di gas naturale liquefatto (GNL) in un Bacino di nuova metanizzazione, il 4 a nord della Sardegna.

La rete “nativa digitale” si estende per circa 31 chilometri, lungo i quali sono state già realizzate oltre 1.600 predisposizioni per l’allacciamento di edifici e abitazioni; già oltre 300 le manifestazioni di interesse all’attivazione raccolte presso i residenti serviti dalla nuova rete.

La rete di Sorso è alimentata da un impianto criogenico della capacità di 110 metri cubi di GNL che svolge una funzione essenziale nel sistema integrato di distribuzione del metano, poiché garantisce continuità e massima flessibilità di approvvigionamento, oltre a elevati standard di sicurezza per l’utenza finale.

In autunno il serbatoio alimenterà anche la rete di Sennori che, per contiguità, si svilupperà per altri 22 chilometri partendo da Sorso. Le due reti, al pari di quelle posate da Medea negli altri Bacini in concessione, sono già oggi le più moderne d’Italia: dispongono infatti di sensoristica integrata, controllo da remoto, oltre alla predisposizione per l’installazione della fibra ottica a supporto delle attività della società, ma anche a beneficio degli operatori del settore delle telecomunicazioni.

Con l’attivazione del serbatoio criogenico di Sorso e della rete di distribuzione ad esso collegata  –  ha commentato l’Amministratore Delegato di Medea, Francesca Zanninotti tagliamo un altro importante traguardo per la metanizzazione della Sardegna. Altri depositi di questo tipo sono già in esercizio nei Bacini che stiamo progressivamente convertendo da GPL a metano, ma questo è il primo in un Bacino di nuova metanizzazione. Un’importante dimostrazione della capacità progettuale e realizzativa del Gruppo Italgas, nonché del grando sforzo profuso per contribuire a dotare l’isola di infrastrutture energetiche all’avanguardia alla pari delle altre regioni italiane”.

Lanusei: rinviata al 31 agosto la conversione a metano della rete di distribuzione cittadina

A operazione ultimata, la fornitura del GPL sarà interrotta e il nuovo servizio con gas naturale sarà fruibile solo da chi avrà sottoscritto un nuovo contratto e adeguato l’impianto interno. Mercoledì 4 agosto, alle ore 18:00 un incontro pubblico al Teatro Tonio Dei

Lanusei (Nuoro), 2 agosto 2021 – Medea (Gruppo Italgas) informa che, in accordo con l’Amministrazione Comunale, il preannunciato intervento di conversione della rete di distribuzione del gas da GPL a metano è stato rinviato al 31 agosto prossimo.

La riprogrammazione si è resa necessaria principalmente per consentire ai tecnici installatori che operano sul territorio cittadino un più agevole reperimento dei materiali utili all’eventuale adeguamento degli impianti interni.

Fino al 31 agosto, dunque, Medea continuerà ad assicurare la fornitura di GPL a tutti i clienti serviti; successivamente, a conversione avvenuta, la fornitura del GPL sarà necessariamente cessata e il nuovo servizio con gas naturale sarà fruibile solo da coloro che nel frattempo avranno sottoscritto un nuovo contratto di fornitura, adeguato l’impianto interno e prodotto la documentazione sulla sicurezza richiesta per legge.

In questo senso, le famiglie di Lanusei già collegate alla rete cittadina, e quelle interessate a farlo, dovranno attivarsi per tempo per beneficiare di una transizione al gas naturale rapida ed efficace che consentirà loro di disporre sin da subito di un combustibile più sicuro, sostenibile ed economico come il metano.

Per poter ottenere tutte le informazioni utili a completare con successo le operazioni di conversione e adeguamento degli impianti, Medea e l’Amministrazione Comunale hanno organizzato per mercoledì 4 agosto, a partire dalle ore 18:00, un incontro pubblico con la cittadinanza al teatro Tonio Dei, in Viale Don Giovanni Bosco 3.

Lanusei: rinviata al 31 agosto la conversione a metano della rete di distribuzione cittadina

Italgas e Salesforce: accordo strategico per digitalizzare l’attività di capital deployment

Milano, 29 luglio 2021 – Italgas, leader in Italia e terza in Europa nella distribuzione del gas, e Salesforce, azienda leader globale nel Customer Relationship Management (CRM), hanno sottoscritto un accordo strategico volto a massimizzare la produttività del ciclo degli investimenti (capital deployment) attraverso l’impiego di soluzioni digitali avanzate.

L’accordo rientra nel più ampio percorso di trasformazione digitale che Italgas ha avviato nel 2017 e che, a valle di un investimento di oltre 2 miliardi di euro, la porterà ad essere nel prossimo anno la prima utility al mondo con un network interamente digitale.

La collaborazione coinvolge in prima linea Bludigit, la nuova società IT del Gruppo Italgas, che impiegando la piattaforma Salesforce potrà supportare il ciclo degli investimenti, introdurre nuove modalità operative e aumentare la produttività garantendo il rispetto delle tempistiche di realizzazione e dei budget assegnati.

In particolare, l’accordo consente di:

  • ottimizzare ogni fase del processo di capital deployment (dalla pianificazione degli investimenti alla progettazione ingegneristica, dalla richiesta dei permessi al procurement, dalla fase di esecuzione alla gestione di operations & maintenance) attraverso l’introduzione di soluzioni digitali e funzionalità smart e flessibili;
  • automatizzare lo scambio di informazioni tra le diverse fasi progettuali e realizzative;
  • fornire una visione d’insieme di tutto il piano di realizzazione dell’investimento, al fine di aumentarne la produttività e rimuovere eventuali “colli di bottiglia” del processo.

Se dovessi rappresentare la trasformazione digitale – ha commentato l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallol’immagine più fedele sarebbe quella di un flusso continuo. Considerarla un processo a termine sarebbe una contraddizione perché ci sono sempre nuove opportunità da cogliere per semplificare e rendere sempre più efficace le progettualità e l’operatività quotidiana. L’accordo con Salesforce ci consentirà di efficientare ulteriormente i nostri processi e darà nuovo impulso al raggiungimento degli importanti obiettivi di sostenibilità, contenuti nel nostro Piano Strategico, che contribuiranno alla transizione energetica e al traguardo della net zero carbon”.

“Salesforce è entusiasta di sostenere Italgas nel suo percorso di trasformazione digitale – ha dichiarato Gavin Patterson, Presidente e Chief Revenue Officer di Salesforce –. Attraverso la piattaforma Salesforce Customer 360, Italgas potrà disporre di un unico sistema in grado di garantire la qualità dei dati per l’intero ciclo degli investimenti, ciò garantirà un’efficace integrazione e visione d’insieme, generando un importante cambio di passo nell’efficienza dell’intero processo”.

 

Italgas e Salesforce: accordo strategico per digitalizzare l’attività di capital deployment

Nasce Bludigit

Nasce Bludigit, la nuova società del Gruppo Italgas che riunisce tutte le attività di Information Technology . Darà un ulteriore impulso all’innovazione e alla trasformazione digitale

La nuova organizzazione, guidata da Marco Barra Caracciolo, già CIO Italgas, conta sulle competenze di circa 100 persone e consentirà sia di incrementare l’efficienza interna del Gruppo, dando ulteriore centralità alla trasformazione digitale del Gruppo, sia di offrire al mercato le nuove soluzioni tecnologiche proprietarie.

Roma, 8 luglio 2021 – Prende vita Bludigit S.p.A., la nuova società di Italgas in cui sono state concentrate tutte le attività di Information Technology del Gruppo e la Digital Factory, l’hub di innovazione tecnologica creato per sviluppare soluzioni digitali che abilitano la trasformazione del business.

La nuova società, che può contare da subito sulle competenze di oltre cento persone, controlla asset dal valore di circa 100 milioni di euro e più di 100 contratti per un valore complessivo di oltre 300 milioni di euro.

Bludigit è la naturale evoluzione del percorso di trasformazione digitale intrapreso da Italgas a partire dal 2017 e permetterà di razionalizzare ulteriormente le attività IT in termini di efficienza e controllo dei costi interni sviluppando, al tempo stesso, nuove sinergie all’interno e all’esterno del Gruppo in una logica di service provider. Attraverso la nuova società il Gruppo offrirà soluzioni digitali proprietarie all’avanguardia mettendo a disposizione di altri operatori del settore energia e delle infrastrutture le competenze e le applicazioni sviluppate in house.

Presidente e Amministratore Delegato di Bludigit è Marco Barra Caracciolo, in precedenza CIO di Italgas. Laureato in Ingegneria Elettronica, 53 anni, Barra Caracciolo vanta una profonda conoscenza del mondo dell’IT avendo ricoperto posizioni rilevanti in questo settore.

“La trasformazione digitale ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Galloè il cuore della nostra strategia, il principale abilitatore del percorso di crescita che ci consentirà anche di supportare la transizione energetica per raggiungere gli obiettivi UE al 2030 e al 2050. Quattro anni fa abbiamo iniziato il percorso di digitalizzazione con una scelta visionaria, l’adozione del cloud pubblico, ed è proseguito con una profonda trasformazione aziendale nella gestione di asset, processi e persone. L’evoluzione continua. Oggi con la nascita di Bludigit puntiamo a imprimere un’ulteriore accelerazione a questo percorso e a valorizzare le tecnologie proprietarie sviluppate nella nostra Digital Factory proponendole agli operatori anche di settori diversi”.

 

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Medea: in esercizio altri 140 km di rete

Sud Sardegna a tutto metano: Medea (Gruppo Italgas) mette in esercizio altri 140 chilometri di nuove reti native digitali in 7 comuni

Salgono a 410 i chilometri di nuove condotte attivate nella sola provincia Sud (570 in tutta l’isola), oltre alle reti oggetto di conversione. I lavori di attivazione hanno interessato anche Sestu (Cagliari), dove il Gruppo ha in programma la realizzazione di un impianto per la produzione di idrogeno verde da distribuire anche attraverso la rete cittadina.

Cagliari, 6 luglio 2021 – Il gas naturale è una realtà sempre più concreta e diffusa da nord a sud della Sardegna, a disposizione di un numero crescente di famiglie che beneficiano così di una fonte di energia più sostenibile, economica e sicura. Negli ultimi giorni, Medea (Gruppo Italgas) ha completato e messo in esercizio ulteriori 140 chilometri di nuove reti “native digitali”, concentrate nel Sud Sardegna nei bacini attigui a quello di Cagliari, anch’esso in concessione al Gruppo Italgas, oltre a quelle oggetto di conversione da GPL a gas naturale.

Si tratta nello specifico dell’infrastruttura al servizio dei comuni di Sestu e Monastir (bacino 37), Guasila, Samatzai e Samassi (27), Piscinas e Tratalias (35). Qui, come negli altri territori in concessione, Medea ha realizzato nuove reti di distribuzione dotate di sensoristica integrata per il controllo da remoto.

Nei 7 comuni, che contano complessivamente circa 36.500 abitanti, Medea ha già realizzato 5.498 predisposizioni per l’allacciamento e raccolto oltre 6.000 manifestazioni di interesse, la metà delle quali dalla sola città di Sestu.

In particolare, l’importanza della messa in esercizio della rete full digital di Sestu deriva dal fatto che sarà il principale network di distribuzione collegato all’impianto Power to Gas (P2G) che Italgas ha in programma di realizzare nel territorio comunale e che produrrà idrogeno verde. Un impianto che sarà la prima vetrina tecnologica della filiera di produzione dell’idrogeno verde in Italia e consentirà di testare i possibili utilizzi del gas rinnovabile nell’ambito dei contesti urbani: fornitura a industrie energivore del territorio, agli autobus per il trasporto pubblico locale, miscelazione con il gas naturale e distribuzione ai clienti allacciati alla rete.

“La Sardegna ha commentato Paolo Gallo, Amministratore Delegato Italgasè il nostro laboratorio green d’eccellenza al servizio della transizione energetica e dell’obiettivo Ue ‘net carbon zero’. Qui abbiamo posato, in meno di due anni, più di 900 chilometri di reti full digital, le più moderne del Paese. Insieme alla loro progressiva messa in esercizio, stiamo procedendo anche alla conversione a metano delle reti di 36 comuni nel nord dell’isola alimentate a gpl. Il futuro è già tracciato: le nostre reti native digitali distribuiranno non solo gas naturale, ma anche biometano, metano sintetico e idrogeno verde che produrremo direttamente nell’impianto Power to Gas di Sestu”.

Con gli ultimi comuni raggiunti dal gas naturale salgono a 570 i chilometri di nuove reti attivate da Medea sull’isola, 410 dei quali nel solo Sud Sardegna, oltre a quelle oggetto di conversione da GPL a gas naturale. Il primo metano è stato distribuito ad agosto 2020 nelle condotte di Alghero (bacino 6); a novembre dello stesso anno è stata la volta dell’intero bacino 19 nell’oristanese (comuni di Marrubiu, Mogoro, Palmas Arborea, Santa Giusta, San Nicolò D’Arcidano e Uras), quindi a febbraio 2021 i chilometri di reti attivate sono stati 150, nei comuni di Barrali (bacino 26), Sanluri e Serrenti (27), Masainas e Villaperuccio (35), Nuraminis e Villagreca, Ussana e San Sperate (37) tutti nel Sud Sardegna, Irgoli, Loculi e Onifai (15) nel nuorese.

Italgas Reti: Nunzio Ferrulli nominato Presidente della Società

Laureato alla facoltà di Giurisprudenza della “Sapienza” di Roma e Master in Management alla London School of Economics, Ferrulli è in Italgas dal novembre 2016 con la carica di Direttore Affari Istituzionali e Regolatori. All’interno del Gruppo è componente del CdA di Italgas Acqua, da gennaio 2020 siede nel Consiglio di Amministrazione di Italgas Reti e da aprile 2021 in quello di Toscana Energia. Attualmente è componente anche del Comitato di Presidenza di Anigas. In precedenza, ha maturato importanti esperienze professionali in Edison, Acea, Philip Morris e Grandi Stazioni.

Italgas Reti è la principale delle società operative del Gruppo Italgas, gestisce una rete di circa 70.000 chilometri di condotte in oltre 1.700 Comuni, con più di 7,5 milioni di contatori attivi e circa 8 miliardi di metri cubi di gas distribuiti ogni anno.

Il Consiglio di Amministrazione di Italgas Reti, nella seduta di ieri, ha provveduto anche alla cooptazione nella carica di Consigliere di Peter Durante, Direttore Human Resources & Organisation di Italgas. Il CdA è quindi ora composto da Nunzio Ferrulli, Presidente, Pier Lorenzo Dell’Orco, Amministratore Delegato, Francesca Carlesi, Peter Durante e Alessandra Piccinino.

«Ideas 4 Italgas – Gas grid of the future» Italgas e SkipsoLabs lanciano una call per le migliori startup internazionali

Milano, 3 giugno 2021 – Fornire un ulteriore impulso al processo di transizione energetica attraverso l’impiego di tecnologie digitali sempre più all’avanguardia. È con quest’obiettivo che Italgas, primo operatore in Italia e terzo in Europa nella distribuzione di gas naturale, e SkipsoLabs, società che fornisce servizi di advisory e piattaforme tecnologiche per l’innovazione, hanno lanciato oggi una nuova Call per l’innovazione dal titolo “Gas grid of the future”. 

L’iniziativa, che rientra nel programma “Ideas 4 Italgas” lanciato dalla Società a fine 2020, si rivolge alle migliori startup al mondo e concentrerà la ricerca su tre aree specifiche:

  • Tecnico 4.0. Nuove soluzioni tecnologiche per le attività di manutenzione degli impianti, che favoriscano la semplificazione degli interventi e una sempre maggiore sicurezza del personale;
  • Gas Grid monitoring and transformation. Sistemi per il monitoraggio, la gestione e il bilanciamento delle reti del gas, che ne accelerino il processo di trasformazione digitale e per il suo tramite l’immissione e la distribuzione di gas diversi quali biometano, idrogeno e metano sintetico;
  • Smart city & mobility. Servizi a valore aggiunto, basati su IoT distribuita, che permettano di accrescere il contributo del network di Italgas (cabine di prelievo, rete di distribuzione e contatori) allo sviluppo delle smart city e di una mobilità sempre più sostenibile.

Italgas è impegnata da anni nella trasformazione digitale dei propri asset e dei processi e in parallelo nella diffusione di una cultura digitale nella propria organizzazione, anche attraverso la formazione e il reskilling delle sue persone. Disporre di una rete “full digital” è la precondizione tecnica per accogliere e distribuire, da subito, gas di origine rinnovabile favorendo così una più rapida transizione verso gli obiettivi Ue al 2050 “net carbon zero”. L’innovazione tecnologica diventa pertanto l’abilitatore principale del processo di decarbonizzazione dell’economia e dei consumi e, grazie all’approccio open innovation perseguito da Italgas, diventa reperibile ovunque nel mondo.

Il ruolo strategico di SkipsoLabs, che supporta la creazione di ecosistemi di innovazione in tutto il mondo, permetterà a Italgas di espandere la ricerca di startup a livello globale, semplificandone la gestione. La piattaforma tecnologica proprietaria, attivata per il progetto, permetterà infatti di centralizzare e rendere più efficiente la gestione e l’operatività, anche attraverso una condivisione più agile delle informazioni con tutti gli interlocutori coinvolti.

«Il ricorso all’open innovationcommenta Paolo Gallo, CEO di Italgas – è per noi una soluzione naturale, vista l‘importante trasformazione digitale che stiamo realizzando in azienda. Abbiamo cominciato nel 2018 integrando nei nostri sistemi la più avanzata tecnologia nel campo del monitoraggio delle reti. Da allora abbiamo iniziato un percorso fatto di ininterrotta ricerca di tecnologie innovative. Oggi, con Ideas 4 Italgas, queste attività hanno assunto una forma strutturata e più agile e con SkispoLabs possiamo contare su un bacino di riferimento di startup ancora più ampio. Elementi che ci permettono di porre le basi per un ulteriore salto tecnologico della nostra operatività».

«Siamo onorati di supportare Italgas in questa call for startup dedicata a un settore cruciale come quello della distribuzione dell’energia – aggiunge Carlo Soresina, cofondatore e CEO di SkipsoLabs – che ci permette anche di rafforzare il nostro impegno a sostegno delle organizzazioni che stanno guidando la transizione energetica per un futuro sostenibile. L’open innovation è un’occasione unica per fare scouting e selezionare le startup migliori, e il nostro approccio internazionale connetterà Italgas all’ecosistema di innovazione globale degli incubatori e acceleratori per sperimentare nuovi scenari evolutivi».

La call è aperta alle startup e PMI italiane e internazionali che sviluppano prodotti e servizi sulla base di modelli di business sostenibili e originali in linea con la strategia di Italgas, e che sapranno offrire soluzioni in grado di affrontare le sfide poste dagli obiettivi di sostenibilità energetica.

Le startup interessate dovranno inviare la propria candidatura sulla piattaforma di innovazione entro il 18 luglio 2021. I candidati saranno valutati da un comitato di esperti, i migliori progetti verranno presentati a Italgas a settembre e, a valle di un ulteriore processo di selezione, avranno la possibilità di lavorare in stretta collaborazione con l’azienda per avviare la fase di codesign e definire una sperimentazione applicabile al settore.

GD4S pubblica un White Paper per promuovere il ruolo delle reti del gas come principale volano della transizione energetica dell’Unione Europea

Bruxelles, 3 giugno 2021 – Il contributo dei gas rinnovabili, il ruolo strategico delle reti di distribuzione del gas e l’impegno dei DSO per il raggiungimento degli obiettivi climatici europei. Sono queste le principali tematiche alla base del White Paper “Gas grids – a key enabler of decarbonisation” ufficializzato oggi da GD4S – l’Associazione UE dei maggiori operatori del settore della distribuzione del gas del continente.

Il documento, basandosi su case study esemplificativi, illustra le azioni che gli operatori della distribuzione del gas stanno realizzando nell’ambito del processo di decarbonizzazione e conferma l’impegno di GD4S nel raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050.

Sviluppato in tre sezioni e con 26 specifiche raccomondazioni di policy da sottoporre alla riflessione delle istituzioni europee, il White Paper offre una panoramica di come le reti del gas potranno contribuire al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione in linea con il Green Deal:

– la sezione 1 illustra come il potenziale dei gas rinnovabili possa essere utilmente sfruttato per raggiungere la neutralità climatica: il graduale abbandono dei combustibili fossili carbon-intensive renderà il biometano, l’idrogeno verde e il metano sintetico essenziali per il processo di transizione energetica;

– la sezione 2 descrive come le reti di distribuzione del gas, grazie alla loro flessibilità e capillarità, siano un asset fondamentale nel processo di decarbonizzazione, anche in una logica di sector coupling tra gas ed elettricità, per la loro capacità di trasportare e stoccare energia e di offrire flessibilità al sistema di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili;

– la sezione 3 specifica come gli operatori riuniti in GD4S siano fortemente impegnati nel contenimento delle emissioni climalteranti – fattore chiave del processo di decarbonizzazione – con un approccio volto alla riduzione delle methane emissions fondato su soluzioni avanzate di leak detection, digitalizzazione delle reti, misurazione delle emissioni attraverso dati reali e promozione dell’uso di gas rinnovabili.

Pubblicando ora il documento, GD4S auspica che le proprie raccomandazioni di policy possano integrare le attuali e future revisioni legislative, comprese quelle relative al quadro normativo sul gas, alla direttiva RED II e alla direttiva sull’efficienza energetica, nonché il regolamento TEN-E, la direttiva sulle infrastrutture per i combustibili alternativi e gli obblighi previsti per la riduzione delle emissioni di metano.

La pubblicazione del White Paper – ha commentato Paolo Gallo, Presidente di GD4Sci consente di presentare in un unico documento le argomentazioni che l’Associazione sostiene da tempo e che trovano conferma anche nella posizione espressa di recente dalla Commissione Europea. Le reti del gas avranno un ruolo di primo piano sia nella transizione energetica sia dopo il 2050, a decarbonizzazione compiuta. Per il loro livello di penetrazione e capillarità, le nuove digital smart grid saranno presto in grado di accogliere gas rinnovabili come biometano, idrogeno verde e metano sintetico e di fornire un contributo chiave all’obiettivo net-zero. È necessario che gli operatori possano contare su un quadro normativo chiaro, che favorisca l’innovazione e stimoli gli investimenti nell’upgrade delle reti esistenti in una prospettiva di lungo termine. GD4S e le società che ne fanno parte sono focalizzate sulla costruzione di un’economia carbon neutral e impegnate a cooperare con decisori politici e stakeholder per supportare il raggiungimento degli obiettivi energetici e climatici stabiliti dall’Unione Europea”.

Il documento completo, disponibile cliccando qui per la libera consultazione, è stato sottoscritto da Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas (Italia) e Presidente di GD4S, Dan Pantilie, CEO di Distrigaz Sud Retele (Romania), Denis O’Sullivan, Managing Director di Gas Networks Ireland (Irlanda), Narcís De Carreras, CEO di Nedgia (Spagna), Laurence Poirier-Dietz, Managing Director di GRDF (Francia), Gabriel Sousa, CEO di Galp Gás Natural Distribuição (Portogallo) e Leonidas

Bakouras, General Manager di Eda Thess (Grecia).

Sul sito dell’associazione è disponibile anche una sintesi dei punti chiave del White Paper, insieme alle raccomandazioni di policy. Nel corso dell’anno, GD4S presenterà anche il suo primo “Sustainability Charter”, un documento che delinea il committment a lungo termine dell’Associazione su tutte le dimensioni della sostenibilità – sociale, ambientale e di governance – in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile individuati dalle Nazioni Unite (UNSDGs).