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Il CdA di Italgas nomina Paolo Gallo Amministratore Delegato

Milano, 13 maggio 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi oggi a Milano in forma totalitaria sotto la presidenza di Paolo Ciocca, ha nominato Paolo Gallo Amministratore Delegato, conferendogli i poteri di amministrazione della Società con esclusione delle specifiche attribuzioni riservate per legge, statuto o in forza di delibera al Consiglio o al Presidente, che riveste un ruolo non esecutivo. All’Amministratore Delegato sono attribuite le funzioni di Chief Executive Officer anche ai fini dell’istituzione e del mantenimento di un efficacie sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.

Alla data odierna si segnala che, per quanto a conoscenza della Società, Paolo Gallo detiene n. 655.787 azioni di Italgas S.p.A. [e Gianmarco Montanari detiene n. 200 azioni di Italgas S.p.A..

L’Assemblea degli Azionisti approva il Bilancio 2024 e rinnova gli organi sociali: Paolo Ciocca eletto Presidente

 

  • Approvato il bilancio di esercizio 2024
  • Dividendo di 0,406 euro per azione (+15,3% rispetto all’anno precedente)
  • Deliberazioni favorevoli sulla Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione 2025 e sui Compensi Corrisposti 2024

Torino, 13 maggio 2025 – L’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Italgas si è riunita oggi a Torino sotto la Presidenza di Benedetta Navarra, con una partecipazione del capitale sociale pari al 76,30%.

Benedetta Navarra, Presidente uscente di Italgas, ha così commentato:

Si chiude un triennio straordinario che ha visto il Gruppo diventare una Network Tech Company. Un percorso che Italgas ha reso concreto giorno dopo giorno con visione e capacità di innovazione a servizio di una crescita che ha saputo coniugare sviluppo sostenibile, creazione di valore e transizione energetica. Concludo quest’esperienza con l’orgoglio e la soddisfazione di aver contribuito a scrivere una pagina di storia per Italgas e per il Paese”.

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato:

Con l’Assemblea di oggi mandiamo in archivio un altro esercizio caratterizzato da un ritmo esponenziale di crescita. Una progressione che si riflette in un dividendo di 0,406 euro per azione, in aumento del 15% rispetto allo scorso anno. Una cedola da record nella storia del nostro Gruppo, a ulteriore dimostrazione della grande attenzione che poniamo nella generazione di valore per tutti i nostri stakeholder.

La direzione di marcia è nota da tempo e assegna a Italgas un ruolo da protagonista nel percorso che conduce al net zero. La nuova dimensione raggiunta in questi ultimi mesi, frutto del grande lavoro svolto nel 2024, e le nostre expertise tecniche e tecnologiche sono le leve strategiche che ci mettono nella condizione migliore per guidare il cambiamento.

Desidero ringraziare la Presidente Navarra, i Consiglieri e il Collegio Sindacale per l’importante lavoro svolto in questi anni, gli Azionisti della Società per aver costantemente sostenuto e condiviso la nostra visione e per la rinnovata fiducia che mi permette di continuare a guidare il Gruppo per completare la costruzione di un grande player al servizio dei Paesi in cui operiamo e dei loro obiettivi di sviluppo”.

 

L’Assemblea degli azionisti:

  • ha esaminato il bilancio consolidato del Gruppo Italgas al 31 dicembre 2024 che chiude con un utile netto attribuibile al Gruppo di 478,8 milioni di euro (439,5 milioni di euro nel 2023) e un utile netto adjusted attribuibile al Gruppo di 506,6 milioni di euro (439,6 milioni di euro nel 2023);
  • ha approvato il bilancio di esercizio di Italgas S.p.A. al 31 dicembre 2024, che chiude con un utile netto di 422,4milioni di euro (301,4 milioni euro nel 2023);
  • ha deliberato di distribuire, a titolo di dividendo per azione, 0,406 euro (+15,3% rispetto all’anno precedente), utilizzando l’utile di esercizio di 422,4 milioni di euro risultante dal bilancio d’esercizio d’Italgas S.p.A. al 31 dicembre 2024. La messa in pagamento del dividendo decorrerà dal 21 maggio 2025, con data di stacco della cedola n. 9 fissata al 19 maggio 2025 e record date al 20 maggio 2025.

La rendicontazione delle performance e dei fattori che determinano e influenzano la capacità dell’azienda di creare valore nel tempo negli ambiti sociale, ambientale ed economico-finanziario (inclusa quindi anche la rendicontazione consolidata di sostenibilità ai sensi del D.Lgs. n. 125/2024) è illustrata nella “Relazione Annuale Integrata 2024”.

Quanto alla Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione 2025 e sui Compensi Corrisposti 2024, l’Assemblea ha approvato, con voto vincolante ai sensi dell’articolo 123-ter, comma 3-ter, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (“TUF”), la Sezione I contenente la “Politica sulla Remunerazione 2025”, e, ai sensi del sesto comma del citato articolo, ha espresso parere favorevole con voto consultivo e non vincolante sulla Sezione II relativa ai compensi corrisposti nel 2024.

L’Assemblea degli Azionisti ha inoltre assunto le seguenti deliberazioni:

  • ha nominato il Consiglio di Amministrazione per tre esercizi, ossia fino alla data dell’Assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2027, nelle persone di:
    • Paolo Ciocca
    • Paolo Gallo
    • Qinjing Shen
    • Cecilia Andreoli
    • Fabio Barchiesi
    • Costanza Bianchini
    • Erika Furlani

    tratti dalla lista n. 1 presentata congiuntamente dagli azionisti CDP Reti S.p.A. e Snam S.p.A., complessivamente titolari del 39,42% del capitale sociale di Italgas, la quale in sede di votazione ha ottenuto la maggioranza dei voti espressi pari a circa il 54,23% del capitale sociale rappresentato in assemblea; e

    • Gianmarco Montanari
    • Alessandra Faella

    tratti dalla lista di minoranza n. 2 presentata da Inarcassa Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti (“Inarcassa”), titolare dell’1,372% del capitale sociale di Italgas, la quale in sede di votazione ha ottenuto voti pari a circa il 31,83% del capitale sociale rappresentato in assemblea. Dalla lista di minoranza n. 3 presentata da alcuni investitori istituzionali1, in applicazione del meccanismo di nomina stabilito dallo Statuto sociale, non sono stati tratti componenti del Consiglio di Amministrazione.

    L’Assemblea ha quindi eletto Presidente del Consiglio di Amministrazione Paolo Ciocca.

    Paolo Ciocca, Cecilia Andreoli, Costanza Bianchini, Erika Furlani, Gianmarco Montanari e Alessandra Faella hanno dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza ai sensi degli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del TUF e dell’articolo 2 del Codice di Corporate Governance. Oltre due quinti dei membri del nuovo Consiglio di Amministrazione (4 su 9) appartengono al genere meno rappresentato (femminile) in conformità alla normativa vigente in materia di equilibrio tra i generi.

    L’Assemblea ha determinato il compenso annuo lordo spettante a ciascun amministratore in euro 50.000, oltre al rimborso delle spese sostenute in ragione dell’incarico.

    L’Assemblea ha infine:

    • nominato il Collegio Sindacale per tre esercizi, ossia fino alla data dell’Assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2027, nelle persone di:
      • Giulia Pusterla, Presidente;
      • Eliana Quintili, Sindaco Effettivo;
      • Maurizio Di Marcotullio, Sindaco Effettivo;
      • Stefano Podda, Sindaco Supplente;
      • Maurizio De Filippo, Sindaco Supplente.

      La Presidente del Collegio Sindacale Giulia Pusterla e il Sindaco Supplente Maurizio De Filippo sono stati tratti dalla lista di minoranza n. 2 presentata da Inarcassa titolare dell’1,372% del capitale sociale di Italgas, che in sede di votazione ha ottenuto voti pari a circa il 32,09% del capitale sociale rappresentato in assemblea. I Sindaci Effettivi Eliana Quintili e Maurizio Di Marcotullio e il Sindaco Supplente Stefano Podda sono stati tratti dalla lista n. 1 presentata dall’azionista CDP Reti S.p.A., titolare del 25,96% del capitale di Italgas, che in sede di votazione ha ottenuto la maggioranza dei voti espressi pari a circa il 53,77% del capitale sociale rappresentato in assemblea. Dalla lista di minoranza n. 3 presentata da alcuni investitori istituzionali, in applicazione del meccanismo di nomina stabilito dallo Statuto sociale, non sono stati tratti componenti del Collegio Sindacale;

      • determinato il compenso annuo lordo spettante al Presidente del Collegio Sindacale e a ciascun Sindaco Effettivo, rispettivamente in euro 70.000, ed euro 45.000, oltre al rimborso delle spese sostenute in ragione dell’incarico.

      curricula vitae dei Consiglieri e dei Sindaci sono disponibili sul sito www.italgas.it, rispettivamente alle pagine Consiglio di Amministrazione e Collegio Sindacale.

      Alla data odierna si segnala che, per quanto a conoscenza della Società, Paolo Gallo detiene n. 655.787 azioni di Italgas S.p.A. e Gianmarco Montanari detiene n. 200 azioni di Italgas S.p.A.

      L’Assemblea degli Azionisti ringrazia il precedente Consiglio e il precedente Collegio Sindacale per il lavoro svolto nel triennio 2022-2024.

      ***

      Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Gianfranco Maria Amoroso, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del TUF che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.


      1 Anima Sgr S.P.A. gestore del fondo Anima Iniziativa Italia; Arca Fondi Sgr S.P.A. gestore del fondo Fondo Arca Azioni Italia; BNP Paribas Asset Management; Eurizon Capital S.A. gestore del fondo Eurizon Fund comparti: Italian Equity Opportunities e Equity Italy Smart Volatility, nonché di Eurizon Next 2.0 comparto Strategia Azionaria Dinamica, nonché di Epsilon Fund comparti: Enhanced Constant Risk Contribution, Euro Q-Equity, Q-Flexible, QMultiasset ML Enhanced; Eurizon Capital SGR S.p.A gestore dei fondi: Eurizon Am Rilancio Italia Tr, Eurizon Pir Italia Azioni, Eurizon Azioni Italia, Eurizon Rendita, Epsilon Qvalue, Epsilon Qreturn, Epsilon Dlongrun, Epsilon Qequity, Eurizon Progetto Italia 70 e Eurizon Progetto Italia 40; FAM Series UCITS ICAV gestore dei fondi: Dynamic Profile Fam IV, Dynamic Profile Fam, Dyn Pro Fin Am Fund II e Dynamic Profile Fam I; Fidelity Funds – Italy; Kairos Partners Sgr S.p.A. in qualità di Management Company di Kairos International Sicav – Comparto Key; Mediolanum International Funds Limited – Challenge Funds – Challenge Italian Equity, Mediolanum Gestione Fondi Sgr S.P.A. gestore dei fondi: Mediolanum Flessibile Futuro Italia e Mediolanum Flessibile Sviluppo Italia.

Italgas: Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la guidance 2025

Milano, 7 maggio 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas riunitosi ieri ha approvato la guidance dell’anno, che include il contributo di 2i Rete Gas per nove mesi a partire dal 1 Aprile 2025.

Guidance 2025

  • Ricavi totali adjusted: ca. 2,45 miliardi di euro
  • EBITDA adjusted: 1,80-1,85 miliardi di euro
  • EBIT adjusted: 1,12-1,16 miliardi di euro
  • Investimenti tecnici: ca. 1,2 miliardi di euro
  • Indebitamento finanziario netto: ca. 10,8 miliardi di euro1

Il processo di dismissione dei circa 600.000 PDR in ottemperanza alla prescrizioni dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) è atteso completarsi in linea con le prescrizioni del regolatore. Ai fini della guidance, i relativi impatti sono attesi concretizzarsi ad inizio 2026.

I ricavi complessivi adjusted delle attività regolate della distribuzione gas sono attesi crescere, nonostante il calo del WACC in Italia, per il contributo di 2i Rete Gas, per la crescita della RAB in Italia e in Grecia e per aggiornamento del tasso di rivalutazione del capitale e dei costi operativi regolatori in Italia. A tali risultati si somma il contributo di Acqua Campania e il miglioramento della performance del business dell’efficienza energetica. ll controllo dei costi permetterà di ottenere ulteriori efficienze operative e si manifesteranno le prime sinergie a seguito dell’integrazione di 2i Rete Gas.

L’indebitamento finanziario netto è atteso crescere principalmente per l’acquisizione di 2i Rete Gas, al netto dei proventi dell’aumento di capitale.

Alla luce di tali guidance operative, l’accretion dell’utile per azione è attesa essere positiva già dal 20252


1 Il debito atteso per il 2025 esclude gli effetti ex IFRS 16 e IFRIC 12.

2 Rispetto a uno scenario di mancato consolidamento di 2i Rete Gas e applicando lo IAS 33

Italgas: approvati i risultati consolidati al 31 marzo 2025

Milano, 7 maggio 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi ieri sotto la presidenza di Benedetta Navarra, ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2025.

Highlights1

  • Ricavi totali adjusted: 459,3 milioni di euro (+6,5%)
  • EBITDA: 399,7 milioni di euro (+22,7%)
  • EBITDA adjusted: 345,3 milioni di euro (+6,0%)
  • EBIT adjusted: 225,4 milioni di euro (+17,0%)
  • Utile netto attribuibile al Gruppo: 168,7 milioni di euro (+43,5%)
  • Utile netto attribuibile al Gruppo adjusted: 132,6 milioni di euro (+12,8%)
  • Investimenti tecnici: 165,7 milioni di euro
  • Flusso di cassa da attività operativa: 412,1 milioni di euro
  • Indebitamento finanziario netto (esclusi gli effetti ex IFRS 16 e IFRIC 12): 6.466,8 milioni di euro
  • Indebitamento finanziario netto: 6.555,9 milioni di euro

Italgas inaugura anche l’esercizio 2025 all’insegna della crescita che ha contraddistinto il Gruppo dal ritorno in Borsa del novembre 2016, come confermato da tutti gli indicatori economici.

Con il perfezionamento dell’acquisizione di 2i Rete Gas, avvenuto lo scorso 1° aprile, Italgas è diventata il campione europeo della distribuzione del gas cambiando il volto di un settore storicamente frammentato. Oggi rappresenta un player in grado di rafforzare la sicurezza energetica del Paese, accelerare il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e continuare a creare valore per tutti gli stakeholder.

E’ iniziato il percorso di integrazione di 2i Rete Gas nel Gruppo Italgas, in linea con il Piano Strategico 2024-2030: la fase iniziale è focalizzata sull’integrazione societaria e dei sistemi informativi per conseguire rapidamente le prime sinergie. Parallelamente, è in avvio un programma di digitalizzazione della rete e degli impianti di provenienza 2i Rete Gas, insieme all’implementazione di iniziative di intelligenza artificiale volte a migliorare su larga scala performance e qualità del servizio.

Nel primo trimestre 2025, il Gruppo Italgas ha registrato ricavi totali adjusted per 459,3 milioni di euro, in aumento del 6,5%, e un EBITDA adjusted cresciuto del 6,0% raggiungendo 345,3 milioni di euro, nonostante la significativa riduzione del WACC.

Il flusso di cassa da attività operativa, pari a 412,1 milioni di euro e in crescita di 70,5 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2024, più che garantisce la piena copertura degli investimenti e spiega la riduzione dell’indebitamento finanziario netto di oltre 200 milioni di euro nel trimestre. In particolare, gli investimenti tecnici dei primi tre mesi del 2025 hanno raggiunto 165,7 milioni di euro, con la realizzazione di circa 140 km di reti di distribuzione gas volti a rafforzare il servizio nei territori in concessione. Sono proseguite, inoltre, le attività di trasformazione digitale, con l’applicazione di tecnologie all’avanguardia in grado di far evolvere ulteriormente la gestione verso la remotizzazione e automazione dei processi sempre più spinte.

Nel settore idrico, l’attività si è concentrata sull’integrazione delle società del Gruppo, con l’obiettivo di incrementare l’efficienza operativa, ridurre le perdite di rete anche attraverso l’upgrade tecnologico degli impianti e migliorare la qualità del servizio.

Infine, nel settore dell’efficienza energetica, si sono poste le basi per un’offerta tecnologicamente avanzata e tailor made per industria, grandi condomìni e pubblica amministrazione con soluzioni utili a garantire efficienza e risparmio energetico.

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato:

“Dopo un 2024 di risultati straordinari, anche il nuovo anno si apre all’insegna della crescita e della solidità per il nostro Gruppo. Un percorso che ha trovato compimento nel corso del trimestre e sfociato, con il closing dell’acquisizione di 2i Rete Gas, nella nascita del primo operatore europeo della distribuzione del gas.

Gli indicatori economico-finanziari hanno fatto segnare un ulteriore miglioramento, in molti casi a doppia cifra. Tra i risultati di rilievo, l’EBITDA adjusted è aumentato del 6%, toccando quota 345,3 milioni di euro, e l’Utile Netto adjusted di Gruppo ha superato i 130 milioni di euro, mettendo a segno una crescita del 12,8% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Più di 160 i milioni di euro già investiti che hanno permesso di dare ulteriore impulso allo sviluppo e alla trasformazione digitale di reti e impianti.

La sfida che ci attende nei prossimi mesi è quella di cogliere rapidamente tutte le opportunità derivanti dall’acquisizione di 2i Rete Gas, individuarne di nuove e realizzare l’upgrade digitale dei 72.000 chilometri di reti acquisite con l’obiettivo di creare valore per tutti i nostri stakeholder, investitori e comunità servite”.


1 Le informazioni finanziarie al 31 marzo 2025 non includono i dati del Gruppo 2i Rete Gas in quanto l’acquisizione si è perfezionata il 1° aprile 2025.

Italgas: depositate le liste per il rinnovo degli organi sociali. L’azionista CDP Reti s.p.a. presenta una proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 126-bis, comma 1, penultimo periodo, del TUF

Milano, 22 aprile 2025 – Italgas comunica che sono state depositate n. 3 liste di candidati al Consiglio di Amministrazione e n. 3 liste di candidati al Collegio Sindacale, in vista dell’Assemblea del 13 maggio 2025 in unica convocazione, che rinnoverà gli organi sociali.

Gli azionisti CDP Reti S.p.A. e Snam S.p.A., titolari complessivamente del 39,42% del capitale di Italgas, hanno depositato congiuntamente n. 1 lista dei candidati alla carica di membri del Consiglio di Amministrazione:

  1. Paolo Ciocca, Presidente (*)
  2. Paolo Gallo (**)
  3. Qinjing Shen
  4. Cecilia Andreoli (*)
  5. Fabio Barchiesi
  6. Costanza Bianchini (*)
  7. Erika Furlani (*)
  8. Alessandra Bucci (*)
  9. Aldo Mancino (*)

(*) Candidato/a che ha dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza ai sensi degli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del D.lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 (TUF) e dell’articolo 2 del Codice di Corporate Governance.

(**) Candidato in possesso delle competenze professionali specifiche per la carica di amministratore delegato.

I suddetti Azionisti, in linea con quanto richiesto dal Codice di Corporate Governance e dalla Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Italgas sul punto 4 all’ordine del giorno, relativo alla nomina del Consiglio di Amministrazione, hanno evidenziato che le candidature proposte tengono conto degli “Orientamenti del Consiglio di Amministrazione di Italgas S.p.A. agli azionisti sulla futura dimensione e composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione” (approvati in data 12 febbraio 2025) e della “Policy per la diversità degli organi sociali” di Italgas (approvata in data 24 gennaio 2019 e da ultimo aggiornata in data 13 giugno 2023).

L’azionista CDP Reti, titolare del 25,96% del capitale di Italgas, ha, inoltre, depositato n. 1 lista dei candidati alla carica di membri del Collegio Sindacale:

per la carica di Sindaco Effettivo

  1. Eliana Quintili (*) (**)
  2. Maurizio Di Marcotullio (*) (**)

per la carica di Sindaco Supplente

  1. Stefano Podda (*) (**)

(*) Candidato/a iscritto nel registro dei revisori legali, che ha dichiarato di aver esercitato l’attività di controllo legale dei conti per un periodo non inferiore a tre anni.

(**) Candidato/a che ha dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall’art. 148, comma 3, lettere b) e c) del TUF e dall’articolo 2 del Codice di Corporate Governance.

L’Azionista Inarcassa Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti (“Inarcassa”), titolare dell’1,372% del capitale di Italgas, ha depositato n. 1 lista dei candidati alla carica di membri del Consiglio di Amministrazione e n. 1 lista dei candidati alla carica di membri del Collegio Sindacale.

La lista dei candidati alla carica di membri del Consiglio di Amministrazione presentata da Inarcassa è composta da:

  1. Gianmarco Montanari (*)
  2. Alessandra Faella (*)

(*) Candidato/a che ha dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza ai sensi degli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del TUF e dell’articolo 2 del Codice di Corporate Governance.

La lista dei candidati alla carica di membri del Collegio Sindacale presentata da Inarcassa è composta da:

per la carica di Sindaco Effettivo

  1. Giulia Pusterla (*) (**)

per la carica di Sindaco Supplente

  1. Maurizio De Filippo (*) (**)

(*) Candidato/a iscritto nel registro dei revisori legali, che ha dichiarato di aver esercitato l’attività di controllo legale dei conti per un periodo non inferiore a tre anni.

(**) Candidato/a che ha dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall’art. 148, comma 3, lettere b) e c) del TUF e dall’articolo 2 del Codice di Corporate Governance.

Alcuni investitori istituzionali1, titolari complessivamente dell’1,11726% del capitale sociale, hanno depositato n. 1 lista congiunta dei candidati alla carica di membri del Consiglio di Amministrazione e n. 1 lista congiunta dei candidati alla carica di membri del Collegio Sindacale.

La lista dei candidati alla carica di membri del Consiglio di Amministrazione presentata dagli investitori istituzionali è composta da:

  1. Alessandra Ferrari (*)
  2. Maria Beatrice Francesca Gerosa (*)
  3. Luciano Carbone (*)

(*) Candidato/a che ha dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza ai sensi degli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del TUF e dell’articolo 2 del Codice di Corporate Governance.

La lista dei candidati alla carica di membri del Collegio Sindacale presentata dagli investitori istituzionali è composta da:

per la carica di Sindaco Effettivo

  1. Francesco Fallacara (*) (**)

per la carica di Sindaco Supplente

  1. Maria Federica Izzo (*) (**)

(*) Candidato/a iscritto nel registro dei revisori legali, che ha dichiarato di aver esercitato l’attività di controllo legale dei conti per un periodo non inferiore a tre anni.

(**) Candidato/a che ha dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall’art. 148, comma 3, lettere b) e c) del TUF e dall’articolo 2 del Codice di Corporate Governance.

 

***

Proposta di deliberazione dell’azionista CDP Reti S.p.A. ai sensi dell’art. 126-bis, comma 1, penultimo periodo, del TUF

 

In relazione agli argomenti all’ordine del giorno dell’assemblea degli azionisti di Italgas, convocata per il 13 maggio 2025, l’azionista CDP Reti S.p.A. ha presentato una proposta di deliberazione, ai sensi dell’art. 126-bis, comma 1, penultimo periodo del TUF, con riferimento al punto 4, sub 4.3, all’ordine del giorno “Nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione”, proponendo di “Nominare Paolo Ciocca quale Presidente del Consiglio di Amministrazione”.

 

***

 

Le liste e la relativa documentazione richiesta dalle disposizioni in materia sono a disposizione del pubblico presso la sede di Italgas a Milano, in via Carlo Bo 11, sul sito della Società (www.italgas.it, nella sezione Investitori” – “Governance” – “Assemblea degli Azionisti” – sezione “Assemblea degli Azionisti: 13 maggio 2025) e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarket STORAGE” all’indirizzo www.emarketstorage.com.


1Anima Sgr S.P.A. gestore del fondo Anima Iniziativa Italia; Arca Fondi Sgr S.P.A. gestore del fondo Fondo Arca Azioni Italia; BNP Paribas Asset Management; Eurizon Capital S.A. gestore del fondo Eurizon Fund comparti: Italian Equity Opportunities e Equity Italy Smart Volatility, nonché di Eurizon Next 2.0 comparto Strategia Azionaria Dinamica, nonché di Epsilon Fund comparti: Enhanced Constant Risk Contribution, Euro Q-Equity, Q-Flexible, QMultiasset ML Enhanced; Eurizon Capital SGR S.p.A gestore dei fondi: Eurizon Am Rilancio Italia Tr, Eurizon Pir Italia Azioni, Eurizon Azioni Italia, Eurizon Rendita, Epsilon Qvalue, Epsilon Qreturn, Epsilon Dlongrun, Epsilon Qequity, Eurizon Progetto Italia 70 e Eurizon Progetto Italia 40; FAM Series UCITS ICAV gestore dei fondi: Dynamic Profile Fam IV, Dynamic Profile Fam, Dyn Pro Fin Am Fund II e Dynamic Profile Fam I; Fidelity Funds – Italy; Kairos Partners Sgr S.p.A. in qualità di Management Company di Kairos International Sicav – Comparto Key; Mediolanum International Funds Limited – Challenge Funds – Challenge Italian Equity, Mediolanum Gestione Fondi Sgr S.P.A. gestore dei fondi: Mediolanum Flessibile Futuro Italia e Mediolanum Flessibile Sviluppo Italia.

L’Assemblea degli Azionisti approva la proposta di Aumento di Capitale

L’Assemblea degli Azionisti approva la proposta di Aumento di Capitale in Opzione per un importo complessivo massimo pari a Euro 1.020 milioni, nonché il Piano di Azionariato Diffuso IGrant 2025-2027 e il Piano di Stock Grant ed i relativi aumenti di capitale a servizio

Milano, 10 aprile 2025 – L’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti di Italgas si è riunita oggi a Milano sotto la Presidenza di Benedetta Navarra, con una partecipazione del capitale sociale pari al 79,43%.

L’Assemblea degli azionisti, in sede straordinaria, ha approvato la proposta di aumento di capitale sociale, a pagamento e in via scindibile, per un importo complessivo massimo pari a Euro 1.020 milioni (comprensivi di eventuale sovrapprezzo), mediante emissione di azioni ordinarie, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche di quelle in circolazione, da offrire in opzione agli Azionisti della Società in proporzione al numero di azioni possedute ai sensi dell’art. 2441, comma 1, del Codice Civile, da liberarsi in denaro (l’“Aumento di Capitale in Opzione”).  L’Assemblea ha conferito al Consiglio ogni più ampio potere per definire i termini e le condizioni dell’Aumento di Capitale in Opzione, tra cui il prezzo di emissione e l’eventuale sovrapprezzo, l’ammontare definitivo dell’Aumento di Capitale in Opzione e il numero delle azioni di nuova emissione da offrire in opzione ai Soci, nonché per determinare la tempistica per l’esecuzione dell’Aumento di Capitale in Opzione.

Come già comunicato al mercato, l’Aumento di Capitale in Opzione è a servizio dell’operazione di acquisizione di 2i Rete Gas S.p.A. perfezionatasi il 1° aprile 2025 (l’”Operazione”) e consentirà di ridurre l’indebitamento finanziario netto del Gruppo Italgas (il “Gruppo”) post-Operazione (e conseguentemente il rapporto tra indebitamento finanziario netto e RAB) coerentemente con l’attuale livello di rating.

Inoltre, l’Assemblea ha approvato, in sede ordinaria, il piano di azionariato diffuso “IGrant” 2025-2027 (“Piano IGrant”) riservato a dipendenti di Italgas e/o di società del Gruppo, nei termini e secondo le condizioni descritte nel Documento Informativo predisposto, ai sensi dell’art. 84-bis del Regolamento Consob n. 11971/1999 e messo a disposizione del pubblico con le modalità di legge, cui si rinvia per maggiori informazioni. Il Piano IGrant ha lo scopo di rafforzare il senso di appartenenza delle persone Italgas all’azienda, prevedendo l’attribuzione ai relativi destinatari della facoltà di investire in azioni della Società, nonché, al verificarsi di determinate condizioni, di beneficiare dell’attribuzione gratuita di azioni ordinarie della Società.

A servizio del Piano IGrant, l’Assemblea, in sede straordinaria, ha approvato: (i) la proposta di aumentare il capitale a pagamento, in una o più tranche, per un importo di nominali massimi Euro 4.960.000,00, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 8, del codice civile, con emissione di non oltre n. 4.000.000 di azioni ordinarie, da riservare in sottoscrizione ai destinatari del Piano IGrant e (ii) la proposta di aumentare gratuitamente il capitale sociale, in una o più tranche, per un importo di nominali massimi Euro 7.440.000,00, mediante assegnazione ai sensi dell’art. 2349 del codice civile di un corrispondente importo massimo di riserve da utili a nuovo, con emissione di non oltre n. 6.000.000 di azioni ordinarie da riservare ai beneficiari del Piano IGrant.

L’Assemblea, in sede ordinaria, ha quindi approvato il Piano di Stock grant (“Piano Stock Grant”) riservato a dipendenti di Italgas e/o di società del Gruppo, nei termini e secondo le condizioni descritte nel Documento Informativo predisposto, ai sensi dell’art. 84-bis del Regolamento Consob n. 11971/1999 e messo a disposizione del pubblico con le modalità di legge, cui si rinvia per maggiori informazioni.  Il Piano Stock Grant è volto, sia a fini premianti, sia a fini incentivanti, a riconoscere ai soggetti che hanno contribuito in maniera rilevante all’Operazione di poter beneficiare di una parte dell’incremento del valore derivante dalla stessa.

Infine, l’Assemblea, in sede straordinaria, ha approvato la proposta di aumentare gratuitamente il capitale sociale, in una o più tranche, per un importo di nominali massimi Euro 558.000,00, mediante assegnazione ai sensi dell’art. 2349 del codice civile di un corrispondente importo massimo di riserve da utili a nuovo, con emissione di non oltre n. 450.000 di azioni ordinarie da riservare ai beneficiari del Piano Stock Grant.

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La presente comunicazione non costituisce un’offerta di vendita di strumenti finanziari o una sollecitazione di offerte di acquisto di strumenti finanziari. Gli strumenti finanziari menzionati nella presente comunicazione (gli “Strumenti Finanziari”) non sono stati registrati e non saranno registrati negli Stati Uniti d’America ai sensi dello U.S. Securities Act del 1933, come successivamente modificato (il “Securities Act”), in Australia, Canada, Giappone o in qualsiasi altra giurisdizione in cui tale offerta di vendita o sollecitazione di offerte di acquisto richieda l’approvazione delle autorità competenti o non sia consentita dalla legge applicabile. Gli Strumenti Finanziari non possono essere offerti o venduti negli Stati Uniti d’America o a persone statunitensi in assenza di registrazione ai sensi del Securities Act o di un’esenzione dalla registrazione o nell’ambito di un’offerta non soggetta ai requisiti di registrazione dello U.S. Securities Act.

Italgas: completata l’acquisizione di 2i Rete Gas S.p.A.

L’AD Paolo Gallo: “Un’operazione di straordinario valore per la nostra azienda e i suoi azionisti e che cambia il volto del settore creando il campione europeo della distribuzione del gas”.

Milano, 1 aprile 2025 – Italgas ha concluso oggi l’acquisizione del 99,94% del capitale sociale di 2i Rete Gas S.p.A. dai venditori F2i SGR S.p.A. e Finavias S.à r.l.

L’acquisizione, annunciata al mercato lo scorso 5 ottobre, è stata perfezionata a seguito dell’ottenimento delle autorizzazioni Golden Power, Foreign Subsidies Regulation e da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

L’acquisizione di 2i Rete Gas è storia che si compie davanti ai nostri occhi” ha commentato l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo. Una operazione di straordinario valore per il Paese, che cambia il volto del settore creando un campione europeo in grado di rafforzare la sicurezza energetica e accelerare il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. In anticipo di alcuni mesi rispetto a quanto annunciato, oggi per il Gruppo Italgas inizia una nuova stagione di crescita, che ci vedrà lavorare per l’integrazione di 2i Rete Gas, cogliere importanti sinergie industriali, realizzare l’upgrade digitale delle reti acquisite e creare valore per tutti i nostri stakeholder”.

Con quest’operazione il Gruppo Italgas diventa il primo operatore della distribuzione del gas in Europa con oltre 6.500 dipendenti, 12,9 milioni di clienti serviti in Italia e in Grecia 154.000 chilometri di reti e più di 13 miliardi di metri cubi di gas distribuiti ogni anno.

Il corrispettivo (equity value) dell’operazione al closing – per il 99,94% del capitale – è di 2,0719 miliardi di euro, sulla base del meccanismo c.d. locked-box1. L’indebitamento finanziario netto (esclusi gli effetti ex IFRS 16) di 2i Rete Gas al 31 dicembre 2024 è pari a 3,2 miliardi di euro.

Con il closing dell’operazione, prende ufficialmente il via l’integrazione di 2i Rete Gas nel Gruppo, in linea con il Piano Strategico 2024-2030. La fase iniziale si concentrerà sull’integrazione societaria e dei sistemi informativi per realizzare rapidamente le prime sinergie. Parallelamente, sarà avviato un programma su larga scala di digitalizzazione della rete e dei processi, insieme all’implementazione di iniziative di intelligenza artificiale volte a migliorare performance e qualità del servizio.

Per ulteriori informazioni su 2i Rete Gas, sul razionale e i principali termini e condizioni dell’operazione si rinvia al comunicato stampa pubblicato in data 5 ottobre 2024, nonché al documento informativo redatto ai sensi dell’art. 71 del Regolamento 11971/1999 che sarà pubblicato nei termini e con le modalità di legge.


1pari cioè al prezzo offerto per il 100% del capitale di Euro 2,060 miliardi di euro, diminuito dei pagamenti verso gli azionisti effettuati dal 1.1.2024 fino al closing, maggiorato degli interessi maturati nello stesso arco temporale.

Modifiche al calendario degli eventi societari 2025

Milano, 28 marzo 2025 – Italgas rende noto che la diffusione del comunicato stampa relativo ai risultati del Primo Trimestre 2025, inizialmente prevista per il 6 maggio 2025, è stata rinviata al giorno 7 maggio 2025, prima dell’apertura dei mercati finanziari.

Conseguentemente, anche la conference call per l’illustrazione dei risultati a investitori e analisti si svolgerà il 7 maggio 2025. Come di consueto, l’orario sarà indicato nel comunicato stampa dei risultati e nell’invito alla conference call.

Italgas: il Consiglio di Amministrazione convoca l’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti il 10 aprile 2025

Milano, 11 marzo 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi oggi sotto la presidenza di Benedetta Navarra, ha deliberato di convocare per il prossimo 10 aprile 2025, alle ore 10.00, in unica convocazione, l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti.

All’Assemblea in sede straordinaria sarà sottoposta la proposta di aumento di capitale sociale, a pagamento e in via scindibile, per un importo complessivo massimo pari a Euro 1.020 milioni (comprensivi di eventuale sovrapprezzo), mediante emissione di azioni ordinarie, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche di quelle in circolazione, da offrire in opzione agli Azionisti della Società in proporzione al numero di azioni possedute ai sensi dell’art. 2441, comma 1, del Codice Civile, da liberarsi in denaro (l’“Aumento di Capitale in Opzione”).

Si propone all’Assemblea di conferire al Consiglio ogni più ampio potere per definire i termini e le condizioni dell’Aumento di Capitale in Opzione, ivi compresi il prezzo di emissione e l’eventuale sovrapprezzo, l’ammontare definitivo dell’Aumento di Capitale in Opzione e il numero delle azioni di nuova emissione da offrire in opzione ai Soci, nonché per determinare la tempistica per l’esecuzione dell’Aumento di Capitale in Opzione.

La proposta di Aumento di Capitale in Opzione, nell’ambito dell’operazione di acquisizione di 2i Rete Gas S.p.A. (l’”Operazione”), annunciata al mercato il 5 ottobre scorso, consentirà di ridurre l’indebitamento finanziario netto del Gruppo Italgas (il “Gruppo”) post-Operazione (e conseguentemente il rapporto tra indebitamento finanziario netto e RAB) coerentemente con l’attuale livello di rating.

Il Consiglio ha, inoltre, deliberato di sottoporre all’Assemblea, in sede ordinaria, l’adozione del piano di azionariato diffuso “IGrant” 2025-2027 (“Piano IGrant”) riservato a dipendenti di Italgas e/o di società del Gruppo. Il Piano IGrant ha lo scopo, tra l’altro, di rafforzare il senso di appartenenza delle persone Italgas all’azienda, promuovere la loro partecipazione alla crescita del valore aziendale e aumentare la motivazione dei dipendenti al raggiungimento degli obiettivi aziendali, prevedendo l’attribuzione ai relativi destinatari della facoltà di investire in azioni della Società, nonché, al verificarsi di determinate condizioni, di beneficiare dell’attribuzione gratuita di azioni ordinarie della Società.

A tal fine, il Consiglio ha deliberato di sottoporre all’Assemblea, in sede straordinaria: (i) la proposta di aumentare il capitale a pagamento, in una o più tranche, per un importo di nominali massimi Euro 4.960.000,00, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 8, del codice civile, con emissione di non oltre n. 4.000.000 di azioni ordinarie, da riservare in sottoscrizione ai destinatari del Piano IGrant e (ii) la proposta di aumentare gratuitamente il capitale sociale, in una o più tranche, per un importo di nominali massimi Euro 7.440.000,00, mediante assegnazione ai sensi dell’art. 2349 del codice civile di un corrispondente importo massimo di riserve da utili a nuovo, con emissione di non oltre n. 6.000.000 di azioni ordinarie da riservare ai beneficiari del Piano IGrant.

Infine, il Consiglio ha deliberato di sottoporre all’Assemblea, in sede ordinaria, l’approvazione di un Piano di Stock grant (“Piano Stock Grant”) riservato a dipendenti di Italgas e/o di società del Gruppo e volto, sia a fini premianti, sia a fini incentivanti, a riconoscere ai soggetti che hanno contribuito in maniera rilevante all’Operazione di poter beneficiare di una parte dell’incremento del valore derivante dalla stessa.

A tal fine, il Consiglio ha deliberato di sottoporre all’Assemblea, in sede straordinaria, la proposta di aumentare gratuitamente il capitale sociale, in una o più tranche, per un importo di nominali massimi Euro 558.000,00, mediante assegnazione ai sensi dell’art. 2349 del codice civile di un corrispondente importo massimo di riserve da utili a nuovo, con emissione di non oltre n. 450.000 di azioni ordinarie da riservare ai beneficiari del Piano Stock Grant.

L’Assemblea Ordinaria e Straordinaria si terrà a Milano (MI), Via Carlo Bo n. 11, e l’intervento da parte degli aventi diritto potrà avvenire anche per il tramite di Computershare S.p.A., individuata quale “Rappresentante Designato” della Società ai sensi dell’art. 135-undecies del TUF.

Per maggiori informazioni si rinvia all’avviso di convocazione dell’Assemblea Ordinaria e Straordinaria di Italgas, nonché alle relazioni illustrative e all’ulteriore documentazione che saranno messi a disposizione dalla Società nei modi e nei termini di legge.

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La presente comunicazione non costituisce un’offerta di vendita di strumenti finanziari o una sollecitazione di offerte di acquisto di strumenti finanziari. Gli strumenti finanziari menzionati nella presente comunicazione (gli “Strumenti Finanziari”) non sono stati registrati e non saranno registrati negli Stati Uniti d’America ai sensi dello U.S. Securities Act del 1933, come successivamente modificato (il “Securities Act”), in Australia, Canada, Giappone o in qualsiasi altra giurisdizione in cui tale offerta di vendita o sollecitazione di offerte di acquisto richieda l’approvazione delle autorità competenti o non sia consentita dalla legge applicabile. Gli Strumenti Finanziari non possono essere offerti o venduti negli Stati Uniti d’America o a persone statunitensi in assenza di registrazione ai sensi del Securities Act o di un’esenzione dalla registrazione o nell’ambito di un’offerta non soggetta ai requisiti di registrazione dello U.S. Securities Act.

Italgas: l’AGCM autorizza l’acquisizione di 2i Rete Gas da parte di Italgas

Ultimo passaggio per procedere al closing.

Milano, 11 marzo 2025 – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha autorizzato l’operazione di acquisizione da parte di Italgas del controllo esclusivo di 2i Rete Gas con un provvedimento1 notificato in data odierna, giudicando i rimedi proposti dalla Società idonei a risolvere le potenziali criticità individuate in sede di apertura di istruttoria.

Alla luce del provvedimento odierno e delle autorizzazioni Golden Power2 e Foreign Subsidies Regulation3 già conseguite, Italgas procederà al closing dell’operazione con la chiusura del primo trimestre.

Le misure prescritte dall’AGCM riguardano la cessione di circa 600 mila PDR (sulla base dei dati comunicati da Italgas all’Autorità) distribuiti su 35 ATEM4. La Società dovrà completare il processo di dismissione entro la fine di ottobre 2025. Inoltre, l’AGCM ha richiesto a Italgas l’implementazione di misure di carattere comportamentali in tutti gli ATEM oggetto di istruttoria, da applicare in occasione delle future gare d’Ambito.

Le dismissioni avverranno attraverso procedure trasparenti, competitive e pubblicizzate, aperte a operatori idonei e qualificati, con adeguati mezzi finanziari e capaci di mantenere e sviluppare le attività anche ai fini della partecipazione alle future gare d’Ambito.

Con il closing dell’operazione il Gruppo diventa il campione europeo della distribuzione del gas. A partire dal secondo trimestre Italgas avvierà il processo di integrazione di 2i Rete Gas, in anticipo rispetto alle previsioni, dando così piena realizzazione ai 15,6 miliardi di euro di investimenti contenuti nel Piano Strategico 2024-2030.

Nei prossimi mesi, insieme con 2i Rete Gas il Gruppo darà priorità all’integrazione societaria e dei sistemi informativi, alla digitalizzazione della rete e dei processi per conseguire le prime importanti sinergie in linea con il Piano Strategico, avviando al contempo le prime applicazioni su larga scala dell’intelligenza artificiale.


1 www.agcm.it/dotcmsdoc/allegati-news/C12688_chiusura%20istrutt_omi%20x%20PUBBL.pdf

2 Ottenuta il 20 dicembre 2024.

3 Ottenuta il 13 febbraio 2025.

4 Agrigento, Bari 2, Benevento, Brescia 5, Caltanissetta, Campobasso, Caserta 2, Catania 1, Frosinone 2, L’Aquila 2, Mantova 2, Massa Carrara, Matera, Messina 2, Napoli 2, Novara 2, Padova 2, Padova 3, Potenza 1, Potenza 2, Ragusa, Reggio di Calabria-Vibo Valentia, Roma 4, Roma 5, Salerno 1, Salerno 3, Teramo, Torino 6, Trapani, Varese 1, Viterbo, Barletta-Andria-Trani, Caserta 1, Cosenza 2, Pisa.