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Italgas: Il Consiglio di Amministrazione coopta l’ing. Qinjing Shen

Milano, 27 gennaio 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi in data odierna, ha deliberato, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione e con deliberazione approvata dal Collegio Sindacale, di cooptare, ai sensi dell’art. 2386, comma 1, Codice civile, e dell’art. 13.7 dello Statuto sociale di Italgas, l’Ing. Qinjing Shen quale amministratore non esecutivo e non indipendente della Società.

La nomina è avvenuta a seguito delle dimissioni rassegnate in data 11 gennaio 2022 dall’Ing. Yunpeng He, Consigliere non esecutivo e non indipendente, nonché membro del Comitato Sostenibilità della Società. Per ulteriori informazioni in merito a tali dimissioni si rinvia al relativo comunicato pubblicato in pari data sul sito internet della Società www.italgas.it nella sezione https://www.italgas.it/media/.

Preso atto delle dichiarazioni rese e della documentazione presentata dal nuovo Consigliere, il Consiglio di Amministrazione, nel corso della stessa riunione, ha provveduto ad accertare in capo all’Ing. Qinjing Shen il possesso dei requisiti prescritti dalla normativa applicabile e dallo Statuto sociale per l’assunzione della carica e ha verificato il rispetto dei limiti al cumulo di incarichi in base all’orientamento adottato dalla Società.

Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto, infine, a nominare il Consigliere Shen quale componente del Comitato Sostenibilità, in sostituzione del dimissionario Ing Yunpeng He.

L’Amministratore cooptato resterà in carica fino alla prossima assemblea ai sensi di legge e dello Statuto sociale di Italgas. Il testo integrale del curriculum vitae dell’Ing. Qinjing Shen è disponibile presso la sede legale e sul sito internet della Società www.italgas.it nella sezione Consiglio di Amministrazione.

La Società precisa che, per quanto a sua conoscenza, alla data odierna l’Ing. Qinjing Shen non detiene azioni di Italgas S.p.A.

Italgas: dimissioni del Consigliere di Amministrazione Yunpeng He

Milano, 11 gennaio 2022 – Italgas rende noto che in data odierna il Consigliere di Amministrazione di Italgas S.p.A., Yunpeng He, ha rassegnato le proprie dimissioni, con efficacia dalla data di nomina del suo sostituto.

L’Ing. Yunpeng He, Consigliere non esecutivo e componente del Comitato Sostenibilità, ha motivato la decisione con sopravvenuti impegni professionali.

La Società precisa che, per quanto a sua conoscenza, alla data odierna l’Ing. Yunpeng He non detiene azioni di Italgas S.p.A.

La Società ringrazia l’Ing. Yunpeng He per il prezioso contributo professionale e umano apportato nel corso del mandato.

Non sono previste indennità o altri benefici spettanti a seguito della cessazione dalla carica.

Italgas: firmato ad Atene il contratto d’acquisto del 100% della greca Depa Infrastructure S.A.

Atene, 10 dicembre 2021 – Italgas ha sottoscritto oggi il contratto d’acquisto (Sale and Purchase Agreement) del 100% di DEPA Infrastructure S.A. in possesso di Hellenic Republic Asset Development Fund S.A. (HRADF) ed Hellenic Petroleum S.A. (HELPE), per un corrispettivo (equity value) di 733 milioni di euro.

L’accordo è stato firmato dall’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, e dal CEO di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell’Orco, dal CEO di HRADF, Dimitris Politis, dal General Manager of Strategic Planning and Group Development di HELPE, George Alexopoulos, dal Group General Counsel di HELPE, John Apsouris, a seguito della conclusione della gara per la privatizzazione di DEPA Infrastructure e all’individuazione, avvenuta lo scorso 9 settembre da parte di HRADF e HELPE, di Italgas quale preferred bidder dell’operazione.

La firma è avvenuta alla presenza del Ministro greco delle Finanze, Christos Staikouras, del Ministro greco dello Sviluppo e Investimenti, Adonis Georgiadis, del Ministro greco dell’Ambiente e dell’Energia, Kostas Skrekas, del Presidente di Italgas, Alberto Dell’Acqua, dell’Ambasciatrice d’Italia in Grecia, Patrizia Falcinelli, del CEO di HCAP, Gregory D. Dimitriadis, del Managing Director di HELPE, Andreas Siamishis, dell’Executive Director di HRADF, Panagiotis Stampoulidis, del Presidente di DEPA Infrastructure, Charitonas Kyriazis, e del CEO della società, Michail Hatzis.

Il perfezionamento dell’acquisizione è subordinato al verificarsi di alcune condizioni, quali l’approvazione dell’operazione da parte dell’autorità di vigilanza greca RAE e il clearing dell’autorità antitrust greca HCC.

DEPA Infrastructure detiene attualmente il 51% di Thessaloniki – Thessalia Gas Distribution S.A. (EDA Thess), il 100% di Attiki Natural Gas Distribution Single Member Company S.A. (EDA Attikis) e il 100% di Public Gas Distribution Networks S.A. (DEDA), i tre principali player della distribuzione del gas in Grecia, che gestiscono complessivamente 6.900 chilometri di rete e 509.000 punti di riconsegna attivi.

L’operazione sarà finanziata interamente da Italgas ricorrendo a linee di finanziamento committed.

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha commentato:

“Oggi inizia una nuova e importante fase della storia recente di Italgas. Dopo circa vent’anni torniamo a operare all’estero e lo facciamo in un Paese come la Grecia che ha riconosciuto la nostra leadership tecnica e tecnologica e il nostro ruolo di partner strategico per affrontare in maniera efficace il processo di phase-out da carbone e lignite per la decarbonizzazione dell’economia.  Il previsto forte aumento della domanda di gas sarà soddisfatto da una rete di distribuzione sempre più capillare, smart e flessibile, che distribuirà metano a un numero crescente di famiglie e sarà pronta ad accogliere gas rinnovabili come biometano, e idrogeno verde. Siamo entusiasti di poter mettere a disposizione del governo greco il bagaglio di esperienza maturato nei nostri quasi due secoli di storia e il know-how tecnologico acquisito in questi ultimi anni di grande trasformazione digitale”.

Fitch Ratings (“Fitch”) conferma il rating di Italgas a ‘BBB+’, Outlook stabile

Milano, 6 dicembre 2021 – L’agenzia di rating Fitch ha confermato oggi il merito di credito a lungo termine di Italgas, pari a BBB+ con Outlook stabile.

La conferma del rating si basa sulle importanti prospettive di crescita del Gruppo Italgas nel periodo 2022-2027, nonostante le aspettative di una riduzione del WACC per il settore distribuzione gas a partire dal prossimo anno, come ribadito dal secondo documento di consultazione pubblicato da ARERA lo scorso 12 novembre.

Accanto a ciò, Fitch valuta positivamente la potenziale acquisizione di DEPA Infrastructure, in considerazione del fatto che ciò consentirebbe a Italgas di diversificare la propria presenza geografica al di fuori dell’Italia in direzione di un mercato in crescita, beneficiando di un framework normativo attualmente favorevole rispetto a quello italiano in termini di remunerazione prevista.

L’agenzia sottolinea, inoltre, come il prolungarsi dell’attesa per l’avvio delle nuove gare gas e le azioni prospettate dal management di Italgas in risposta ad un quadro regolatorio meno favorevole dal 2022 siano in grado di supportare la solidità finanziaria ed il credit rating della società. È stato, inoltre, riconosciuto l’impegno del Gruppo ad una gestione proattiva della propria struttura finanziaria, realizzata attraverso operazioni concluse sia sul mercato obbligazionario sia su quello bancario durante gli scorsi mesi, che hanno permesso a Italgas di eliminare il rischio di rifinanziamento nel breve termine e ottenere un adeguato ammontare di liquidità.

Italgas: completata l’acquisizione del 100% di Fratelli Ceresa S.p.A.

Milano, 1 dicembre 2021 – Il Gruppo Italgas ha concluso oggi l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Fratelli Ceresa S.p.A., società specializzata nella fornitura di servizi energetici.

L’operazione, annunciata lo scorso 15 giugno in occasione della presentazione del Piano Strategico Italgas 2021-2027, è stata perfezionata a seguito del verificarsi delle condizioni previste nell’accordo di compravendita.

Fratelli Ceresa S.p.A., fondata nel 1921 e con sede a Beinasco (TO), dispone di un significativo portafoglio di 3.700 clienti finali, in oltre 800 condomini, localizzati prevalentemente nell’area torinese. Ha ricavi per circa 20 milioni di euro e un EBITDA di 3,5 milioni di euro circa.

L’operazione si basa sulla valorizzazione dell’Enterprise Value a 22 milioni di euro, da rettificare sulla base della posizione finanziaria netta.

L’acquisizione di Fratelli Ceresa S.p.A. avviene attraverso Seaside S.p.A., la Energy Service Company del Gruppo, e consente di ampliare ulteriormente il perimetro di riferimento e il portafoglio attività, nonché di cogliere importanti sinergie e ulteriori opportunità anche con riferimento al Superbonus 110%.

“Grazie a quest’operazioneha commentato l’Amministratore Delegato Italgas, Paolo Galloil Gruppo si arricchisce di competenze specifiche che, integrandosi con il know-how di Seaside, permettono di offrire al mercato un ampio portafoglio di servizi. Quest’acquisizione conferma il ruolo di Italgas quale soggetto consolidatore di un settore ancora molto frammentato, come quello dell’efficienza energetica, ma di grande importanza per il raggiungimento degli obiettivi climatici fissati dall’Unione europea”.

Moody’s Investors Service (Moody’s) conferma il rating di Italgas a ‘Baa2’, Outlook stabile

Milano, 25 novembre 2021 – Moody’s Investors Service (Moody’s) ha confermato oggi il merito di credito a lungo termine di Italgas a Baa2, Stable Outlook. L’attestazione del rating si basa sul lungo track record di efficienza operativa e su una solida posizione finanziaria, nonché sul basso profilo di rischio associato all’attività di distribuzione del gas.

In particolare, l’agenzia sottolinea la costante attenzione della Società all’ottimizzazione dei costi, raggiungibile grazie all’innovazione tecnologica e alle iniziative di digitalizzazione, la capacità di esecuzione degli investimenti programmati e il mantenimento di un costo del debito estremamente contenuto, grazie ai quali la Società è in grado di supportare la propria redditività e una robusta capacità di generazione di cassa.

Moody’s, infine, evidenzia il risultato conseguito da Italgas con la nomina quale preferred bidder per la privatizzazione di DEPA Infrastructure, la società Greca cui fa capo il 100% della distribuzione del gas del Paese.

Italgas entra nel Dow Jones Sustainability Index Europe e si conferma nel Dow Jones Sustainability Index World per il 3° anno consecutivo

Milano, 13 Novembre 2021 – Italgas è stata inclusa per la prima volta nel Dow Jones Sustainability Index Europe e confermata per il terzo anno consecutivo nel Dow Jones Sustainability Index World, confermandosi ai vertici della sostenibilità a livello mondiale. I due indici, gestiti da S&P Global, comprendono le aziende che si sono distinte in Europa e nel mondo sui temi della sostenibilità.

Italgas ha ottenuto il punteggio più alto (90 punti su 100) nel settore GAS – Gas Utilities Industry su 28 aziende valutate nell’S&P Global Corporate Sustainability Assessment (data del punteggio: 12 novembre 2021), con un miglioramento di 8 punti rispetto allo scorso anno.

Il risultato raggiunto è la conferma del forte impegno dell’azienda verso tutti gli aspetti della sostenibilità quale parte integrante dell’intera catena del valore, dell’azione quotidiana e della strategia di crescita. Inoltre, è il riconoscimento della capacità dell’azienda di sviluppare un reporting sempre più accurato e trasparente.

Italgas: approvati i risultati consolidati dei primi nove mesi e del Terzo Trimestre 2021

Milano, 27 ottobre 2021 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi ieri sotto la presidenza di Alberto Dell’Acqua, ha approvato i risultati consolidati dei primi nove mesi e del terzo trimestre 2021.

Principali dati

Highlight economici e finanziari consolidati:

  • Ricavi totali: 1.005,7 milioni di euro (+2,8%)
  • Margine Operativo Lordo (EBITDA): 749,0 milioni di euro (+4,9%)
  • Utile operativo (EBIT): 430,6 milioni di euro (+7,3%)
  • Utile netto adjusted attribuibile al Gruppo : 273,6 milioni di euro (+10,5%)
  • Investimenti tecnici: 612,6 milioni di euro (+10,3%)
  • Flusso di cassa da attività operativa: 533,7 milioni di euro (+21,0%)
  • Indebitamento finanziario netto: 5.055,4 milioni di euro
  • Indebitamento finanziario netto (esclusi gli effetti ex IFRS 16): 4.987,1 milioni di euro

ESG – indicatori principali di Scope I e Scope II

  • 56.239 km di rete ispezionata (+14,3%)
  • Emissioni fuggitive/gas immesso in rete: 0,092% (-4,1%)
  • Emissioni fuggitive/km indagati: 105 Smc/km (-6,7%)
  • km percorsi dalle auto operative: 32,091 milioni km (+15,3%)
  • km percorsi con utilizzo di CNG dalle auto operative bifuel: 92%
  • Grammi di inquinanti per km percorso dalla flotta auto: NOx (-5,6%), particolato (-22,6%)

Highlight operativi (comprensivi delle società partecipate):

  • Comuni in concessione per il servizio di distribuzione gas: n. 1.898
  • Numero di contatori attivi: 7,75 milioni
  • Rete di distribuzione gas: circa 74.110 Km

In un contesto di generale ripresa economica, favorita dal progressivo allentamento delle limitazioni legate all’emergenza sanitaria, il trend di Italgas si conferma in continua crescita con una performance estremamente positiva di tutti i principali indicatori economico-finanziari, coniugata con l’ulteriore avanzamento nel percorso che conduce al raggiungimento dei target ESG al 2027.

Gli obiettivi di sostenibilità consentono al Gruppo di contribuire con le sue scelte strategiche di investimento al processo di transizione energetica nella direzione indicata dall’UE e alla piena attuazione del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

Ne sono una dimostrazione i 612,6 milioni di euro di investimenti realizzati nel periodo (+10,3% rispetto al 30 settembre 2020) dedicati alla trasformazione digitale e al repurposing delle reti al fine di abilitarle a distribuire gas rinnovabili (biometano e nel medio periodo idrogeno verde e metano sintetico).

Nei primi nove mesi del 2021 sono stati posati circa 545 km di nuove condotte, di cui 62 km in Sardegna dove la realizzazione di nuove reti completamente digitali è proseguita, avendo raggiunto circa 900 km complessivi su un totale da realizzare di circa 1.100 km.

L’EBITDA dei primi nove mesi del 2021 ammonta a 749,0 milioni di euro (+4,9% rispetto al 30 settembre 2020) e l’utile netto adjusted attribuibile al Gruppo è pari a 273,6 milioni di euro (+10,5% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente).

La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2021 è pari a 5.055,4 milioni di euro (4.736,5 milioni di euro al 31 dicembre 2020). Al netto dei debiti finanziari ex IFRS 16 pari a 68,3 milioni euro (76,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020), la posizione finanziaria netta si attesta a 4.987,1 milioni di euro (4.660,2 milioni di euro al 31 dicembre 2020).

Nell’ambito della gara pubblica indetta dal governo greco per la privatizzazione dell’operatore di distribuzione DEPA Infrastructure S.A., in data 9 settembre 2021 Italgas è stata dichiarata il ‘preferred bidder’ dal fondo greco per le privatizzazioni (HRADF).

Il flusso di cassa da attività operativa dei primi nove mesi del 2020 ammonta a 533,7 milioni di euro.

 

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato:

“Il diciannovesimo trimestre di crescita consecutiva per Italgas dal ritorno in Borsa è la migliore dimostrazione di una Società che ha proseguito nel suo percorso di sviluppo e trasformazione – avviato nel 2017 – anche durante la più grave emergenza sanitaria che il mondo abbia conosciuto in epoca recente.

Al 30 settembre 2021 abbiamo conseguito un EBITDA di 749 milioni di euro, in aumento del 5% circa rispetto allo stesso periodo del 2020, e un utile netto adjusted che cresce a doppia cifra del 10,5% e che si attesta a 273,6 milioni di euro, nonostante il perdurare degli effetti negativi della Delibera 570.

Pur in un contesto macroeconomico e finanziario caratterizzato da una perdurante volatilità, abbiamo superato quota 610 milioni di euro di investimenti, per mantenere l’obiettivo del 2022: fare di Italgas la prima utility al mondo con un network completamente digitalizzato.

In Sardegna abbiamo completato oltre l’80% del piano di metanizzazione dei bacini in concessione e, con l’entrata in esercizio del deposito costiero di Higas a Oristano, la catena di approvvigionamento del gas naturale è diventata ancora più efficiente e soprattutto conveniente per i consumatori, consentendo loro risparmi in bolletta (25% in media) che oggi compensano l’incremento del prezzo delle commodities.

Da settembre il nostro orizzonte va al di là dell’Italia: siamo stati indicati quali “preferred bidder” nella gara per la privatizzazione di Depa Infrastructure in Grecia. Metteremo a disposizione di quel Paese il nostro know how e sosterremo il processo di decarbonizzazione attraverso reti native digitali, pronte in un futuro non lontano ad accogliere gas rinnovabili come biometano, idrogeno verde e metano sintetico.

 

Il titolo Italgas inserito nel MIB ESG Index

Milano, 18 ottobre 2021 – Il titolo Italgas è stato inserito nel MIB ESG Index, il primo indice blue-chip per l’Italia dedicato alle best practice Environmental, Social, e Governance (ESG) di Borsa Italiana, parte del gruppo Euronext.

Il MIB ESG Index, reso operativo da Euronext in collaborazione con Vigeo Eiris (V.E., parte di ESG Solutions di Moody’s), include i più importanti emittenti quotati italiani che dimostrano di mettere in atto i comportamenti più efficaci nell’ambito dei tre principali parametri della responsabilità sociale d’impresa.

L’inserimento del titolo Italgas nel MIB ESG è un ulteriore riconoscimento alla forte focalizzazione della Società sui target di sostenibilità fissati nel Piano Strategico 2021-2027 (-30% nelle emissioni di gas a effetto serra, -25% del consumo energetico, focus sulle persone ), nonché alle scelte strategiche di investimento e al contributo offerto, per il loro tramite, al processo di transizione energetica.

Il MIB ESG Index è stato lanciato in risposta alla crescente domanda di strumenti di investimento sostenibile da parte del mercato.

Il Consiglio di Amministrazione di Italgas delibera il rinnovo del Programma EMTN fino a massimi nominali 6,5 miliardi di euro

Milano, 15 settembre 2021 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi oggi sotto la Presidenza di Alberto Dell’Acqua, ha deliberato il rinnovo del Programma EMTN confermando l’importo massimo nominale di 6,5 miliardi di euro.

 

Ad oggi, nell’ambito dell’attuale Programma EMTN, sono in circolazione prestiti obbligazionari per nominali 4,59 miliardi di euro.

 

Il Consiglio ha inoltre autorizzato l’emissione, da eseguirsi entro il termine di un anno dalla data di rinnovo del Programma EMTN, di uno o più prestiti obbligazionari, da collocare esclusivamente presso investitori istituzionali. L’ammontare complessivo di titoli obbligazionari

in circolazione non potrà eccedere l’importo massimo del Programma EMTN sopra menzionato e i titoli di nuova emissione potranno essere quotati presso mercati regolamentati.

 

Il Programma EMTN consentirà alla Società di effettuare anche emissioni obbligazionarie ESG di tipo “Sustainability-Linked Notes”, coerentemente con la strategia finanziaria comunicata al mercato in occasione della presentazione del Piano Strategico 2021-2027.