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Italgas presenta il Piano Strategico 2023-2029

Investimenti per 7,8 miliardi di euro per lo sviluppo e la trasformazione digitale degli asset, rafforzarsi in Grecia e diventare un player di riferimento nei settori della distribuzione dell’acqua e dell’efficienza energetica, continuando a giocare un ruolo di primo piano nel raggiungimento degli obiettivi climatici Ue. Politica dei dividendi aggiornata ed estesa fino al 2026.

Londra, 15 giugno 2023 – L’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, presenta oggi ad analisti e investitori il Piano Strategico del Gruppo per il periodo 2023-2029, approvato oggi dal Consiglio di Amministrazione della Società presieduto da Benedetta Navarra.

Il nuovo Piano prevede investimenti complessivi per 7,8 miliardi di euro principalmente dedicati agli interventi per lo sviluppo di asset e attività di distribuzione del gas in Italia e in Grecia, alle attività di efficienza energetica e allo sviluppo nel settore idrico. In questo settore , dopo gli accordi di acquisizione degli asset di Veolia recentemente annunciati, il Gruppo si aspetta di cogliere ulteriori opportunità di crescita.

Il Piano 2023-2029 conferma, inoltre, il forte commitment per la creazione di un network interamente digitalizzato, pronto alla distribuzione di gas rinnovabili e dunque al servizio della transizione ecologica.

In linea con le scelte strategiche compiute negli ultimi anni dal Gruppo, il Piano mira a favorire la transizione ecologica garantendo al contempo la sicurezza energetica e la competitività dei costi dell’energia, a beneficio di imprese e famiglie.

Il Gruppo può contare su una struttura finanziaria solida ed efficiente – costruita negli anni scorsi – nonostante uno scenario macroeconomico più volatile. Grazie a questa struttura finanziaria la nuova politica dei dividendi, estesa al 2026, continua a garantire agli azionisti la possibilità di beneficiare della crescita, attraverso il payout del 65%, fornendo allo stesso tempo protezione con la garanzia di crescita minima del 4% annuo1.

Il Piano fa perno sui principi ESG e risponde alle sfide della sostenibilità confermando per l’intero Gruppo, inclusa quindi anche Depa Infrastructure, obiettivi di riduzione dei consumi energetici netti e di riduzione delle emissioni Scope 1, 2 e 3 al 2028 e al 2030, in linea con il target di neutralità carbonica al 2050; per favorire l’ulteriore cambiamento, introduce inoltre nuovi target riferiti ad un’equità retributiva di genere e allo sviluppo di competenze e valorizzazione delle risorse.

Highlight 

  • Investimenti totali pari a 7,8 miliardi di euro;
  • 4,6 miliardi di euro per lo sviluppo, la digitalizzazione e il repurposing del network italiano di distribuzione del gas;
  • 0,9 miliardi di euro per lo sviluppo del network di distribuzione in Grecia a sostegno degli obiettivi di decarbonizzazione del Paese;
  • 0,8 miliardi di euro per accelerare la crescita nei settori dell’idrico e dell’efficienza energetica;
  • 1,5 miliardi di euro per le gare Atem;
  • Ottimizzazione della struttura finanziaria, con mantenimento dei ratio in ambito solid investment grade;
  • Dividendo: estesa al 2026 la politica del dividendo, confermato 65% di payout e floor del 4% di crescita del DPS, ora portato su base 2022;
  • Obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra Scope 1 e 2 del 34% al 2028 e del 42% al 2030, Scope 3 (supply chain) del 30% al 2028 e del 33% al 2030, del consumo energetico del 27% al 2028 e del 33% al 2030 (baseline 20202);
  • “Obiettivo Net Zero” al 2050;
  • Forte attenzione alle persone protagoniste della transizione ecologica, con focus sulla formazione e su diversità, pari opportunità e inclusione;

L’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, ha dichiarato:

Dallo scoppio della guerra in Ucraina, l’Ue è alle prese con la soluzione di una difficile equazione che vede nella transizione ecologica un traguardo sempre fondamentale ma non più da raggiungere ad ogni costo; occorre, infatti, garantire al contempo sicurezza energetica e un adeguato livello dei costi dell’energia per famiglie e imprese.

La visione e le scelte strategiche realizzate in questi anni pongono Italgas nelle condizioni di contribuire significativamente alla sua soluzione grazie alle reti digitalizzate, flessibili e intelligenti, in grado di accogliere gas rinnovabili che abilitano diversificazione delle fonti, decarbonizzazione dei consumi e maggiore efficienza ed economicità.

Con 7,8 miliardi di euro il Gruppo si conferma tra le principali realtà industriali in grado di mettere le proprie capacità progettuali, di investimento e di creazione di valore al servizio degli obiettivi di sviluppo sostenibile dei Paesi in cui opera.

La quota più rilevante degli investimenti è ancora una volta destinata a sviluppo, trasformazione digitale e repurposing del network di distribuzione del gas. Un network che oggi, dopo vent’anni, si estende anche alla Grecia dove l’applicazione delle tecnologie di Italgas, le più avanzate del settore, miglioreranno l’efficienza e la qualità del servizio di distribuzione del gas e il lavoro delle persone del Gruppo Depa Infrastructure.

Distribuzione dell’acqua ed efficienza energetica rappresentano due importanti settori di diversificazione e di sviluppo del Gruppo. Con 800 milioni di euro puntiamo a diventare un player di riferimento nei due settori mutuando in essi le tecnologie sviluppate per il gas. La trasformazione digitale delle reti idriche e l’efficienza energetica sono driver in grado di garantire servizi più efficienti, ridurre le perdite  e restituire ricchezza a comunità e territori. 

Digitalizzazione, decarbonizzazione, economia circolare, formazione, diversità e inclusione si confermano fattori strategici per il raggiungimento dei nostri obiettivi di crescita. Risultati che dipenderanno dalla nostra capacità di continuare a scommettere sull’innovazione per metterla a valore attraverso le nostre persone.


1Rispetto al dividendo 2022.

2Baseline 2020 estesa all’intero Gruppo.

Italgas posticipa il Consiglio di Amministrazione per l’approvazione del piano strategico 2023-2029

Milano, 12 giugno 2023 – In considerazione del lutto nazionale proclamato per il 14 giugno 2023 per la scomparsa del Presidente Silvio Berlusconi, Italgas informa che il Consiglio di Amministrazione convocato il 13 giugno per l’approvazione del Piano Strategico 2023-2029 è stato rinviato al 15 giugno.

Conseguentemente, anche la presentazione alla comunità finanziaria del Piano Strategico avverrà nella stessa data, 15 giugno 2023.


Italgas postpones the Board of Directors meeting for the approval of the 2023-2029 Strategic Plan

Milan, June 12, 2023 – Considering the national mourning declared for June 14th, 2023 following the passing of President Silvio Berlusconi, Italgas informs that the Board of Directors meeting scheduled for June 13, aimed at approving the 2023-2029 Strategic Plan, has been postponed to June 15.

Consequently, the presentation of the Strategic Plan to the financial community will also take place on the same day, June 15th 2023.

Italgas: importante rafforzamento nel settore idrico grazie all’intesa raggiunta con Veolia per l’acquisizione delle partecipazioni di tre società nelle regioni Lazio, Campania e Sicilia

Milano, 9 giugno 2023 – Italgas e Veolia hanno firmato oggi il contratto di compravendita delle partecipazioni detenute dal Gruppo Veolia in alcune società attive nel servizio idrico nelle regioni Lazio, Campania e Sicilia, a seguito delle trattative annunciate nei mesi scorsi. Il perfezionamento dell’operazione è subordinato all’avveramento di talune condizioni, tra le quali il coinvolgimento o il gradimento degli Enti che hanno assegnato la concessione del servizio idrico.

L’operazione si inquadra nella più ampia strategia tracciata da Italgas che prevede il potenziamento della presenza del Gruppo nel settore idrico.

“Abbiamo compiuto un passo importante per diventare un player di riferimento anche nel settore idrico – ha commentato l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo Un obiettivo strategico a cui puntiamo con convinzione, nella consapevolezza di poter creare valore per il Paese mutuando le competenze e le tecnologie all’avanguardia sviluppate nel settore del gas. La trasformazione digitale delle reti e l’efficienza energetica in chiave sostenibile sono, infatti, driver in grado di ridurre in maniera significativa le perdite idriche, rendere più efficiente il servizio e restituire ricchezza alle comunità e ai territori”.

“Veolia rimarrà attiva nel mercato idrico attraverso servizi tecnologici e soluzioni avanzate – ha commentato Emanuela Trentin, CEO Siram (Gruppo Veolia) – contribuendo altresì alla sicurezza energetica e alla decarbonizzazione per soddisfare la significativa domanda del Paese di efficientamento energetico e di accelerazione di produzione di energia locale e decarbonizzata”

In particolare, l’operazione prevede l’acquisizione da parte di Italgas:

  • del 100% del capitale sociale di Acqua S.r.l. che a sua volta detiene direttamente il 98,7% del capitale sociale di Idrosicilia S.p.A. e, indirettamente, il 75% del capitale sociale di Siciliacque S.p.A.;
  • del 100% di Idrolatina S.r.l. che a sua volta detiene il 49% circa di Acqualatina S.p.A.;
  • del 47,9% di Acqua Campania S.p.A.

Le holding Acqua, Idrosicilia e Idrolatina detengono esclusivamente le partecipazioni nelle società operative Siciliacque e Acqualatina.

Nello specifico:

Siciliacque è concessionaria del servizio di captazione, accumulo, potabilizzazione e adduzione nella Regione Sicilia con circa 2.000 km di rete di adduzione, e ha registrato 86 milioni di euro di ricavi nel 2021. Il servizio copre oltre il 30% della popolazione regionale.

Acqualatina è il gestore del Servizio Idrico Integrato nell’ATO 4-Lazio Meridionale che include 38 Comuni per un bacino d’utenza di 550.000 abitanti. Nel 2021 ha registrato ricavi per 138 milioni di euro.

Acqua Campania è il gestore dell’Acquedotto della Campania Occidentale su concessione della Regione Campania. Svolge attività di captazione, potabilizzazione, adduzione e trasporto di acqua potabile destinata alle società di distribuzione idrica per un bacino d’utenza complessivo di circa 4 milioni di abitanti. Nel 2021 ha registrato ricavi di 92 milioni di euro.

Per l’acquisto delle suddette partecipazioni Italgas potrà riconoscere al Gruppo Veolia complessivamente circa 115 milioni di euro (in termini di equity value), in parte subordinati al raggiungimento di alcuni obiettivi delle società operative.

Italgas: conclusa con successo l’emissione obbligazionaria a tasso fisso a 9 anni da 500 milioni di euro

Milano, 1° giugno 2023 – Italgas Spa (rating BBB+ outlook stabile per Fitch, Baa2 outlook negativo per Moody’s) ha concluso oggi con successo il lancio di una nuova emissione obbligazionaria con scadenza giugno 2032, a tasso fisso e per un ammontare di 500 milioni di euro, cedola annua pari a 4,125%, in attuazione del Programma EMTN (Euro Medium Term Notes) avviato nel 2016 e rinnovato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 15 settembre 2022.

L’operazione ha registrato una domanda di circa 1,6 miliardi di euro, con un’elevata qualità e un’ampia diversificazione geografica degli investitori.

In coerenza con i propri obiettivi strategici, la Società ha colto l’occasione per effettuare un esercizio di pre-funding dei fabbisogni finanziari futuri, estendendo la durata media del portafoglio obbligazionario.

Il collocamento, rivolto a investitori istituzionali, è stato organizzato e diretto, in qualità di Joint Bookrunners da Banco Santander S.A., BNP Paribas, J.P. Morgan Securities plc, Intesa Sanpaolo S.p.A., Mediobanca S.p.A, Société Générale e Unicredit Bank AG.

Le obbligazioni saranno quotate presso la Borsa del Lussemburgo.

Di seguito i dettagli dell’operazione:

Importo: 500 milioni di euro

Scadenza: 8 giugno 2032

Cedola annua: 4,125%

Prezzo di emissione: 98,746%

Italgas lancia una nuova emissione obbligazionaria a tasso fisso con una scadenza di 9 anni per un ammontare pari a 500 milioni di Euro expected

Milano, 1° giugno 2023 – Italgas S.p.A. (rating BBB+ per Fitch, Baa2 per Moody’s) ha lanciato questa mattina sul mercato una nuova emissione obbligazionaria a tasso fisso con scadenza a 9 anni e valore nominale expected di 500 milioni di Euro.

Il collocamento, rivolto ai soli investitori istituzionali, è organizzato e diretto, in qualità di Joint Bookrunners da Banco Santander S.A., BNP Paribas, J.P. Morgan Securities plc, Intesa Sanpaolo S.p.A., Mediobanca S.p.A, Société Générale e Unicredit Bank AG.

L’operazione risponde a una logica di pre-funding dei fabbisogni finanziari ed è coerente con la strategia di Italgas di ottimizzazione della propria struttura del debito ed estensione della durata media del portafoglio obbligazionario della Società.

Italgas: Nota relativa all’offerta presentata a Veolia.

Milano, 31 maggio 2023 – In relazione alla potenziale acquisizione, annunciata lo scorso 14 marzo, delle partecipazioni detenute dal Gruppo Veolia in alcune società̀ attive nel servizio idrico nelle regioni Lazio, Campania e Sicilia, Italgas conferma di aver presentato offerta vincolante nell’ambito delle trattative in corso.

Nomina del Dirigente preposto

Milano, 4 maggio 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi oggi sotto la presidenza di Benedetta Navarra ha deliberato, con il parere favorevole del Collegio Sindacale, di nominare Gianfranco Amoroso quale Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell’art. 154-bis del D.lgs. 59/98, in sostituzione di Giovanni Mercante che ha assunto l’incarico di Chief Financial Officer della controllata greca Depa Infrastructure.

Gianfranco Amoroso ricopre dal 1° giugno 2021 il ruolo di Chief Financial Officer di Italgas.

Alla data odierna, per quanto a conoscenza della Società, Gianfranco Amoroso detiene n. 56.592 azioni di Italgas, (pari a circa lo 0,006% del capitale sociale) e Giovanni Mercante detiene n. 21.917 azioni di Italgas (pari a circa lo 0,002% del capitale sociale).

Il curriculum vitae di Gianfranco Amoroso è disponibile sul sito internet della Società alla pagina https://www.italgas.it/gianfranco-amoroso/ .

Italgas: approvati i risultati consolidati al 31 marzo 2023

Milano, 4 maggio 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Benedetta Navarra, ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2023 (non sottoposti a revisione contabile).

Principali dati

Highlight economici e finanziari consolidati:

  • Ricavi totali: 479,9 milioni di euro (+35,6%)
  • Margine Operativo Lordo (EBITDA): 297,2 milioni di euro (+18,9%)
  • Utile operativo (EBIT): 172,5 milioni di euro (+21,6%)
  • Utile netto attribuibile al Gruppo: 103,6 milioni di euro (+16,5%)
  • Investimenti tecnici: 175,1 milioni di euro
  • Flusso di cassa da attività operativa: 107,2 milioni di euro
  • Indebitamento finanziario netto (esclusi gli effetti ex IFRS 16)1: 6.016,8 milioni di euro
  • Indebitamento finanziario netto 2: 6.089,5 milioni di euro

Highlight operativi (comprensivi delle società partecipate):

  • Comuni in concessione per il servizio di distribuzione gas: n. 2.045
  • Numero di contatori attivi: 7,961 milioni
  • Rete di distribuzione gas: 81.401 Km

Highlight di sostenibilità:

  • 24,7 103 tCO2 eq Scope 1 e 2 (-6,4%)
  • Consumi netti di energia: 172,3 TJ (-17,3%)
  • 25.789 km di rete ispezionata (+24,3%)
  • Emissioni fuggitive/km indagati: 35,02 smc/km (-21,8%)

Nei primi tre mesi del 2023 continuano le attività operative del Gruppo Italgas per raggiungere gli obiettivi di trasformazione digitale del network e dei target di sostenibilità fissati dal Piano di Creazione di Valore Sostenibile contenuti nel Piano Strategico 2022-2028. Le reti di distribuzione di Italgas – smart, digitali e flessibili – sono pronte ad accogliere gas rinnovabili, come biometano, idrogeno e metano sintetico, e a fare da volano della transizione ecologica garantendo allo stesso tempo sicurezza energetica e costi competitivi per industrie e cittadini.

Continuano a crescere i principali indicatori economici, grazie agli importanti investimenti per la digitalizzazione di asset, processi e persone che confermano il ruolo pivotale dell’innovazione tecnologica nel percorso di sviluppo del Gruppo.

Nel periodo sono stati realizzati 175,1 milioni di euro di investimenti dedicati principalmente all’estensione, alla trasformazione digitale e al repurposing delle reti. Più nello specifico, sono stati 213 i chilometri di nuove condotte posate nel primo trimestre del 2023.

L’EBITDA dei primi tre mesi dell’anno ammonta a 297,2 milioni di euro (+18,9% rispetto al 31 marzo 2022) e l’utile netto attribuibile al Gruppo è pari a 103,6 milioni di euro (+16,5% rispetto al 31 marzo 2022).

Con riferimento agli obiettivi di sostenibilità, il significativo contributo delle diverse iniziative di innovazione, digitalizzazione ed efficientamento energetico, sia in ambito industriale sia civile, oltre alla attività di formazione rivolte ai dipendenti in merito ai temi dell’efficienza energetica, hanno permesso di proseguire il percorso verso la riduzione dei consumi netti di energia (-17,3%) e delle emissioni climalteranti Scope 1 e 2 del Gruppo (-6,4%), anche a fronte dell’inclusione dei contributi del Gruppo DEPA Infrastructure relativi al 2023.

 

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato:  

I risultati ottenuti nel primo trimestre ci permettono di inaugurare anche il 2023 all’insegna della crescita sia sotto il profilo delle performance che dello sviluppo delle attività nei Paesi in cui operiamo.

Tutti gli indicatori economici hanno fatto registrare un incremento a doppia cifra con l’EBITDA che ha riportato un aumento del 18,9%, sfiorando i 300 milioni di euro, e un Utile Netto di Gruppo che ha superato i 100 milioni di euro, mettendo a segno un aumento del 16,5% rispetto al primo trimestre dello scorso anno, grazie anche al contributo delle attività in Grecia e della ESCo. 

I 175 milioni di euro investiti in questo primo trimestre hanno ulteriormente accelerato il percorso di trasformazione digitale del network che rende le nostre reti pronte ad accogliere i gas rinnovabili. Tali gas sono strategici per una transizione ecologica che garantisca, in coerenza con gli obiettivi UE, la sicurezza energetica e la competitività sul piano dei costi per i cittadini e le imprese.

Grazie all’impegno delle donne e degli uomini del Gruppo Italgas lavoriamo per fornire alle comunità un servizio sempre più efficiente con tecnologie all’avanguardia; quelle stesse che abbiamo posto alla base del nostro percorso verso un’economia decarbonizzata.

 


1La voce esprime l’indebitamento finanziario netto escludendo gli effetti dei debiti ex IFRS 16 e del prestito soci Italgas NewCo, comprensivo di quota interessi.

2La voce non considera passività per 35,0 milioni di euro costituite dal pro-quota del prestito soci, comprensivo di quota interessi, a Italgas NewCo S.p.A, subordinato e convertibile in azioni, sottoscritto dal socio Phaeton Holding SA, che si ritiene non avere natura di debito finanziario.

Italgas: l’Assemblea degli Azionisti approva il Bilancio 2022 e la proposta di dividendo

  • Approvato il bilancio di esercizio 2022;
  • Dividendo di 0,317 euro per azione (+7,5% rispetto all’anno precedente);
  • Deliberazione favorevole sulla Relazione sulla Politica in materia di remunerazione 2023 e sui Compensi Corrisposti 2022;
  • Approvato il Piano di Incentivazione di Lungo Termine 2023-2025.

Torino, 20 aprile 2023 – L’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Italgas si è riunita oggi a Torino sotto la Presidenza di Benedetta Navarra, con una partecipazione del capitale sociale pari all’82,52%.

Benedetta Navarra, Presidente di Italgas ha commentato: 

“Con l’Assemblea di oggi si conclude un altro anno molto importante per il Gruppo Italgas. Un anno fatto di risultati positivi e di crescita in tutti gli ambiti e di scelte vincenti che hanno posto la Società nelle condizioni di giocare un ruolo di primo piano nel processo di transizione ecologica e di diventare un benchmark internazionale. Digitalizzazione, innovazione tecnologica, economia circolare, formazione, diversità e inclusione continuano a essere i punti di riferimento della nostra azione al servizio delle comunità e dei territori”.

 

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato:

“Anche nel 2022 Italgas ha fatto la propria parte per contribuire al conseguimento dei target Ue considerando che accanto agli obiettivi di decarbonizzazione è fondamentale garantire la sicurezza degli approvvigionamenti e la competitività delle forniture e dell’industria. Un approccio che stiamo promuovendo anche in Grecia, dal momento che gli ultimi mesi dell’anno scorso hanno segnato il ritorno all’estero del Gruppo con l’acquisizione di Depa Infrastructure, principale player della distribuzione del gas nel Paese.

La trasformazione digitale è pivotale per raggiungere questi obiettivi: entro il prossimo anno completeremo la trasformazione del nostro network in una rete del futuro – smart, digitale e flessibile – in grado di accogliere agevolmente e distribuire in sicurezza gas rinnovabili come biometano, idrogeno e metano sintetico e di centrare i target di transizione ecologica verso la net zero economy”, aumentando la diversificazione delle fonti a costi competitivi. 

Nel 2022 abbiamo, inoltre, rafforzato sensibilmente la presenza nel settore dell’efficienza energetica attraverso Geoside, che oggi rappresenta uno dei principali player a livello nazionale, e stiamo lavorando per mutuare nel settore della distribuzione idrica l’eccellenza tecnologica sviluppata nella gestione delle reti del gas per migliorare l’efficienza e la qualità del servizio in un ambito che storicamente sconta una forte frammentazione della gestione e carenza di investimenti.

Nel 2022 abbiamo, inoltre, rafforzato sensibilmente la presenza nel settore dell’efficienza energetica attraverso Geoside, che oggi rappresenta uno dei principali player a livello nazionale, e stiamo lavorando per mutuare nel settore della distribuzione idrica l’eccellenza tecnologica sviluppata nella gestione delle reti del gas per migliorare l’efficienza e la qualità del servizio in un ambito che storicamente sconta una forte frammentazione della gestione e carenza di investimenti.”

L’Assemblea degli azionisti:

  • ha esaminato il bilancio consolidato del Gruppo Italgas al 31 dicembre 2022 che chiude con un utile netto attribuibile al Gruppo di 407,3 milioni di euro (362,8 milioni di euro nel 2021) ed un utile netto adjusted attribuibile al Gruppo di 395,7 milioni di euro (367,7milioni di euro nel 2021);
  • ha approvato il bilancio di esercizio di Italgas S.p.A. al 31 dicembre 2022, che chiude con un utile netto di 259.813.111,40 di euro (239.588.775 di euro nel 2021);
  • ha deliberato di distribuire, a titolo di dividendo per azione, 0,317 euro (+7,5% rispetto all’anno precedente) in ragione delle azioni che risulteranno in circolazione alla data di stacco della cedola, utilizzando l’utile di esercizio di euro 259.813.111,40 risultante dal bilancio d’esercizio d’Italgas S.p.A. al 31 dicembre 2022. La messa in pagamento del dividendo decorrerà dal 24 maggio 2023, con data di stacco della cedola n. 7 fissata al 22 maggio 2023 e record date al 23 maggio 2023.

Il percorso di rendicontazione che ha portato alla redazione di una Relazione Integrata da parte della Società dall’esercizio 2020, è proseguito anche per il 2022, nel rispetto del chiaro intento di fornire evidenza dell’evoluzione costante nell’integrazione dei processi decisionali aziendali. Tale evoluzione è ottenibile grazie ad una visione coerente dell’organizzazione in termini di operatività, rischi ed opportunità, con l’obiettivo di garantire una gestione sostenibile, volta alla creazione di valore nel tempo negli ambiti sociale, ambientale ed economico-finanziario. Per tale motivo, la rendicontazione delle performance e dei fattori che determinano ed influenzano la capacità dell’azienda di creare valore (incluse quindi anche le informazioni di carattere non finanziario ai sensi del D.Lgs. n. 254/2016) è illustrata nella “Relazione Annuale Integrata 2022”, contenente la Relazione sulla gestione, il Bilancio consolidato e il Bilancio di esercizio dell’anno 2022.

Quanto alla Relazione sulla Politica in materia di remunerazione 2023 e sui compensi corrisposti 2022, l’Assemblea ha approvato, con voto vincolante ai sensi dell’articolo 123-ter, comma 3-ter, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (“TUF”), la Sezione I contenente la “Politica sulla Remunerazione 2023”, e, ai sensi del sesto comma del citato articolo, ha espresso parere favorevole con voto consultivo e non vincolante sulla Sezione II relativa ai compensi corrisposti nel 2022.

Infine, l’Assemblea ha approvato il Piano di incentivazione di lungo termine 2023- 2025, nei termini e secondo le condizioni descritte nel Documento Informativo messo a disposizione del pubblico con le modalità previste dalla legge. Si tratta di uno strumento finalizzato a promuovere un ulteriore allineamento del management agli interessi degli Azionisti e la sostenibilità della creazione di valore nel lungo termine.

***

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Giovanni Mercante, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del TUF che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Italgas: trattative in esclusiva con Veolia per negoziare la potenziale acquisizione delle partecipazioni in alcune società attive nel settore idrico nelle regioni Lazio, Campania e Sicilia

Milano, 14 marzo 2023 – Italgas ha avviato trattative in esclusiva con il Gruppo Veolia Environnement S.A. per la potenziale acquisizione delle partecipazioni detenute dal Gruppo Veolia in alcune società attive nel servizio idrico nelle regioni Lazio, Campania e Sicilia.

L’operazione prevista si inquadra nella più ampia strategia tracciata con il Piano Strategico 2022-2028 che prevede il potenziamento della presenza del Gruppo nel settore idrico. Nell’ambito delle trattative in corso, il Gruppo Veolia ha concesso a Italgas un periodo di esclusiva fino al 10 maggio 2023, per il completamento delle attività di due diligence.

In particolare, l’operazione riguarda il potenziale acquisto delle partecipazioni del Gruppo Veolia nelle seguenti società:

  • 100% del capitale sociale di Acqua S.r.l. che a sua volta detiene direttamente il 98,5% del capitale sociale di Idrosicilia S.p.A. e, indirettamente, il 75% del capitale sociale di Siciliacque S.p.A.;
  • 100% di Idrolatina S.r.l. che a sua volta detiene il 49% circa di Acqualatina S.p.A.;
  • 47,9% di Acqua Campania S.p.A.

Le società Acqua, Idrosicilia e Idrolatina sono holding pure, mentre Siciliacque, Acqualatina e Acqua Campania hanno natura operativa.

Nello specifico:

Siciliacque è concessionaria del servizio di captazione, accumulo, potabilizzazione e adduzione nella Regione Sicilia con circa 2.000 km di rete di adduzione. Il servizio copre oltre il 30% della popolazione regionale.

Acqualatina è il gestore del servizio idrico integrato nell’ATO 4-Lazio Meridionale che include 38 Comuni per un bacino d’utenza di 550.000 abitanti.

Acqua Campania è il gestore dell’Acquedotto della Campania Occidentale su concessione della Regione Campania. Svolge attività di captazione, potabilizzazione, adduzione e trasporto di acqua potabile destinata alle società di distribuzione idrica per un bacino d’utenza complessivo di circa 4 milioni di abitanti.