Sostenibilità nella supply chain

Chiediamo ai fornitori di garantire un modello di business sostenibile e responsabile nel tempo. Noi ci impegniamo a supportali nel loro percorso.

Per garantire l’integrità e la sostenibilità della supply chain del Gruppo, è fondamentale l’impegno di tutti gli attori coinvolti

L’attenzione crescente ai temi della sostenibilità e la necessità di misurare, gestire e mitigare i rischi ambientali, sociali e di governance, cosiddetti ESG (Environmental, Social and Governance), ci spingono a promuovere ed incentivare sempre più la responsabilità del business non solo per il Gruppo, ma soprattutto per i nostri fornitori.

Richiediamo pertanto ai nostri fornitori non solo competenza e professionalità, ma anche l’adesione ai valori e principi aziendali. I fornitori devono obbligatoriamente attestare, attraverso la documentazione contrattuale, di aver preso conoscenza del nostro Modello 231 e dei principi del Codice Etico di Italgas, del Codice Etico Fornitori e del Regolamento Albo Fornitori di Italgas, impegnandosi in tal modo al rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro e tutela della salute, di salvaguardia ambientale, nonché al rispetto degli standard internazionali in materia di diritto del lavoro.

Inoltre, richiediamo di rispondere a importanti criteri in termini di diritti umani e del lavoro attraverso l’accettazione della Politica di Italgas sui Diritti Umani, salute e sicurezza, salvaguardia ambientale e gestione etica e rigorosa del business.

Tra i nostri obiettivi prioritari poniamo il monitoraggio costante dell’impatto ambientale, sociale e di governance sull’intera catena di fornitura, supportando i nostri partner nel loro processo di crescita.

Essere un fornitore sostenibile

Siamo in prima linea per fornire ai nostri partner il supporto di cui hanno bisogno per integrare i criteri di sostenibilità richiesti nel loro business e rafforzare le loro performance in termini di sostenibilità. 

Diventare un fornitore responsabile significa soddisfare in modo proattivo i requisiti richiesti in tre diversi ambiti.

Certificazioni ISO


Al fine di mantenere un costante ed elevato livello qualitativo, richiediamo ai fornitori specifiche
certificazioni ISO. Esse attestano la creazione, l’applicazione e il mantenimento di un sistema di gestione e di organizzazione del lavoro conforme a specifiche norme di riferimento riconosciute a livello internazionale.

Durante la fase di qualifica e per la partecipazione alla gara, richiediamo le certificazioni:

  • ISO 9001 sui sistemi di gestione di qualità.
  • ISO 14001 o EMAS sui sistemi di gestione ambientale.
  • OHSAS 18001/ISO 45001 sui sistemi di gestione salute e sicurezza.

La loro obbligatorietà è un requisito delle classi merceologiche ad elevata complessità, ma può rappresentare un requisito premiante per la qualifica e per la partecipazione a gara. I certificati dovranno essere rilasciati dall’ Organismo Accreditato “Accredia” o equivalenti, in caso di Enti Certificatori Esteri.

 

Obiettivi 2021/2022

  • 100% – ISO 9001 per fornitori critici.
  • +5% di fornitori con specifica ISO/ anno

Abbiamo attivato una campagna di sensibilizzazione verso i fornitori per l’ottenimento anche delle certificazioni a oggi non obbligatorie: 

  • SA8000 sulla responsabilità sociale;
  • ISO 37001 sui sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione;
  • ISO 50001 sui sistemi di gestione dell’energia;
  • ISO 27001 sulla sicurezza delle informazioni.

Periodicamente chiediamo ai nostri fornitori l’aggiornamento di tutte le loro certificazioni su IT4Buy. Miriamo ad incrementare la percentuale dei fornitori qualificati e in possesso delle certificazioni ISO, monitorando costantemente l’impatto ambiente, sociale e di governance sull’intera catena di fornitura.

 

I vantaggi delle certificazioni ISO per i fornitori

  • Evidenziare e valorizzare l’impegno dell’azienda nel miglioramento continuo dei propri standard.
  • Partecipare e avere un maggior punteggio nelle gare.
  • Aumentare il valore sul mercato in termini di credibilità e di immagine.
  • Coinvolgere i dipendenti nel miglioramento dei processi e generare una cultura aziendale basata su sostenibilità e impatto concreto e misurabile.

La nostra rendicontazione

Anno 2021

 

Certificazioni
anno (2021)

 

Fornitori critici* (nr.)

 

Totale Fornitori qualificati Italgas (nr.)

 

Fornitori critici* (%)

 

Totale Fornitori qualificati Italgas (%)

Totale fornitori (nr.) 337 1.935
Totale fornitori (nr.) – senza limitazione** 237 1.641
ISO 9001 228 879 96% 54%
ISO 14001 185 583 78% 36%
OHSAS 18001 (ISO 45001) 180 561 76% 34%
ISO 50001 39 77 16% 5%
ISO 37001 36 89 15% 5%
SA8000 (NEW) 50 139 21% 8%
ISO 27001 (NEW) 10 70 4% 4%

*Fornitori critici* (alto livello di complessità, classificati “A” e “B” fino al 2020, “Strong” dal 2021).

**Nota “limitazione”: sono esclusi i fornitori che hanno avuto limitazioni di qualifica a seguito di integrazione nel gruppo delle nuove società.



Anno 2020

 

Certificazioni
anno (2020)

 

Fornitori critici* (nr.)

 

Totale Fornitori qualificati Italgas (nr.)

 

Fornitori critici* (%)

 

Totale Fornitori qualificati Italgas (%)

Totale fornitori (nr.) 326 1.602
ISO 9001 305 624 94% 39%
ISO 14001 158 395 48% 25%
OHSAS 18001 (ISO 45001) 151 370 46% 23%
ISO 50001 25 42 8% 3%
ISO 37001 26 49 8% 3%
SA8000 (NEW) 33 79 10% 5%
ISO 27001 (NEW) 2 32 1% 2%

*Fornitori critici (alto livello di complessità, classificati “A” e “B” fino al 2020, “Strong” dal 2021).

 

Anno 2019

 

Certificazioni
anno (2019)

 

Fornitori critici* (nr.)

 

Totale Fornitori qualificati Italgas (nr.)

 

Fornitori critici* (%)

 

Totale Fornitori qualificati Italgas (%)

Totale fornitori (nr.) 332 1369
ISO 9001 308 497 93% 36%
ISO 14001 128 158 39% 12%
OHSAS 18001 (ISO 45001) 116 136 35% 10%
ISO 50001-2018 4 4 1% 0,3%
ISO 37001-2011 5 5 2% 0,4%
ISO 37001 (NEW) 5 5 2% 0,4%
SA8000 (NEW) 0 0 0% 0%

*Fornitori critici (alto livello di complessità, classificati “A” e “B” fino al 2020, “Strong” dal 2021).

 

Metrica: Numero e % di fornitori che possiedono le principali certificazioni.

Target: 100% – ISO 9001 per fornitori critici, +5% ISO/ anno, (target a perimetro costante)

Anno/Periodo di riferimento: 2019 – 2022

 

Criteri di sostenibilità in gara

 

Per incrementare l’impegno dei fornitori, abbiamo previsto importati criteri di sostenibilità responsabili anche in fase di gara. Nel 2018 abbiamo iniziato dalle gare d’appalto di costruzione e manutenzione rete, assegnando più punti alle offerte che prevedono l’uso di mezzi di trasporto alimentati a gas o elettricità, o almeno di veicoli Euro 5 (veicoli di lavoro). Questo impegno ci ha garantito la presenza dei requisiti per il 100% dei fornitori. Per incrementare la copertura, abbiamo iniziato ad analizzare i requisiti minimi di sostenibilità e ad aggiungerli alla valutazione delle offerte, non solo di costruzione e manutenzione (che rappresentano il core business, dunque la maggior parte del valore di acquisto) ma anche per altre in ambito pubblico.

Nel 2020, abbiamo aggiunto un punteggio alle gare d’appalto che richiedono l’uso di flotte aziendali (ad es. Offerta di servizi di distribuzione di odorizzanti), premiando tutti i fornitori che dimostrano di sostituire la propria flotta di veicoli in modo sostenibile. Dal 2021, abbiamo sviluppato un modello di punteggio che tiene conto dei requisiti minimi di sostenibilità per tutte le categorie di prodotti, lavori e servizi strategici, incluso durante la valutazione delle offerte.

Nel 2020 Italgas ha esteso i criteri premianti anche nello scoring tecnico di altre gare che prevedono l’utilizzo di flotte aziendali e mezzi di lavoro dove il fornitore dimostra di rinnovare il suo parco automezzi in un’ottica di sostenibilità e in linea con i CAM (Criteri Ambientali Minimi).

Nel 2021 Italgas ha sviluppato e consolidato un modello di punteggio che tiene conto dei requisiti minimi di sostenibilità per tutte le categorie di prodotti, lavori e servizi strategici, incluso durante la valutazione delle offerte. Tra i nuovi criteri di valutazione presenti nel modello offerta, citiamo: indice di legalità (AGCM), tasso infortunistico (indice di gravità e indice di frequenza degli infortuni), emissioni dirette e indirette di CO2 e bilancio di sostenibilità. Questo modello è stato introdotto anche alle piccole e medie imprese, aumentando la loro accessibilità e partecipazione attraverso una crescita guidata e responsabile e tenendo conto della varietà dimensionale delle imprese e della loro eterogeneità di attività da esse svolte. Tra gli altri criteri utilizzati nelle gare come criteri premianti, Italgas pone una particolare attenzione a: Tasso infortunistico e indice di legalità (AGCM), che sono comunque richiesti in fase di qualifica.

Durante i processi di gara sono criteri che permettono di ottenere miglior punteggi in base ai livelli certificati.

 

La nostra rendicontazione

Metrica: % di offerte di gara con utilizzo di criteri ESG

2021100%

Trend
2018
2%
2019 54%
2020 100%
2021 100%

Target: 100% delle offerte per la costruzione e la manutenzione della rete, valutazione della fattibilità di introdurre il “K sostenibilità” anche ad altre categorie

Anno/Periodo di riferimento: da 2019

 

Questionario di sostenibilità


Per raggiungere gli obiettivi del Gruppo stiamo sviluppando un percorso di Assessment dedicato ai temi ESG con lo scopo di intraprendere un percorso di audit di sostenibilità, per la crescita e la responsabilizzazione dei fornitori.

Un primo passo verso il maggior coinvolgimento della catena di fornitura è la compilazione di un Questionario di Sostenibilità in fase di candidatura. Lo scopo è quello di determinare il livello generale e specifico di Sostenibilità̀ dell’Azienda, oltre a fornire un prospetto sintetico delle certificazioni in ambito dei vari Sistemi di Gestione ISO.

 

Obiettivi 2021

  • 100% dei fornitori coinvolti.
  • Inserire il questionario tra i requisiti di qualifica.
  • Avviare un percorso di formazione su temi ESG.

Sulla base del punteggio ottenuto nel questionario, il fornitore riceve un rating o “Indice di sostenibilità”, che compone il rating totale dei fornitori. In caso di rating inferiore alla soglia prestabilita, , il fornitore non potrà essere ammesso alle fasi successive del processo di qualifica. In caso di rating medio-basso saranno previsti piani di sviluppo, anche con l’attivazione di audit on site, per identificare le aree di miglioramento e monitorare le perfomance nel breve e lungo termine.

Nel 2021 sono stati coinvolti, oltre ai nuovi fornitori che intendono intraprendere la qualifica, anche tutti i fornitori con almeno un contratto attivo (598 fornitori rispetto ai 245 fornitori coinvolti nel 2020)

 

La nostra rendicontazione

Metrica: % dei fornitori qualificati, strategici e ad elevato rischio sostenibilità (diretti e indiretti)

Trend
2019
32%
2020 100%
2021 100%

Target: 100% dei fornitori attivi significativi qualificati

Anno/Periodo di riferimento: da 2019

 

Relazioni con i fornitori: etica e sostenibilità

Richiediamo ai fornitori di aderire e condividere i nostri principi e valori etici, rispettando il nostro modello 231 e i principi del codice etico e del codice etico fornitori del Gruppo.

Diventare fornitore

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Il nostro processo di qualifica è facile, ti guidiamo passo dopo passo.

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